Il vento si abbatteva sui rami degli alberi spogli , alle sette di una fredda mattinata invernale . Viale degli Orti , zona isolata di una cittadina piemontese , a quell' ora pareva piú morta del solito . Le uniche anime in vita sembravano essere solo la signora Maria ed il suo cane , Pitú.
Maria era una pasticcera in pensione che , da quando aveva perso il marito ed i due figli erano andati a vivere per conto proprio , passava la maggior parte del suo tempo in casa a preparare dolci di ogni genere (era ciò che amava fare di piú) . Si poteva dire che uscisse di casa quasi solo per fare la spesa e portare a passeggiare Pitú , un cucciolo nero di razza Cocker che , da sette mesi , era diventato il suo più fedele compagno .
"Che freddo oggi" commentò Maria tirandosi ancora piú su la cerniera del giubbotto .
Il vento continuava a soffiare forte.
"Sarà meglio se tra qualche minuto torniamo a casa , rischio di prendermi nuovamente l' influenza" disse l' anziana donna rivolta al cane .
Aveva appena terminato la frase , quando udii uno strano lamento , un verso .. pareva essere un colombo .
D' istinto Maria si voltò verso il cassonetto dell'immondizia , luogo dove (nonostante le continue lamentele dei residenti) tanta gente continuava a gettarvici televisori rotti , lavatrici arrugginite ed altri elettrodomestici ormai fuori uso .
Maria si avvicinò lentamente ; aveva paura dei piccioni sin da quando era bambina , per questo continuava ad accostarsi con titubanza .
Ma poi , una volta che si trovò vicino al bidone , si accorse che ciò che sentiva non era un verso , bensì un pianto.
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Non ti voglio con me
Gizem / GerilimÈ una gelida mattinata invernale quando Maria , un' anziana signora , trova una neonata abbandonata dentro un cassonetto , rinchiusa in un sacchetto di plastica . Ma chi è la madre di questo esserino ? Perchè ha deciso di abbandonare la sua creatu...