capitolo 2

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Tara pov's

Le cose che vidi erano mazze, guantoni, palle da baseball.

Ma che male ho fatto per meritarmi
questo...

Ci disponiamo tutti sulla linea del campo di pallavolo  quando Alissa (la mia migliore amica) mi chiede
-Che robe sono?-
-Cosa vuoi che ne sappia... Non sono una veggente- rispondo ridacchiando.
Entra la prof di ginnastica e un uomo
sulla cinquantina.
-Ciao ragazzi io sono Carter e vi cercherò di insegnare il gioco del baseball- Carter ( l'uomo sulla cinquantina) aveva gli occhi azzurro cielo come quelli di mio nonno, i capelli molto, molto bianchi.
La prof ci consegna i guantoni


(I mancini devono indossare il guantone nella mano destra, i destri devono indossare il guantone nella mano sinistra) che ovviamente non sappiamo metterci, tranne John che già gioca a baseball, quindi tutti a chiedere consigli a lui.
Alissa si gira verso di me e mi chiede
- Ma che robi sono?!!?-
-Senti... È la prima volta anche per me quindi... Non farmi domande da centomilioni...-rispondo
Lei mi guarda interrogativa e ribatte
-Bé tu sei più sveglia di me quindi speravo potessi darmi una mano.-
Sorrido e rispondo
-Sono sveglia, non un genio. -
Dopo quindici minuti ci riusciamo.
Carter ci insegna a prendere le palle a terra e al volo.

Ad un certo punto mi passano la mazza da baseball


e vado a casa base


Alzo la mazza e Carter mi chiede
- Ma tu fai qualche sport?-
-No-
-Vuoi venire a giocare a baseball?-
Spalancò gli occhi e chi e chiedo
-Quando?-
- Oggi, dalle 18:00 alle 20:00-
-Va bene-

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