Lasciamo il mio appartamento e usciamo fuori sentendo quel leggero venticello estivo che ci smuove un po' i capelli.
Quando arriviamo vicino la villa dei ragazzi, entrambe giriamo la testa per dare un'occhiata, come se sperassimo in qualche modo di trovarli ancora lì, ma ovviamente è tutta spenta segno che siano già in discoteca ad aspettarci.
L: comunque secondo me c'è qualcosa tra te e Chris.
mi giro di scatto verso lei e la guardo un po' sorpresa:
D: cioè?
L: non lo so, ma quando state insieme o comunque quando vi guardate c'è qualcosa e secondo me chissà se l'amore sboccerà!
rido e continuo a guardarla:
D: ma cosa stai dicendo? ma ti sei ubriacata prima di uscire?
L: ok scherza, poi vedremo chi ha ragione.
D: e tu con Zabdiel invece?
fa una smorfia e poi sorride:
L: vedremo vedremo.
mi fa un occhiolino e poi mi sorpassa camminando molto velocemente.
io nel frattempo continuo a ridere cercando di tenerle il passo, ma davvero lei con i tacchi riesce a camminare così, io nemmeno sulla sabbia con le scarpette da ginnastica.Arrivate poi finalmente nel locale, entriamo e ci guardiamo intorno.
Ci saranno almeno un centinaio di ragazzi, e per fortuna c'è anche un'enorme pista da ballo centrale che da anche spazio per ballare e soprattutto di respirare.L: vieni sediamoci su quei divanetti lì.
mi dice Lavinia gridando un po' visto la musica assordante, indicando dei divanetti situati proprio nel punto più tranquillo anche se comunque centrale.
D: ma tu hai visto i ragazzi?
L: no Dedi.
Così ci sediamo, ci sistemiamo e appena alziamo la testa vediamo i ragazzi, seduti proprio di fronte a noi ma l'unica cosa che ci divide è la pista da ballo.
L: ma hai visto come si sono sistemati? sembra che devono ballare per un videoclip.
rido e la guardo stupendomi ogni volta di queste sue strane idee:
D: Lala ma ti pare?
fa spallucce e di scatto alza le braccia per farsi notare:
D: dai no, cosa fai? dico cercando di tenerla a bada, ma lei si scansa e continua:
L: così ci vedranno e sapranno che siamo arrivate anche noi.
Infatti Zabdiel e Joel sono gli unici che si sono accorti delle lunghe braccia di Lavinia così aprono un bel sorriso e ci salutano facendo segno al resto di girarsi verso noi.
Chris gira di scatto il viso e inizia a fissarmi ed a sorridermi.
L: aaaah il tuo Chris ti sta sciupando.
mi giro verso lei e continuo a ridere dandole uno schiaffetto sulla spalla:
D: ma la finisci?ad un tratto vedo Chris parlare con un cameriere facendo dei gesti, mentre gli altri ragazzi annuiscono all'unisono.
Aggrotto leggermente la fronte per capire cosa stessero dicendo quando, dopo pochi minuti, mi ritrovo lo stesso cameriere con due bicchieri di cocktail sul vassoio.
lo guardiamo stupite, ma prima che riuscissi a dire qualcosa dice:
cameriere: il cocktail glielo manda quel ragazzo di fronte a lei di nome Chris, e per lei invece il ragazzo di nome Zabdiel.
L: grazie mille. dice sorridendo.
D: oh, grazie.
prendo il bicchiere e mi giro verso Chris che aspetta una mia reazione.
alzo leggemente il bicchiere, gli sorrido e lui di rimando mi fa un sorrisone di quelli da mozzare il fiato, e intanto Lavinia e Zabdiel si dicono qualcosa di incomprensibile.Finita poi una canzone, si spengono all'improvviso tutte le luci.
D: ma che succede?
L: se ne sarà andata la corrente.
e nel frattempo ci guardiamo intorno, per quel che possiamo, quando d'un tratto mettono questa canzone
si riaccendono molto lentamente le luci, e vediamo i ragazzi alzarsi, andare verso la sbarra che divide dalla pista da ballo e iniziano a cantare.
Io e Lavinia ci guardiamo restando entrambe senza parole e ci godiamo lo spettacolo mentre alcuni urlano ed applaudono, altri invece ballano al centro della pista con una coreografia assurda.

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En tus ojos.
FanfictionChris: un semplice ragazzo di 20 anni italo-spagnolo innamorato dell'Italia ma soprattutto di Roma. Abita in una villetta quasi al centro con i suoi quattro migliori amici, e non sa che, in una calda sera estiva, sta per accadere qualcosa. Denise:...