Capitolo 8

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Finito di sistemare casa, io e Lavinia ci occupiamo del pranzo mentre i ragazzi sono rimasti bloccati a giocare alla tv per via della mia playstation nuova.
Sono davvero carini tutti e 5, seduti sul divano, intenti a giocare a Fifa17 poi noto uno schiocco di dita improvviso davanti a me:
L: Terra chiama Denise, ma ci sei oggi? dice ridendo mentre mi guarda.
D: sh che ti sentono e mi fai sembrare rincoglionita. si, ci sono ero solo un attimo sovrappensiero.
L: per colpa di qualcuno di cui non faccio il nome? CHRIS?
mi giro di scatto verso lei e quasi urlo: SSSHHH.
no, non è per lui e non gridare.
giro il viso guardando i ragazzi che, per fortuna, sono incollati al gioco e non hanno sentito nulla.
Lavinia muove la testa qua e là e sospira: mah vabbe per ora ci crederò.
D: devi altrimenti ti bagno un po' per rinfrescarti le idee.
rido minacciandola con il rubinetto del lavandino mezzo aperto.
Lei fa segno di cucirsi la bocca e ridiamo all'unisono iniziando poi a prendere le padelle per cucinare una bella carbonara.

Quando finalmente abbiamo cucinato il tutto Lavinia corre dai ragazzi per invitarli a sedersi con noi per mangiare la mia gustosa pietanza.

Mia nonna me la preparava sempre, sapeva che era il mio piatto preferito e non perdeva occasione, quando andavo a trovarla, di farmi come regalo un bel piattone di carbonara verace.

Arrivati i ragazzi, prendono posto sentendo l'odore che emana la cucina:
C: sembra qualcosa di ottimo. dice sorridendomi e facendomi taaaaanto imbarazzare.
R: ho famissima.
EeJ: concordo. dicono all'unisono per poi guardarsi e darsi il cinque. mah.
nel frattempo Zabdiel, Lavinia ed io prendiamo posto nel tavolo: io ovviamente sono di fronte Lavinia, poi accanto a me ovviamente c'è Chris, poi Erick, Joel e di fronte a noi Zabdiel e Richard.

E: davvero ottima.
Z: sei una chef Deni.
D: non fate i modesti, sto imparando ancora.
L: hanno ragione, è f a v o l o s a.
Chris si limita a sorridere ed annuire per poi guardarmi ogni due per tre. Soggezzione o no, non devo far notare la mia "debolezza" ai suoi gesti. Così faccio finta di niente e mi alzo per prendere uno Champagne per inaugurare la mia nuova casa:
D: ragazzi oggi festeggiamo tutti insieme il mio soggiorno a Roma, sperando che mi porti fortuna.
L: per ora te ne sta portando abbastanza.
fa qualche smorfia ridendo ed applaudendo con il resto del gruppo e poi tutti alziamo in alto i bicchieri:
i ragazzi: a Denise e alla sua nuova casa! dicono quasi urlando e ridendo beviamo quasi in un sorso lo Champagne, che sinceramente a me nemmeno piace ma per festeggiare posso chiudere un occhio. Rido tra me guardandomi intorno, e mi fermo sui piccoli dettagli per raccogliere e fermare queste immagini più a lungo possibile dentro di me.

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