Sascha P.O.V
ero in un bar con gli altri mates , parlando del piu e del meno intanto che mangiavamo la nostra colazione che consisteva in caffe o cappuccino, per surry, e un croassant.
Ste: oh,wow! avete sentito? Alessia e Lorenzo partono per un viaggio Holliwood!
disse quasi urlando stefano. a quelle parole mi pietrificai, io avevo paura degli aerei e se fosse successo qualcosa ad Alessia non me lo sarei mai perdonato, pur sapendo che non fosse colpa mia.
Giuse: bhe fortunati loro, noi invece oggi andremo a una fiera a milano, quindi vi voglio carichi figli miei!
Surry&Ste: SIII!!!
io: seee.
risposi all'incitamento; non ero molto in vena di andare a una fiera, avrei voluto solo sapere che alla partenza e per tutto il viaggio in aereo Alessia stesse bene.
purtroppo i ragazzi si resero conto della mia insolita non voglia, di solito sono sempre esaltato quando devo incontrare i miei animali ma adesso non ce la facevo a fare finta di nieinte, dovevo fare qualcosa.
io: surry, quanto dista l'alereoporto da qui?
Surry: bhe in macchina circa un ora, se c'è traffico.
io:ok,perfetto ,grazie mille!
iniziai a correre piu veloce che potevo scontrandomi con le persone che subito dopo la mia brusca spallata si lamentavano per il dolore, prima di andare sentii Surry e Giuse urlare qualcosa, ma io in preda alla fretta non li ascoltai. finalmente la macchina di Giuse, non avevo problemi, lui era arrivato dopo quindi avrei potuto metterci anche un ora tanto i mates avevano il loro mini bus.
Partii in quarta senza fermarmi, non c'era traffico e per fortuna ero in tempo della loro partenza, per l'evento non c'erano problemi, sarebbe iniziato di pomeriggio circa.
eccolo, l'ingresso all'areo porto, ero spaesato, e adesso? dove vado? continuai a girarmi in tondo per cercare una pista da seguire per trovare Alessia ma l'unica cosa che mi ritrovai davanti fu un dipendente dell'aereo porto che mi stava soccorrendo.
X: salve,posso aiutarla in qualche modo?
io: si! mi puo dire dove si trova l'imbarco per l'aereo diretto ad Holliwood?
dissi tutto d'un fiato, per non perdere tempo.
X: oh ma certo signore, si trova subito a sinitra appena prende le scale mobili.
io ringrazia velocemente il ragazzo e iniziai a correre piu veloce che potevo. volevo vederla, dovevo vederla, non volevo che se succedesse qualcosa io non l'avrei salutata un ultima volta.
eccomi arrivato all'imbarco, ed eccoli li, Lorenzo e Alessia seduti sulle panche mentre aspettavano di salire sul loro areo per una vacanza fantastica, si stavano baciando, lei sembrava felice e così anche lui.
non ce la feci, me ne andai disrtutto e infelice, tutto questo l'ho fatto solo per lei, perchè volevo vederla felice di rivedermi ma non è stato così; a volte è giusto che le cose finiscano in questo modo, tu fai fatica ma non ti ritorna niente in cambio, gli sai un dito e si prendono tutto il braccio, lei senza accorgersene mi aveva distrutto il cuore.
bhe ma cosa ci posso fare?
il mondo non è un dipartimento dei desideri, dove tu lo ordini e il giondo dopo ti arriv il paccon con dentro il desiderio ... oggi però a quanto pare, il mio desiderio era arrivato.Ale: hey.
...TO BE CONTINUE...
wow wow woooow!!!
chi è che riconosce da quale lobro è tratta la frase in corsivo???😉
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"social life"||Sascha Burci & Lorenzo Ostuni
Fiksi PenggemarAlessia è una ragazza normale di 20 anni che inizia il suo primo lavoro tra le web star,avrete già capito,ebbene si lavora a 'social face'. Pian piano fa amicizie...ma queste amicizie staranno li oppure si amplieranno sempre di più,fino a diventare...