*No exit* ~°Hyungwonho°~ [ITA]

Chapter IV

"Onestamente non penso che vi sareste dovuti mettere insieme così presto." Dichiarò Minhyuk, sorridendo scherzosamente.

Erano seduti in soggiorno, erano solo loro due, il resto della band era uscito per rilassarsi (escluso Hyungwon, il quale stava dormendo. Ovviamente stava dormendo...)
Chiamateli come volete voi, ma quei giorni liberi erano ciò per cui vivevano. Era quasi sempre così -tutti andavano a trovare i loro vecchi amici o le loro famiglie, uscendo dai dormitori per sfogarsi o rimanendo a giocare ai videogame -come stavano facendo loro in quel momento.

"Già, io penso invece che tu abbia dimenticato con chi stai parlando. Tutti mi vogliono, e non ho nemmeno dovuto provarci per farlo uscire con me." Wonho fece un sorrisetto arrogante, sebbene avesse voluto che il terreno lo inghiottisse intero, perché, per quanto si odiasse per ciò che stava facendo, non l'avrebbe mai ammesso all'amico.

Ammetterlo l'avrebbe fatto sembrare una fighetta.

Abbastanza ragionevole.

"Ma sai che diventerà sempre più difficile da ora in poi, vero? Lui non è esattamente il tipo che apprezza essere toccato. Voglio dire. Ricordi quella volta in cui gli è quasi venuto un infarto quando lo abbracciai di sorpresa? Merda, il suo urlo fece quasi venire a me un infarto." Ridacchiò al ricordo il giovane cantante.

"Non preoccuparti, ci lavorerò. Non lo saprai fino a quando non mi pagherai 200₩, amico." Wonho ammiccò a Minhyuk e rise al suo broncio. "Hey, fammi capire bene." Disse dopo un momento di riflessione.

"Sí? Cosa? Vuoi annullare la scommessa?" Sorrise compiaciuto il ragazzo dai capelli bianchi.

"Oh no, mai. Volevo chiederti di non dire a nessuno della scommessa. Non sarebbe giusto. Anche perché non appena avrò vinto, dimenticheremo questa storia." Affermò freddamente. Tanto quanto odiava quella situazione, era ormai troppo coinvolto per cancellare la scommessa. Tutto ciò che poteva fare era assicurarsi che Hyungwon non sapesse mai che con lui stava solamente giocando.

Minhyuk lo guardò con un'espressione pensierosa e dopo un momento sorrise di rimando.

"Nessun problema, ma allora voglio aggiungere qualcosa per avvantaggiarmi, già che ci siamo. Lui deve dire, forte e chiaro a tutti noi, che è innamorato di te. Potrebbe anche essere un'altra sfida, dato che diventa piuttosto timido quando si tratta di esprimere i suoi sentimenti." Sogghignò.

"Vuoi davvero che io perda, non è così?" Rise lui anche se aveva voglia di piangere.

"Ovviamente, voglio la vittoria e i soldi. Inoltre, per favore ricordati che sei tu quello che ha accettato inizialmente la scommessa e io te l'ho anche facilitata mettendoti come obbiettivo Hyungwon, perché lui prova già qualcosa per te. Non fare lo scazzato solo perché te l'ho fatta un po' più difficile." Rispose Minhyuk infastidito.

"Immagino tu abbia ragione. Comunque, vuoi qualcosa da bere? Sto andando in cucina." Hoseok sorrise e quando ricevette un 'no' in risposta, scrollò le spalle ed uscì dalla stanza.

Entró in cucina e si preparò un sandwich.
'Dovrei farne uno anche per Hyungwon?' Ci pensò su e decise che quella era una grande idea. Il modello si sarebbe comunque dovuto svegliare, e quello sarebbe stato un gesto veramente carino per il suo nuovo fidanzato.

Aspetta.

Hyungwon non era il suo ragazzo.

Non per lui, almeno.

Non avrebbe mai voluto esserlo. E questo era quello che lo feriva di più, anche se non avrebbe dovuto. Stava ferendo il suo migliore amico, facendolo diventare suo bersaglio solo per un pugno di soldi e per provare qualcosa all'altro suo amico. Si sentiva una persona così disgustosa.

Era talmente immerso nei suoi pensieri che per poco non urtò il più grande dei due rapper del gruppo, dopo aver preparato i sandwich ed essersi avviato verso la camera di Hyungwon.

"Whoa, Hoseok, attento!" Lo sgridò Jooheon e salvò il piatto prima che cadesse rovinosamente sul pavimento. Il sorriso sul suo volto non era però presente nei suoi occhi. Guardò il piatto che teneva in mano sospettosamente. "Per chi è l'altro sandwich?" Chiese innocentemente.

"Hyungwon." Rispose lentamente Hoseok, provando ad utilizzare un tono più casuale possibile.

"Oh, forte, vediamo di non farlo cadere allora. Non vorremo mica alimentare le speranze di Hyungwon per niente, giusto? Questo lo avrebbe sicuramente ferito, no? Non preoccuparti, non glielo dirò." Jooheon sorrise, ma allo stesso tempo nemmeno provò ad essere gentile. Era davvero pieno di odio e veleno, quello sguardo sorridente. L'ultima cosa che il minore fece prima di andare, fu spingere il piatto nelle mani di Hoseok con tutta la sua forza, fin quasi a romperlo.

Ed al momento Wonho non seppe dire se Jooheon stesse parlando ancora solamente dei sandwich.