Chapter XVI

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"Minhyuk? Perché stai piangendo? È successo qualcosa di brutto?" la calma voce del visual più giovane risuonò in tutta la stanza. Il maggiore smise immediatamente di singhiozzare ma era troppo tardi, lo aveva già sentito.

"Non è niente Hyungwonnie, va' nella tua stanza..." rispose, ma ottenne solo il suono di chiusura della porta in risposta. Poi sentì un leggero peso sul lato del suo letto e prima che se ne accorgesse c'erano delle braccia magre ad abbracciarlo.

"Non essere stupido Minnie. Stai soffrendo, non posso lasciarti da solo, non devi dirmi cosa sta succedendo... Solo, lascia che ti abbracci, va bene?" il maggiore non poté fare a meno di annuire e abbracciare il ragazzo.

"Mi sento così solo, sai... Tu e Hoseok avete l'un l'altro, tutti hanno qualcuno e poi ci sono io, sempre e solo. Sono stanco di recitare la parte di quello felice nella band quando poi non c'è nessuno che può ricevere la mia felicità..." prima di rendersene conto, stava riversano tutte le sue preoccupazioni sul ragazzo mingherlino tra le sue braccia, e non riusciva a fermarsi.

"Perché sono sempre l'unico ad essere solo? Perché sono sempre il peggiore? Perché non posso essere quello amato per una volta nella mia vita? Perché nessuno può amarmi?"

Hyungwon ascoltò solamente, asciugando di tanto in tanto le lacrime dalle guance del ragazzo. Quando l'altro non ebbe più nulla da dire gli sorrise dolcemente guardandolo negli occhi.

"Il mio povero, povero Hyukkie... Se avessi saputo prima come ti sentivi te l'avrei detto subito..."

"Di cosa stai parlando?" chiese con voce rotta dal pianto.

"Certo che ti amiamo tutti, forse non come vorresti tu, ma sei così prezioso per noi. Non posso immaginare una vita senza averti conosciuto. Il tuo sorriso è qualcosa che ho sempre invidiato; non appena sorridi c'è quell'energia che fluisce in tutti, e improvvisamente tutti abbiamo la forza di andare avanti... E inoltre..." ridacchiò rannicchiandosi nel petto del maggiore.

"Io penso, anzi no, sono sicuro che tu sia la persona su cui un certo leader punta i suoi occhi tutto il tempo e, oh fidati, non c'è niente di platonico in quello sguardo. Quindi, per favore hyung non essere triste, perché sei la persona più apprezzata, amata e necessaria nel nostro gruppo, nel mondo intero. Ti amiamo tutti." finì il suo piccolo discorso, ma non riuscì a muoversi.

"Dormi qui stanotte?" chiese Minhyuk e ricevette un cenno del capo come risposta.

"Spero di non far ingelosire il tuo ragazzo." ridacchiò e ricevette un caldo sorriso di rimando.

Ma poi la risata svanì e l'unica cosa a cui Minhyuk potesse pensare ora era Cosa diavolo ho fatto...

*No exit* ~°Hyungwonho°~ [ITA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora