Chapta X

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"Hoseok... è bellissimo... l'hai fatto tu?" chiese Hyungwon, che non sapeva realmente come aspettarsi i suoi sentimenti al momento.

Era completamente stupefatto. Il panorama di fronte a lui era qualcosa che non aveva mai visto, nemmeno nei film. Hoseok l'aveva davvero fatto per lui? Perché?

"Sí, l'ho fatto io. Non è molto lontano dal dormitorio, così quando stavi mangiando, con lentezza, il tuo dolce ho usato quel tempo per venire qui e fare tutto questo. Spero che ti piaccia." parlò lui non sapendo davvero perché fosse così felice dell'espressione stupefatta che il suo ragazzo gli stava rivolgendo.

"Come potrei non... è così... così... non ho parole per esprimere quello che sento adesso... l'hai fatto davvero per me?" fu veramente difficile da credere. Nessuno aveva mai fatto nulla del genere per lui. Sentì delle lacrime che gli pizzicavano gli occhi e si mosse rapidamente per asciugarle, prima che Hoseok lo vedesse.

Ancor prima che potesse farlo, però, delle mani gentili scostarono le sue dal suo volto e asciugarono quelle lacrime.

"Dai, andiamo a mangiare." disse semplicemente Wonho prima di guidare il minore verso la piccola coperta e il cestino pieno di cibo e bevande.

Si sedettero in silenzio, mangiando e godendo della splendida vista della grotta (non proprio della grotta, ma nessuno dei due l'avrebbe mai ammesso). Quando ebbero finito semplicemente si guardarono l'un l'altro, sorridendo.

"Ti va di scoprire se l'acqua è abbastanza calda per permetterci di nuotare nel lago?" Chiese Hoseok con un sorrisetto sfacciato e Hyungwon non poté fare a meno di ridere all'espressione infantile del suo ragazzo.

Dannazione, lo amo, pensò prima di togliersi le scarpe.

"Sì, facciamolo." Rispose dirigendosi verso il lago. Rimase lì e si voltò, allungando la mano per prendere quella di Hoseok. "Andiamo, non lo faccio da solo." Rise, ma quando vide lo sguardo che Wonho gli stava rivolgendo si fermò per parlargli faccia a faccia.

"Che c'è che non va?" Domandò inclinando la testa da un lato con fare incuriosito.

Hoseok scosse la testa. Non poteva credere a ciò che stava provando. Pensò a quanto fosse innocente è bello il suo ragazzo, la sua figura allampanata illuminata da tutte quelle candele e ombreggiata dall'oscurità. Era perfettamente perfetto.

"Ti amo, cazzo." Respirò prima di correre verso Hyungwon e far cadere entrambi nell'acqua, che non era poi così fredda. O forse era stata la realizzazione dei suoi sentimenti a scaldarlo dall'interno. Quando entrambi ruppero la superficie, nuotarono l'uno verso l'altro, ridendo.

Uno di loro era felice perché si sentiva più leggero dopo aver realizzato i propri sentimenti.

"Lo spero, sarebbe imbarazzante se non lo facessi." Rise Hyungwon e sorrise quando le labbra di Wonho toccarono le sue. Rispose al bacio, ma dovettero staccarsi per rimanere a galla. Il più giovane iniziò a tremare.

"Andiamo a scaldarti un po', okay?" Domandò Hoseok non appena usciti, diede all'altro un asciugamano, un paio di boxer, jeans e una camicia nuova.

"Avevo la sensazione che ne avresti avuto bisogno." Si spiegò rapidamente e si girò per dare a Hyungwon una sorta di privacy.

"Perché ti sei girato?"

"Saresti a disagio se non lo facessi."

"Grazie."

"Ti amo."

"Lo so, ti amo anch'io."

Davvero non dovresti.

*No exit* ~°Hyungwonho°~ [ITA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora