-13

232 13 5
                                    

«Denise potremmo..»

«No!» Lo interruppi e Shawn sbuffò sonoramente.

Era da giorni ormai che la nostra situazione andava avanti così,ma oggi finalmente lui se ne sarebbe ritornato a casa sua,e quindi la situazione sarebbe stata meno complicata,per mia grandissima fortuna.Lui cercava sempre di parlare con me per qualsiasi cosa,forse voleva risolvere e io inizialmente ero propensa a farlo,ma ero e sono troppo confusa.Se lui non ci avesse tenuto a me,se ne sarebbe completamente fregato e non mi sarebbe venuto dietro giorni e giorni.Anche mia madre aveva notato il nostro stranissimo comportamento,e non nego che qualche discussione leggermente accesa c'è stata anche con lei,visto che in questo periodo più che delusa,sono molto nervosa.Mi misi nella mia solita postazione a studiare davanti la finestra del mio vicino di casa,quando lì vidi attaccato un foglio.Mi sporsi per leggerlo meglio e c'era scritto di andare al parco,fra cinque minuti.Sarei andata,sono davvero curiosa di sentire che scusa si sarebbe inventato questa volta per pararsi il culo.

**
Ero già al parco ed ero seduta nella mia solita panchina,dove solitamente mi fermavo a guardare i bambini piccoli che giocavano tutti contenti,pagherei per avere nuovamente 5 anni.

«Deni!» esclamò Shawn da lontano,facendomi sobbalzare.

«Che scusa hai oggi per pararti il culo?Ne ho sentite così tante da parte tua che posso scrivere un libro ormai» feci un finto sorriso e lui mi prese il polso delicatamente,facendomi girare completamente verso di lui

«Lo capisci che non è una scusa?Dio mio,Denise!Lo sai che non amo Julia e probabilmente mi sto rendendo conto di non averla mai amata,sei tu l'unica che voglio.E poi se non ti avessi voluta,perchè ti avrei baciata?Usa il cervello,non usarlo solo per vedere oltre» mi lasciò il polso e poi poggiò la mia mano sopra la sua

«Io non vedo affatto oltre,mi sono sentita umiliata più di quanto non lo fossi già prima.Non so perché mi hai baciata ma..»mi interruppe in un modo che mi lasciò senza parole,in tutti i sensi.Mi mise una mano sulla guancia e immediatamente le sue morbide labbra si scontrarono contro le mie,ed in quel momento era come se il tempo si fosse fermato,e che in quel parchetto,ci fossimo solo noi due,anche se c'erano molte persone,forse troppe.Si staccò e immediatamente mi guardò negli occhi,e lì io scoppiai a ridere.

«Ti odio,Mendes» dissi in tono scherzoso.Questo ragazzo riesce a farmi cambiare umore in meno di due minuti,a che avevo solo voglia di ucciderlo,a che ho solo voglia di ucciderlo,di baci però.

«Anche io,Addams,anche tanto» mi sorrise e intrecciò la mia mano alla sua,per poi farmi appoggiare la testa nell'incavo del suo collo.

«Mi sei mancata tanto,non potevo sopportare l'idea che tu ce l'avessi con me» sussurrò,provocandomi dei leggeri brividi.

«Non sopportavo l'idea di starti lontana» dissi,con il suo stesso tono di voce.

Intrappolata nei tuoi occhi [[Shawn Mendes]]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora