Mamma all'improvviso

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"Allora abbiamo tutto, decorazioni, cibo, musica, ora dobbiamo solo sistemare tutto e poi prepararci"

Oggi infatti è il mio compleanno.

Diciotto anni.

Ed essendo popolare a scuola, la mia festa deve essere perfetta.

Verranno tutti e non posso sbagliare niente.

Ho affittato un salone immenso, ci sarà un dj, e sará tutto perfetto se riusciamo a sistemare tutto in sei ore e in più a prepararci.

"Dai su, metto un po' di musica" Blane sale sul palco del dj e mette una delle mie canzoni preferite.

Twist and shout dei Beatles.

Così inizio a cantare e ballare mentre gonfiavo i palloncini.

Circa un'oretta dopo avevamo finito con le decorazioni e dovevamo sistemare il cibo.

"Celest!!" mi giro e vedo Jason con il fiatone che mi corre incontro e mi abbraccia.

Sembrava abbastanza preoccupato.

"Tutto bene? Che succede?" chiedo stranita.

Ci siamo visti ieri, ci vediamo sempre e in questo periodo è molto apprensivo.

"Devi rispondere quando ti chiamo!" dice guardandomi mezzo arrabbiato.

"Stavamo ballando, non l'ho sentito squillare" spiego cercando di calmarlo "non sai quanto mi sono preoccupato!" mi riabbraccia.

"Senti Jason hai bevuto? Perché fai così?" Gli sorrido.

"Niente, ci vediamo stasera, non vestirti troppo sexy e rispondimi se ti chiamo" mi lascia un bacio sulla guancia e se ne va.

"Ci siamo persi qualcosa?" ed ecco Alissa e Blane che sorridenti escono fuori da dietro un armadio.

Ci stavano spiando...anche lo avrei fatto al posto loro.

"No, almeno credo...quel ragazzo è strano, non lo capisco, mi manda in confusione, a volte dice che non vuole una relazione seria, poi mi bacia, fa il geloso e mi chiama nel bel mezzo della notte..." sbuffo e metto le patatine in una ciotola, dopo averne prese alcune.

"Senti te va a sistemare il festone se no queste finiscono" Blane mi prende il pacchetto di patatine e io guardandolo male mi allontano.

Per le nove erano già tutti arrivati e io ero in macchina con Blane e Alissa pronta.

Avevo un vestito dorato lungo con uno spacco a lato e dei tacchi non troppo alti.

-
La festa stava andando benissimo tutti si stavano divertendo, la musica era fantastica e io stavo bene.

Jason penso sia con i suoi amici a prendere da bere, io posso solo bere acqua o succo alla pesca, il mio preferito.

Amo la pesca, e adesso che sono incinta la mangerei sempre.

"Allora ti diverti?" ed ecco qui il mio...amico Jason credo, con un bicchiere di succo.

"Grazie, si molto! Te? I tuoi amici dove sono?" chiedo curiosa

"Che c'è? Sei gelosa che stia sempre con te?" mi sorride "gelosa?"

"No, io non sono mai gelosa" dico con un tono poco convincente.

Perché mi manda così in confusione!

"Vedremo..." si allontana sorridendo e va da una ragazza che molto spesso vedo con lui.

Alta, pelle scura, piercing al naso evidentemente rifatto e al sopracciglio, una quinta, e vestiti che lasciano poco all'immaginazione.

Si mette davanti a lei in modo da poter vedere anche a me e inizia a parlarci ogni tanto guardando me.

Io lo guardo male e lui le si avvicina sussurrandole qualcosa all'orecchio.

"Ehi scusa, prima non ti ho fatto gli auguri..." a distrarmi arriva Riley, capitano della squadra di nuoto.

Penso di piacerli...

Caro Jason...in due possono giocare.

"Ehi Riley, grazie, tutto bene?" gli sorrido lanciando uno sguardo di sfida a Jason.

"Si, bella festa e ...bel vestito" mi sorride avvicinandosi e mettendo una mano sul mio fianco.

"Penso che per stasera possa bastare amico" ed ecco la reazione che volevo ottenere.

Jason si mette in mezzo e lo guarda male.

"Amico calmati..." Railey lo uccide con lo sguardo e va via.

"Geloso?" scoppio a ridere.

Quando smetto di ridere mi accorgo che era molto vicino, a due centimetri da me.

Essendo molto alto  mi metteva un po' in soggezione.

"Sono giorni che voglio fare una cosa..." sussurra e non posso distogliere lo sguardo dalle sue bellissime labbra.

"F-fare cosa?"

Merda perché balbetto?

Si abbassa e prende il mio viso tra le sue mani per poi baciarmi.

Molto più dolcemente delle altre volte.

Un bacio che non avevo mai dato a nessuno.

Un bacio che non dimenticherò mai.

"Vieni con me fuori?" chiede e mi ribacia molto lentamente.

Non essendo in grado di rispondere annuisco e mi lascio trascinare fuori.

Il giardino era stupendo e la piscina illuminata era bellissima.

Lui si mette sul bordo piscina e inizia a slacciarsi la camicia.

"Che fai?" chiedo avvicinandomi "mai fatto il bagno di notte piccola?" Se la toglie e la lancia accanto a se.

Non guardare Celest, sta attenta!

"Piccola?" chiedo cercando di distrarmi mentre si toglieva i pantaloni.

Era così figo, sembrava scolpito in marmo.

Saranno gli ormoni della gravidanza...o il fatto che sia un gran figo.

"Si perché sei bassa e sei piccola confronto a me" si tuffa schizzandomi leggermente.

Grazie al cazzo, tu sarai alto 1.90

"Dai vieni, è calda" sorride e si appoggia al bordo con le sue bellissime braccia tatuate.

"Ok, ma per poco, tra un'ora ci sarà la torta" mi tolgo le scarpe e poi il vestito.

Sapevo che mi stava guardando così, diciamo solo che mi piegavo più del dovuto.

"Sei una stronza" dice una volta che ero rimasta in intimo "lo so" sorrido e mi tuffo.

"Sai, sei la ragazza più bella che abbia mai conosciuto" dice avvicinandosi.

E tu il più bello con cui sia mai stata.

"Jason Reed romantico? Sicuro di stare bene?" lo sfotto "quando sono con te, non lo so, riesci a tirare fuori questa mia parte dolce..." dice a bassa voce, in modo molto sexy.

Magari ora mi chiederà di stare insieme... quanto sarebbe... "ma sai che le relazioni non sono per me, quindi ora rimaniamo così, più che amici, meno che fidanzati, con un bambino o bambina in arrivo" mi sorride e non posso fare a meno di rimanere delusa.

Ho sempre sognato una relazione d'amore come quelle dei film.

Ma non trovavo mai il ragazzo con cui avrei voluto passare più di una notte.

Ora ce l'ho qui davanti a me, ma sta con me solo perché sono incinta.

Che vita di merda.