7

3.6K 88 3
                                    

Jason's pov

Apro gli occhi e ci metto qualche secondo per capire dove fossi.

Poi vidi Celest dormire con la mia maglietta addosso e la testa appoggiata sulla mia spalla mentre aveva una mano sulla mia pancia.

Sorrido e le sposto dei capelli dalla faccia per vederla meglio.

Quanto è bella.

Se avremo una femmina vorrei che le assomigliasse in tutto.

"Ehi, giorno..." sussurra e mi abbraccia "giorno, fidanzata" la guardo e si forma sul suo viso il sorriso più bello del mondo.

"Quindi stiamo insieme?" sorride e si mette sopra di me "si, tu sei solo mia e io solo tuo" dico e lei mi bacia.

All'improvviso bussano alla porta "Celest la colazione!" sarà il padre...

Lei si alza spaventata "nasconditi in bagno" sussurra e mi spinge dentro il bagno.

Mi ci chiudo dentro e cerco di non fare rumore.

"Buongiorno, oggi è una giornata importante.

Buongiorno Jason" dice e io apro la porta abbastanza imbarazzato.

"Buongiorno" sorrido e lui esce "perfetto, ora mio padre sa che facciamo sesso" si siede sul letto rassegnata e io rido mettendomi accanto a lei.

"Beh penso l'abbia capito quando gli hai detto che eri incinta" prendo uno dei due bicchieri di succo alla pesca e le sorrido.

"Che ore sono?" chiede per poi bere tutto il suo succo in un secondo.

"Sono le nove ...e bevi troppo velocemente" dico sorpreso, lei mi guarda e ride "caro mio, sono incinta, il succo alla pesca, anzi tutto ciò che è alla pesca, è l'unica cosa che voglio. Io amo le pesche!" salta giù dal letto e apre la porta della sua cabina armadio.

"Abbiamo mezz'ora e poi dobbiamo partire per andare dal dottore" prende dei vestiti e si chiude in bagno.

"Io cosa mi metto?" chiedo da fuori dal bagno "hai lasciato dei tuoi vestiti da me, sono nell'armadio" urla e poi sento che apre la doccia.

È una parola, ha un centro commerciale al posto dell'armadio.

Prendo gli skinny neri di ieri e una maglietta nera.

Infilo le scarpe e l'aspetto.

Quando esce rimango sbalordito "cazzo" spalanco gli occhi guardandola.

Ha un vestito/felpa della champions grigio, e dei tacchi neri.

I capelli legati e i suoi occhi stupendi che non potevi non notare.

Poi lo vidi.

Un succhiotto nel collo.

"Emh...ieri sera..." mormoro "Jason adesso no, magari quando torniamo, ma ora non abbiamo tem"

Ridendo la blocco e mi alzo "ti ho fatto un succhiotto qui..." dico avvicinandomi.

"Oddio, fondotinta..." cerca qualcosa e si mette davanti allo specchio con una crema per poi coprirlo.

Mamma all'improvviso Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora