Flicker // Ziam

"Ci avevo sperato, sai?"

Quando parte il bip, Zayn sta ancora piangendo disperatamente. Non può credere che sia finito tutto per sempre.
"Liam sei un bastardo egoista, io non... ok, posso capire come ti possa sentire ma io? Cosa dovrei fare adesso? Dimenticarti?" Si ferma un attimo facendo un respiro profondo.
"Ci avevo sperato, sai? Avevo sperato che dopo questa notte tu ci avresti ripensato, che avresti cambiato idea. Mi stavo illudendo. Tu mi avevi promesso un lieto fine per noi...non hai mantenuto la promessa. Mi dispiace"
Chiude la chiamata e lancia forse con troppa forza il telefono sul letto. Rimane seduto per terra, con la schiena appoggiata al muro per quasi un'ora.
Quando torna a casa di sua madre Niall gli dice subito:"Ho saputo che Liam è partito. Zayn mi dispiace così tanto."
Zayn fa un piccolo sorriso prima di abbracciarlo.
È dopo due settimane che la vita di Zayn cambia veramente. Sta dormendo nel suo letto quando suona il telefono. Zayn si sveglia di colpo e guarda la sveglia sul comodino: 3:13.
Quando si precipita al telefono di casa Niall sta uscendo da quella che ormai è la sua stanza.
"Ma chi è a quest'ora?"sussurra Niall avvicinandosi a Zayn.
"Pronto"dice Zayn piano.
"Zayn, grazie al cielo hai risposto. Dovresti tenerlo acceso il cellulare" È la mamma di Liam.
"Karen, ma cosa..."inizia a dire Zayn ma viene interrotto da lei.
"Devi assolutamente venire qui... Liam, lui ha...ha bisogno di te...credo... io non so cosa gli sia passato per la testa."
Zayn non capiva niente anche perché Karen piangeva mentre diceva cose senza senso.
"Karen non ti capisco. Cos'è successo a Liam?"
Niall spalanca gli occhi a sentire quel nome.
"Liam... ha cercato di uccidersi."dice lei singhiozzando.
Zayn spalanca gli occhi rimanendo gelato sul posto.
"Dov'è adesso?"
"Siamo in ospedale...Zayn ti prego vieni. Credo che gli farebbe bene vederti quando si risveglierà."
"Certo" dice Zayn chiudendo la chiamata.
"Allora?"gli chiede Niall mettendogli una mano sulla spalla.
"Liam è in ospedale...lui...cazzo, Niall, si è quasi ucciso."
"Oddio"dice Niall abbracciandolo.
"Devi assolutamente andare"gli dice sulla spalla Niall.
Zayn scioglie l'abbraccio e va a prendere il computer. Con Niall si mettono sul divano e cercano un biglietto per il primo volo che scoprono essere solo alle 6.
"Sono già le 4, Zayn."
Niall aveva notato come le mani di Zayn avevano tremato per tutto il tempo che aveva scritto al computer. Così gliele prende e dice:"Zayn devi calmarti, so che è impossibile. Ma un po' devi farlo."
"E se lui non ce la facesse? Sai che non riuscirei a passare un altro periodo come quello da cui sto iniziando ad uscire. Sono stufo di gente che se ne va fregandosene di me. Cos'ho fatto di male per meritarmi tutto questo?"dice Zayn ricominciando a piangere.
"Vengo con te"dice Niall.
"No, tu devi lavorare e non posso scombussolare anche la tua vita. Davvero Niall, starò bene."
"Chiamami per qualsiasi cosa."
"Certo"dice Zayn abbracciandolo di nuovo.
Si ricorda di accendere il telefono solo in quel momento e quando lo fa gli arriva un messaggio in segreteria: è di Liam.