Elice P.O.V
Odio questo posto, una decina di tende messe in cerchio con una sotto specie di falò al centro.
Dopo essermi allontanata dalla mia famiglia un gruppo di persone mi ha trovata mentre vagavo per le strade di Atlanta e anche se riluttante mi sono unita a loro, mi hanno portata in questo sudicio posto ma anche essendo in tanti sono sempre sola e di certo preferisco così.Con questa gente non ho nulla a che fare, sono debole, non so combattere, e il sarcasmo è la mia unica difesa anche se quest'ultimo mi ha portato parecchi problemi qua dentro.
Sono la più piccola del gruppo, altri ragazzi arrivano anche ai 14/15 anni mentre io ne ho solo 11 e mezzo anche se penso di essere più intelligente di quegli idioti.
La settimana scorsa sono arrivati persino a strapparmi il mio libro preferito: The 100 , avrei voluto prendere un pezzo di legno e spaccarglielo in testa ma non avevo il coraggio necessario.
Oggi sono arrivati due nuovi ragazzi, una si chiama Edith e ha 11 anni proprio come me e l'altro si chiama Leo e ha 12 anni, anche se sono fratello e sorella non si assomigliano molto anzi, proprio per niente, una ha i capelli biondi e la carnagione chiara e l'altro i capelli scuri e la carnagione ambrata.
"ancora a leggere stai?" uno dei soliti bulli arriva a rompere come al solito con i suoi amici ma stavolta non si fermano solo agli insulti verbali ma iniziano anche con spintoni vari.
mi strappano il libro e lo lanciano lontano, vicino al ragazzo nuovo che se ne accorge così si avvicina e dice "Nessuno vi ha insegnato l'educazione?" e così tira un pugno al tipo che mi ha strappato al libro, da lì si crea una rissa, all'inizio sembra andare bene per Leo ma poi la maggioranza numerica ha la meglio, una volta andati via andai da Leo e gli chiesi come stava mi rispose sarcastico "oh guarda mi hanno solo preso a botte, tutto apposto" così risposi a tono "Se non volevi farti male non avresti dovuto difendermi, non ho bisogno della tua protezione", il ragazzo mi guardò torvo e poi disse "A me sembrava di si", sbuffai e così lo medicai, giusto per sdebitarmi.
Da quel giorno io e Leo diventammo amici e mi fece conoscere sua sorella Edith.
------------------------Passò un anno e mezzo, era un giorno come gli altri, io ero con Leo e Edith quando quest'ultima si accorse di un paio di vaganti che erano entrati all'interno dell'accampamento.
Non passò neanche un ora che il campo era invaso da morti che mordeva chiunque si trovasse sotto il loro naso.Nella folla perdemmo Edith, la cercai con lo sguardo ma non c'era tempo, Leo mi prese per un braccio e si mise a correre, trascinandomi via con sè.Quella fu l'ultima volta che la vedemmo per molto tempo.Corremmo per molto,forse un ora e ci ritrovammo davanti a un edificio, all'ora non sapevamo che quella sarebbe stata la nostra nuova casa.
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Un nuovo arrivo ad Alexandria
FanficQuesta è la storia di Sara, la nipote di Negan.Questa ragazza di 15 anni fa parte dei salvatori da circa 1 anno.Negan gli fa credere di essere dalla parte giusta ma dalla sera della conta capisce che la famiglia perfetta per lei è quella di Rick e...