I Love You, Idiot » reader insert

Nino|ACCA: 13-Ku Kansatsu-Ka

☁Requested by Sherryzoldyck2.

☁AU! (Alternative Universe).

⭐⭐⭐

Con uno scatto, saltai da un ramo all'altro in compagnia della mia amica scimmietta. Ci era stato detto che una nave era approdata alla riva dell'isola, e noi, preoccupati, ci dirigemmo verso la riva.
Ci fermammo ad un punto non visibile agli stranieri.
Scendevano dalla nave, ed erano vestiti in modo strano, rispetto a quello che portavo io, ovvero della pelliccia nera avvolta attorno al corpo, nulla di più.
La scimmietta emise un suono che riuscii a decifrare.

"Calma/o, [nome scimmia]. Non agitarti o ti sentiranno." sussurrai, portando un dito sulle labbra, per farle/fargli capire di stare zitta/o.

Lei/lui annuì piano e tornai a guardare gli stranieri.
Si erano addentrati nella foresta africana. Silenziosamente, li pedinai.
Ero davvero preoccupata per i miei amici, perché avrebbero potuto fargli di tutto, portarli via da me. Ero già stata abbandonata una volta e non avrei permesso a nessuno di lasciarmi una seconda volta.
Continuavo a tendere un braccio ramo dopo ramo, avanzando tenendo la loro stessa velocità. [Nome scimmia] continuava a seguirmi silenziosamente. Mi voltai verso di lei/lui e feci cenno di tornare dagli altri, poiché la situazione era piuttosto pericolosa. Senza obiettare, andò via.
Tornai a seguire gli stranieri che, ad un certo punto, si fermarono su una superficie piana e priva di alberi.
Iniziarono a mettere sul suolo cose a me totalmente sconosciute, come se si volessero appostare per qualche giorno.
Guardai uno ad uno gli stranieri, e uno di loro mi colpì: aveva i capelli corti e di un insolito color blu, gli occhi di color blu coperti da degli occhiali da vista, e vestito allo scopo di vagar per chissà quanto tempo nella foresta umida. Egli si guardava intorno, curioso. Poi, a mia sorpresa, posò lo sguardo su di me e spalancò i suoi occhi blu. A quel punto mi allarmai. Fortunatamente, non diede di matto chiamando i suoi compagni e dirgli di me.
Lo sentii dire "Torno subito.", e sentii i suoi compagni dire "Okay, fai pure."
Si addentrò ancora di più nella foresta, seguito ovviamente da me.
Ad un certo punto si fermò, guardandosi attorno.

"Allora, hai intenzione di farti viva o no?" urlò.

"Intende...me?" pensai.

Sospirai e scesi dall'albero con un balzo, atterrando a quattro zampe e mettendomi poi su due piedi.
Lui si voltò quando sentì un rumore di qualcosa colpire il suolo, lo vidi arrossire non appena mi vide.
Lo guardai con sguardo curioso e mi avvicinai a lui; afferrai gli occhiali che aveva poggiati sul naso, lui rise leggermente al mio gesto.

"Cosa dovrebbero essere?" domandai, guardandoli incuriosita.

"Sono occhiali. Li uso per vedere meglio." spiegò.

"Uh, occhiali..." ripetei, come per memorizzare il nome di quell'oggetto.

Lui riprese i suoi occhiali e li riposizionò sul naso.

"Allora, come ti chiami?" domandò.

"[Nome]."

"Piacere, [Nome], io sono Nino." si presentò, allungando una mano verso di me.

Non capendo il perché di quel gesto, afferrai il polso della sua mano. Lui rise al mio gesto.

"Non si fa così-" disse, prendendo la mia mano e stringendola alla sua "-ma così."

Io annuii sorridente dopo aver capito.

"Come ci sei arrivata qui?" domandò.

"Non so...so solo di essermi svegliata qui e di aver vissuto gli ultimi anni in compagnia dei miei amici animali." dissi, ricordando quei momenti.

"Oh, davvero? Mi dispiace..."

"Mh, non fa nulla."

Ci furono dei minuti di silenzio tra di noi. Poi, lui si avvicinò al mio viso, provocandomi una sensazione del tutto nuova.

"Sai, sei davvero bella."

⭐⭐⭐

Okay, in tutta onestà non sapevo come continuare questa one-shot, quindi...spero non sia uscita una schifezza.