Capitolo 8

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-Sei il mio babysitter?- chiese divertita Emily
-Scusa se mi preoccupo per te-
-Dai scherzo, grazie-
-Scusi potremmo avere del ghiaccio? Si è fatta male al braccio- chiese Lorenzo alla bidella dell'infermeria
Emily mostrò il braccio.
-Oh mamma mia! Hai fatto un bel volo eh? Venite, ora vado a prendervi il ghiaccio- rispose la bidella facendoli entrare
Entrarono nella stanzetta e Emily si sedette sul lettino, decisamente precario, mentre Lorenzo rimase in piedi di fianco a lei con le braccia incrociate.
-Credi sia stata quella ragazza?-
-Ne sono abbastanza sicuro- il suo sguardo si fece cupo
-Mi fa un po' paura- ammise la ragazza
-Tranquilla ci sono io a proteggerti- disse accarezzandole la guancia
-Ecco il ghiaccio!- la bidella entrò con un sacchetto con dentro il ghiaccio. Emily e Lorenzo saltarono dalla paura e lui ritirò la mano.
-Tienilo per qualche minuto, poi ti do una pomata da metterci sopra-
-Ok grazie- la ringraziò Emily
-Com'è successo?-
-Stavamo scendendo dall'autobus quando sono inciampata-
-Ah capisco-
La bidella stava per chiedere qualcosa a Lorenzo, quando venne interrotta da un ragazzo che le chiese aiuto per stampare delle fotocopie.
-Aspettatemi qui-
-Io intanto vado in classe- disse Lorenzo
-No. Resta con me-
-Ma il prof...-
-Digli che mi dovevi aiutare-
-Ok-
-Posso farti una domanda?-
Lui annuì
-Perché lei continua a provarci con te anche se le hai già detto di no?-
Diventò triste.
-Perché non le ho mai detto di no-
-Cosa? Ma tu hai..-
-So cosa ti ho detto- la interruppe -ma non è la verità-
-Vai avanti- lo incitò
-Non posso dirle di no, perché i miei genitori e i suoi sono molto amici e credono che mi piaccia-
-E quindi?-
-Il problema è che se le dico di no lei inizierà a dire cose orribili su di me-
-Del tipo?-
-Che una volta ho provato un tiro di una sigaretta, che una volta ho rubato e che uso il telefono in classe-
-Ma sono delle cagate!-
-Lo so ma i miei genitori sono perfetti e vogliono che tutto sia perfetto me compreso- disse abbassando la testa
-Beh mi dispiace-
-Sì anche a me-
Ci fu un silenzio imbarazzante che fu interrotto dall'arrivo della bidella.
-Come va il braccio?-
Emily le mostrò il braccio.
-Molto meglio!-
Prese una crema e gliela spalmò sul braccio.
-Ora ditemi di che classe siete-
-3B-
La bidella lo scrisse su un foglietto.
-Come vi chiamate?-
-Emily Fields (non è copiato da PLL nono)-
-Lorenzo Ostuni-
-Bene portate questo foglietto al prof è ha giustifica-
-Grazie- la ringraziò Emily
-Di niente e sta attenta-
-Sì e arrivederci-
Si avviarono in classe.
Lorenzo bussò e il professore rispose con un sono "avanti".
-Ah Ostuni e Fields-
Emily gli consegnò la giustifica della bidella.
-Grazie potete sedervi-
Si sederono e subito Giulia e Sofia le bombardarono di domande.
La giornata proseguì tranquilla.
La campanella suonò e tutti uscirono mentre Stefano andò da Emily per aiutarla e uscire insieme.
-Ti va un po' di pizza?- propose il ragazzo
-Certo!-
Mangiarono due tranci di pizza ciascuno e Stefano rimase sorpreso dal vedere con quanta velocità lei l'avesse divorata.
-Avevi fame eh?-
-Io non dico mai no ad una pizza-
I due risero e I tanto si avviarono alla biblioteca.
-Su cosa sarà la verifica?- chiese Emily
-Boh è un test a sorpresa-
Si mise una mano sulla fronte.
-Cosa vuoi ripassare?-
-Tutte le cose dell'anno scorso direi-
-Cazzo ma sono tantissime Ste!-
Si mise le mani tra i capelli.
-Ti va se facciamo degli esercizi di ripasso e vediamo cosa devi ripassare?-
-Buona idea-
Iniziarono a ripassare.
-Thanks you very much!- la ringraziò Stefano
-Thank you very much- lo corresse Emily
-ThAnK YoU vErY mUcH- la prese in giro il ragazzo
-Coglione- gli tirò un pugnetto sulla spalla ridendo
-Grazie mille Emily. Se prenderò 6 sarà solo merito tuo-
-Prego- diventò leggermente rossa
-Ma quindi tu e Marina?-
Lui si grattò dietro la testa.
-Secondo te potrei avere qualche speranza con lei?-
-Certo!-
-Grazie. E che mi dici di te e Lorenzo?-
-Io e Lorenzo?! Ma per favore-
-Beh siete carini insieme-
-Nah non credo-
Lui fece spallucce
-Beh allora a domani!-
-A domani-
Andò verso la fermata.
No. Non poteva essere vero.
Vide Andrea...che si baciava...con Sara.
Sara era la sua migliore amica, il giorno prima l'aveva insultato e ora lo stava baciando.
Abbassò la testa che si coprì con i suoi capelli.
Stava per piangere, ma riuscì a trattenersi.
Continuavano a baciarsi, a guardarsi e a sorridersi a vicenda.
Pregò in tutte le lingue che loro non prendessero il suo stesso autobus.
Arrivò e lei entrò subito per potersi "nascondere" sull'autobus e distrarsi ascoltando la musica.
Occupò il posto vicino a lei con lo zaino e si coprì la faccia con i capelli.
Con la coda dell'occhio vide che stavano entrando mano nella mano.
Le stava sorridendo proprio come faceva con lei.
Le veniva da vomitare, non tanto perché lui si fosse fidanzato di nuovo, ma più perché la sua nuova fidanzata era la sua migliore amica senza nemmeno dirglielo.
Si sederono poco più dietro di lei e non l'avevano vista.
Decise di abbassare il volume della musica per poter ascoltare cosa loro stessero dicendo.
-Ti amo tanto- disse lei
Bleah.
-Nah, io ti amo di più- disse lui
"Ora sbocco" pensò Emily.
-No io ti amo di più-
-No io- la baciò
-Altrimenti non avrei lasciato Emily, per te-
Emily strinse il pugno.
-Che troia- disse Sara
-Ma non siete migliori amiche?-
-Nah sta solo con i suoi compagni di classe, con i quali è una gran troia. Probabilmente ti stava anche tradendo-
Sperava di aver sentito male.
Non poteva aver detto veramente queste cose.
-Beh anch'io l'ho tradita con te per almeno due mesi-
-Ah giusto- rispose lei baciandolo
Era ancora più incazzata.
Per il resto del viaggio non fecero altro che dirsi 'ti amo'.
Scese alla sua fermata senza farsi vedere.
Salutò la madre e si diresse verso camera sua, dove scoppiò a piangere.
Non era triste, era arrabbiata e delusa.
Prese il telefono e scrisse a Sara.

Sarinaa💕

                   Grazie di pensare queste cose di me

Poco dopo risposero.

Che intendi?

                         Non fare finta di non aver capito
                                                                 ✅✅
Non ho capito...

  Ah si? E tutte quelle cose che detto ad Andrea?
                                                                 ✅✅
Quali cose?

             Tipo che sono un troia e che l'ho tradito
                                                                 ✅✅
                                Ah e grazie per avermi fatto
                           scoprire che mi stava tradendo
                                                                 ✅✅
Aveva smesso di rispondere

                       Vaffanculo Sara, non chiamarmi o
                                          messaggiarmi mai più
                                                                 ✅✅

Si mise a piangere, non poteva più fidarsi di nessuno.
Non le andava di scriversi con nessuno, era troppo triste.
La serata continuò tranquilla e poi andò a dormire presto.
Prima di dormire però, decise di usare il telefono per scrivere a Lorenzo.

Lore🌚

Domani ci sei sul 20?
✅✅
Certo

Ok allora a domani
✅✅
A domani

Spense il telefono e si addormentò.

But then you came | Lorenzo OstuniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora