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il loro bacio iniziò amorevole e casto, ma jungkook non sembrò voler continuare così, le labbra del minore divoravano avidamente quelle del più grande, che invece muoveva le labbra in modo lento calmando le azioni del più piccolo.
Jimin poco dopo mosse la lingua passandola tra le labbra schiuse del minore, che senza pensarci un attimo la accolse più profondamente nella sua calda cavità orale, lasciando che la lingua del maggiore la esplorasse meglio. Non passò molto tempo prima che anche Jungkook tirò fuori la sua, facendo scontrare i due bagnati muscoli l'uno con l'altro.
presto jungkook prese il più grande in braccio, senza far staccare mai le loro bocche, e camminò fino al divano, lasciandosi dopo cadere con jimin sulle sue gambe.
Jimin si trascinò più avanti in modo da essere sopra il membro del più piccolo, che con sorpresa lo sentì già duro sotto di lui.

-sei già così duro mhh

iniziò a muoversi lentamente su di esso provocando un gemito di piacere da parte del minore, che in risposta portò le mani sul suo sedere, facendo entrare lentamente le dita sotto la stoffa dei jeans e dei boxer, palpando sensualmente le natiche di Jimin, che rilasciò un gemito.
non ci volle molto prima che Jimin rimase senza maglietta, jungkook lasciò umidi baci sul petto del suo hyung, finché non si trovò davanti a uno dei sui capezzoli, che prese a leccare facendo uscire dolci suoni dalla gola di Jimin.

- ah~ jungkook-ah

Jimin portò una mano tra i capelli dal minore tirandoli leggermente, jungkook si staccò dal petto di Jimin e si leccò le labbra, ma prima che potesse fare altro, si ritrovò a genere quando sentì le succosa labbra del maggiore succhiare un punto sul suo collo.

-perché hai ancora la maglietta?

chiese Jimin con una voce tremolante

-dovresti chiederlo a te stesso

Jimin sorrise e tolse frettolosamente la maglietta del più piccolo, rimanendo sorpreso vedendo i muscoli che ricoprivano il corpo del maknae.
i due stavano per riunire le loro labbra ma il suono del campanello interruppe le loro azioni.

-aspetti qualcuno?

Jimin scosse la testa confuso, ma divenne subito serio quando una voce familiare urlò da fuori dalla porta.

- Jimin sono io, Yoongi per favore apri la porta?