KEEP DREAMING III (REVISIONATO )

~35~

GRACE

Io"È la prima volta che non prendo sonno guardando un film"
Caleb" È un modo per dire che ti è piaciuto?"
Io" Forse ahah"
Caleb" Non potresti dire " Caleb mi è piaciuto molto, grazie"
Io" Perché darti così tante soddisfazioni?"
Caleb" Giusto, devi essere la stronza del momento"
Io" Eii"
Caleb" È la verità "
Io" Cosa facciamo?"
Caleb" Il gioco delle domande"
Io"Esiste ancora?"
Caleb" Almeno ci conosciamo di più"
Io" Va bene, inizia tu"

Ho paura delle domande che potrebbe farmi, una in particolare.

Perché tutta questa paura di dire che hai un ragazzo?

Esatto non lo so, dovrei averlelo detto ancora all'inizio ma quando sto per dirlo è come se qualcosa mi blocasse.

Caleb" Vediamo...colore preferito?"
Io" Azzurro e rosso, tocca a me, il tuo?"
Caleb" Nero e verde, piatto preferito?"
Io" Non ne ho uno in particolare...tu?"
Caleb" La lasagna di mia nonna, cioè quella che mi faceva quando ero piccolo"
Io" Ora non te la fa più? "
Caleb" È un po' difficile ora.."
Io" O mio dio scusa, che stupida che sono..."
Caleb" Non ti preoccupare, tocca a te"
Io" Mmh...perché sei partito per il militare?"
Caleb" È buffo ma un pomeriggio io e il mio migliore amico abbiamo sentito questa cosa di arruolarsi e detto fatto siamo partiti"
Io" Ci vuole coraggio.."
Caleb" Mi è servito molto...dopo due settimane volevo andarmene poi ho capito e..ecco, cosa ti piace fare?"
Io" Beh mi piace leggere, ascoltare la musica, fare delle passeggiate, andare al mare o in montagna è indifferente, mi piace stare molto a letto ahah, hai una ragazza?"

Azzardo, spero che non capovolga la domanda.

Caleb" No, ci siamo lasciati circa 1 anno fa, stavamo insieme da 2 anni, l'ho conosciuta a Dubai solo che poi io mi spostavo molto spesso e...le relazioni a distanza non sono mai state il mio forte"
Io" Oh ok.."
Caleb" Tu quanti ragazzi hai avuto e non dirmi neanche uno perché è impossibile"
Io" Uno, tocca a me, se ami una persona e lei non ti dice una cosa del suo " passato" e sommato alle tue debolezze te ne andresti dicendole che merita uno migliore di te?"
Caleb" È il suo passato, se vuole me lo dice lei, come ogni persona, io non ho detto molte cose alla mia ex...e non la lascerei da sola anzi me la terrei stretta perché vuol dire che a me ci tiene e non ne troverei altre così"
Io" Mm ok"
Caleb" come chiameresti tua figlia?"
Io" Hope"
Caleb" Speranza..."
Io" Già e se fosse maschio non chiedermelo perché non saprei, allora...sempre tornando a prima...lei va via, tu la cerchi, stai di merda per un po' dopo quando te la sei messa via lei casualmemte torna,cosa fai?"
Caleb" Non le apro neanche la porta, ha avuto i suoi motivi per andarsene? Si, è stata una sua scelta? Si l'ho costretta? No È ritornata perché dice di amarmi? Non ci credo neanche se vedo un unicorno Chi mi dice cos'ha fatto realmente quando se me è andata? Devo credere a quello che mi dice lei dopo che mi ha lasciato?Ahaha ha voluto quello che se lo preda. La amo ancora? Può essere ma non mi abbasso a certi livelli devo portare rispetto a me stesso"
Io" Anche se stavate insieme da più di tre mesi mesi?"
Caleb" peggio ancora, se fossero anni ci penserei ma se sono mesi può pure andarsene come è arrivata "
Io" Che cattivo"
Caleb" Io? No no sono il primo che si muove se qualcosa non va e a parlarne ma se mi molla di punto in bianco trovando una possibile ragione per prima cosa non ne ha una secondo non mi ama quanto dice, perché se mi amasse veramente sarebbe rimasta e avremmo affrontato assieme le cose"
Io" E se l'avessi fatto tu?"
Caleb" Non faccio questo tipo di cose, se ti amo resto se non ti amo te lo dico e ti mollo preferisco essere diretto almeno soffri in quei giorni e non per settimane"
Io" Oh.."
Caleb" Si sono diretto, le cose te le dico in faccia, se mi piaci se mi stai sul cazzo o anche una cosa banale"
Io" Ma ora cosa fai qui?"
Caleb" Ho capito che ora non è più un gioco, te l'ho già detto cosa faccio qui, non me ne sto con le mani in mano, vado in palestra, vado in caserma a volte per fare un giro.."
Io" Ma se di NY?"
Caleb" Mio padre è di Boston e mia mamma di Miami"
Io" Wow da una parte all'altra.."
Caleb" Si ma ora vivono qui a NY hanno cercato di venirsi incontro poi ad entrambi piace questa città"
Io" Hanno ragione.."
Caleb" Vivono a Manhattan"
Io" Bella immagino"
Caleb" Non ci sei mai andata?"
Io" Mm no"
Caleb" Ma cos'hai visto di NY?"
Io" Mm Times Square, Brooklyn.."
Caleb" Cioè non sei andata a Manhattan oppure nel Bronx?"
Io" Ehm no, il Bronx prorpio no"
Caleb" Mio padre era del Bronx a Boston...non ti dico nemmeno come è riuscito a trovare mia madre ahah"
Io" Ma adesso che lavoro fa?"
Caleb" Mia mamma è una stilista di Manhattan e mio padre lavora cioè è a capo di un azienda pubblicitaria"
Io" Wow.."
Caleb" Vabbè tu sai praticamente tutto di me..."
Io" Cosa posso dirti? Sono di Boston, pure i miei genitori, mia madre è una dottoressa, chirurgo. Mio padre è morto"
Caleb" Okay"
Io" Non dici le solite frasette che dicono tutti?"
Caleb" Appunto perché le dicono tutti non le dico, quando è morta mia nonna...ero molto legato a lei, era quasi come una seconda mamma, mi dicevano mi dispiace per la perdita, ti sono vicino blabla...erano tutte frasi fatte, nessuno sapeva o poteva capire come stavo, se una cosa non la vivi non puoi capirla, sarà pure brutta come cosa ma ti aiuta ad andare avanti e ad essere più forte."
Io" Già.."

È vero, aveva ragione, non aveva tutti i torni, perché quando è morto mio padre sembravano tutti dei robot o macchinette.

Caleb" Ok ora però non pensarci troppo, sei più bella quando ridi"
Io" Fammi ridere.."
Caleb" Me l'hai detto tu eh"

Mi blocca sul divano con le sue gambe e inizia a farmi il solletico, sui fianchi, sotto le ascelle, sotto i piedi, da per tutto.

Io" Ahahahaha basta ti pregoooo"
Caleb" ma piaci di più quando ridi"
Io" Si si ahahahahahaha io no però ahahaha daiii ahahahahaha aiutoooo"
Caleb" Non sento nullaaaa"

È praticamente sopra di me e io mi muovo come un'anguilla, non si ferma un attimo mio dio.

Io" Per favore Caleb mi sta venendo mal di testa"
Caleb" Scusa mi ero dimenticato che stavi male"
Io" Di nulla figurati"

Prendo la bottiglia di birra e le la verso tutta addosso.

Caleb" COS'HAI FATTO? "
Io" Ora siamo pari"
Caleb" Non credo prorpio"

Sono in ginocchio sul divano ma d'un tratto sono con il culo all'aria.

Io" Cosa vuoi fare?"
Caleb" Ho la birra su di me secondo te cosa devo fare?"
Io" Ma io non c'entro, il bagno te lo do lo stesso se vuoi"
Caleb" Tu non c'entri nulla sei sicura?"

Entra in bagno con me ancora in spalla apre l'acqua calda, mi mette giù icastrandomi tra lui e il muro.

Io" Guarda che non scappo"
Caleb" Si certo e io sono nato ieri"
Io" Beh non avrei dubbi su quello"

Si toglie la felpa che aveva addosso e dio mio Cristo santo se mi stai ascoltando aiutami tu....
Cioè? Ho capito che fa il militare ma tutti questi muscoli?
Mi prende e mi ci ritrovo completamente dentro sotto l'acqua.

Io" Percheee"
Caleb" L'hai voluto tu"
Io" Non è vero...mi è scivolata"

Si avvicina a me, io no Caleb per favore, sono una ragazza capiscimi.

Caleb" Sai che le bugie non sai dirle vero?"
Io" È un mio difetto"

Si allontana da me ed esce dalla doccia.

Caleb" Hai un asciugamano?"
Io" si a destra "

Si asciuga il corpo e i capelli.

Caleb" Asciugati e vai a letto è tardi"

Esce dal bagno e poi sento la porta chiudersi.
Nel frattempo io sono ancora sotto la doccia, devo capire che è appena successo, anzi cos'è successo stasera.
Mi tolgo i vestiti bagnati e li butto nel cesto a lavare mi asciugo e mi passo il phon, spengo tutto e vado a letto.
Rifletterò domani, ho bisogno di Tara, Ellie è troppo coinvolta.
Mi butto a letto e in pochi minuti mi addormento.

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