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GRACE

Sono ancora qui in ufficio e sono le 22:00.
Sono andati via tutti tranne alcuni che fanno il turno notturno, anche Blake è già andato via.
Sono ancora qui perché voglio capire veramente cos'è successo in questo " incidente".

I ragazzi oggi non hanno trovato niente se non Scott, è andato nel luogo dell'incidente e ha parlato con un po' di persone del palazzo e una ragazzina gli ha detto che ogni tanto vedeva un signore entrare e uscire dal loro appartamento, ma non abbiamo risolto molto, la ragazzina ricorda sola che aveva i capelli lisci e marroni ed aveva una carnagione chiara...non abbiamo concluso niente, non ci sono telecamere, mi sembrava sincero questa mattina Carter ma non devo cadere nei tranelli magari era tutta finzione.
Eh che non riesco a capire, se Carter era uscito quella sera nessuno l'ha visto? Un suo amico? Non aveva amici con cui parlare?
Sono andati anche dove lavorava ma niente di niente.
Le chiamate e i messaggi di Kayla sono spariti tutti, in casa non c'era niente a cui far riferimento.
Perché queste cose succedono sempre nella parte più brutta di New York?

Forse Carter non mi ha detto proprio tutto, ho bisogno di fargli domande questa volta, mi alzo dalla sedia, entro nell'ufficio di Blake per prendere le chiavi delle celle.
Controllo se c'è qualcuno nei corridoi ma al momento sembra tutto tranquillo, scendo prendendo le scale per non far rumore.
Apro la porta blindata e mi ritrovo dov'ero questa mattina solo più silenzioso.
Le guardie non ci sono, meglio sennò avrebbero fatto storie.
Cammino decisa senza far rumore verso la cella di Carter, noto altre persone nelle celle chissà per cosa sono qui, ci sono anche ragazzi giovani, arrivo alla cella, c'è un silenzio abbastanza inquietante, le luci sono soffuse per poter lasciare dormire queste persone.

Io" Carter"

Parlo piano non vorrei svegliare nessuno.

X" Dorme"
Io" Tu chi sei?"
X" La fatina che è venuto a salvarla"
Io" Simpatico pure tu, almeno fate coppia, sveglialo "
X" Perché? Tanto non risolverai nulla"
Io" Come ti permetti?"
X" Con tutta la fiducia che ho in te ma stai facendo strade sbagliate"
Io" Non mi conosci, non sai neanche chi sono, zitto e sveglia Carter"
X" So benissimo chi sei, sei Barbara Grace Miller, tua madre si chiama Chiara, hai frequentato il liceo a Boston sei di Boston, ora però vivi qui in un piccolo appartamento molto carino, hai bei gusti come sempre, sei amica di Blake, il capo del dipartimento...sei nata il 28 agosto e ti sei laureata mesi fa"
Io" Cosa ti ritrovi in carcere per stalking alle persone?!"

Si alza, si avvicina di più alle sbarre, prima era in fondo, non riuscivo a vederlo, non c'è praticamente luce in questo posto.

X" Mi riconosci?"

Si avvicina fino ad attaccarsi alle sbarre della cella, ha i capelli lunghi, la barba, occhi verdi...no, non posso non averlo riconosciuto.

X"Beh almeno mi hai riconosciuto"
Io" Dawson? "
Dawson" Ciao Grace"
Dawson" Quant'è passato? 4 mesi?"
Io" Non lo so, penso di si"
Dawson" Infine hai scelto questo lavoro.."
Io" Perché sei qui?"
Dawson" Ti è successo qualcosa? Hai perso la memoria?"
Io" No, Blake mi ha detto che non eri più qui, ma nell'altro stabile"
Dawson" Forse pensava non saresti mai venuta o che tra tutti questi non mi avresti visto "
Io" Dov'eri questa mattina?"
Dawson" Bagno, docce, l'ora d'aria "
Io" Oh"
Dawson" Ti vedo cambiata"
Io" Anche tu"
Dawson " Mi sono cresciuti solo i capelli e un po' di barba, poi qui la doccia è un optional"
Io" Okay"
Dawson" Stai bene? "
Io" Perché?"
Dawson" Perché stai tremando e vorresti sederti per riprendere le forze, perché stai per piangere e non so il perché, perché non avresti dovuto venire qui da sola, è il tuo primo giorno, non devi risolvere i casi in un giorno, vai a casa e prima di dormire prendi una camomilla, non venire più qui giù, da sola e di sera, hai cucito bene le ferite non riaprirle"

Lo guardo, erano esattamente quattro mesi che non lo vedevo, non riesco a non guardarlo, come si fa a dimenticare il primo amore?
Mia madre mi disse " Non sarà nel primo nell'ultimo, il prossimo farà più male"
Ma lei non sapeva che lui è stato il secondo.

Dawson" Grace per favore, respira, sei pallida, guarda i miei occhi e respira, hai mangiato qualcosa oggi? Guarda i miei occhi ti hanno sempre calmata, fissa il verde e pensa a qualcosa di bello, non andare in panico, non potrei fare nulla, sono bloccato dalle sbarre"
Io" Non so cosa mi stia succedendo"
Dawson" Apri la cella, hai bisogno di aiuto"
Io" Sei solo nella mia fantasia non sei tu, sono stanca sarà per quello"
Dawson" Non eri vergine quando hai fatto l'amore con me ed eravamo qui a New York"

Perdo un battito, mi sento più fredda, devo respirare piano.
Abbasso la testa, mi volto e cerco di respirare.

Dawson" non posso uscire prendi la mia mano, respira profondamente"
Io" dawson..."
Dawson" Ti calmerà, vieni più vicino"
Io" Non po-posso"
Dawson" Dammi la mano Grace..."

Mi giro e corro verso la porta, la chiudo a chiave e salgo le scale di corsa, entro nel mio ufficio e mi siedo sul divanetto.
Mi apro un po' la camicia, porto le mani sulla mia testa.
Devo fare respiri profondi, era solo nella mia testa, non era reale.
Non era lui.

Derek" Grace tutto bene?"
Io"Cosa fai qui?"
Derek" Un mio amico mi ha chiesto se lo sostituivo"
Io" Oh ok "
Derek"sembra che hai visto un fantasma, stai tremando, dove sei stata?"
Io" Qui.."
Derek" Tieni il mio giubbotto"
Io" Non serve, ora vado a casa"
Derek" Ti accompagno?"
Io" No vado da sola, non ci metterò molto "
Derek" Non mi fido, è notte inoltrata"
Io" Derek so difendermi, ho una pistola e gente qui in giro c'è ne sempre"
Derek " Cerca di dormire, non hai una bella cera"

Prendo le chiavi ed esco, prendo la porta d'uscita e cammino sul marciapiede per due isolati finché non mi ritrovo davanti al mio palazzo.
Entro in casa, non accendo nemmeno le luci vado diretta in camera, mi tolgo i vestiti e indosso il pigiama, prima di buttarmi a letto vado un attimo in bagno anche per struccarmi.
Sistemo le coperte del letto, mi siedo su esso e guardo al di fuori della finestra, sembra tutto calmo.

Blake" Pronto? Grace sei tu?"
Io"..."
Blake" Grace ci sei? Tutto bene? Sono le 2 di notte, è successo qualcosa?
Io" Scusa, ho sbagliato"

Riaggancio subito, ho sbagliato a chiamare lui, un motivo è anche l'ora.
Mi vibra il cellulare, lo prendo in mano molto lentamente.

Blake" Grace vengo lì? Cosa sta succedendo? "
Io" B-blake io..."
Blake"Cos'è successo? Stai bene?"
Io" Non lo so...non riesco a..."
Blake" Sei a casa?"
Io"S-si...ma"

Non mi lascia il tempo di finire la frase che riattacca, non abitiamo molto distanti, quando sento la porta aprirsi e dopo me lo ritrovo davanti a me.

Blake" Grace sei bianca...cosa succede? Ti senti male?"
Io" B-blake sono riniziate, io pensavo di farcela, lo speravo..."
Blake" Cosa?"
Io" Ho visto Dawson, penso di essere pazza"
Blake" Dove?"
Io" Volevo andare giù nelle celle per il ca-caso che sto risolvendo ma ho visto lui...in quella cella..non ho riconosciuto la sua voce."
Blake" Grace, respira, fai respiri profondi"

Si è seduto sul letto e mi sta abbracciando a lui, ho la testa appoggiata al suo torace, sta cercando di calmarmi ma non riesce, non riesco nemmeno io da sola.

Io" Ho paura, non voglio.."
Blake" Non devi più mettere piede li dentro, nelle celle, chiaro? "
Io" Okay"
Blake" Sto qui finché non ti addormenti, stenditi e pensa a qualcosa di bello, molto bello"

Mi stendo a letto, sul fianco destro in modo che Blake ci stia da seduto, devo calmarmi e non pensare a nulla, mi è difficile ma è una cosa che voglio e devo ottenerla, non è mai stato facile ma c'è la farò.

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BISS

ALLORA COSA DITE?

KEEP DREAMING III (REVISIONATO ) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora