Daniel's pov
Sorrido alle parole di Jackson, ero sicuro avrebbe scelto lui.
Quello più grande, quello più solo e quello più triste.
L'ho capito da quando siamo entrati.
Non gli toglieva gli occhi di dosso.
Poi le parole del bambino hanno fatto il resto.
Per me Jackson sarà il suo punto fisso per molto tempo.
Noto lo sguardo basso e intimorito di Nathan.
E questo mi fa sorridere per la tanta dolcezza.
È così tenero e indifeso,
Più di tutti in questa stanza.Si vede che ha sofferto,
Lo si vede dagli occhi.Non brillano come tutti i bambini in questa stanza,
Sono spenti.Ma so che torneranno a brillare grazie all'amore e all'affetto che gli daremo.
Quando avrà il coraggio di parlare e di sfogarsi.
Fino ad allora lo proteggeremo da tutto e tutti.
"È perfetto" dico accarezzando i capelli di Nathan.
Lui alza piano lo sguardo verso di me e io gli sorrido.
"Dai Jack firmiamo le carte per l'adozione e torniamo a casa" dico.
Jack si alza e lo fa anche Nathan che mentre noi firmiamo le carte va a preparare la sua valigia.
Dopo aver firmato le carte aspettiamo il piccolo.
Dopo piu di dieci minuti che lo aspettiamo jackson va a controllare perché non scende
Jackson's Pov.
Salgo le scale dell'orfanotrofio.
Per poi bussare alla porta della camera di Nathan ma non ricevo risposta.
Così bussò di nuovo e finalmente
ricevo un lieve "avanti" così entro.Nathan é seduto sul letto con le mani sulla faccia,
Sta tremando parecchio.La valigia è aperta e vuota sul pavimento.
Mi avvicino piano a Lui.
"Ehy piccolino che c'è?" Chiedo accarezzandogli i capelli.
Lui alza lo sguardo verso di me e noto che sta piangendo.
Mi fa tanta tenerezza così lo abbraccio e lo stringo forte a me.
"N..non mi f..farai n..niente vero?" Domanda impaurito.
"No piccolino non ti faccio niente, su smetti di piangete amore"
"P..posso farti u..una domanda?" Mi chiede facendosi piccolo piccolo tra le mie braccia.
"Certo amore tutto quello che vuoi"
"P..posso, beh ecco io vorrei ,insomma, sapere se, beh se posso chiamarti p..papà" dice abbassando lo sguardo
"Certo che puoi cucciolo" dico stampandogli un bacio tra i capelli.
"Adesso che dici, prepariamo la valigia?"
"Va bene p..papà" l'ultima parola la dice un po' titubante ma io gli sorrido e lo abbraccio.
Gli do una mano a piegare tutti i suoi vestiti e li mettiamo nella valigia.
"Ecco fatto" dico sorridendo.
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The Secret (sequel di bad brothers)
JugendliteraturJackson, è riuscito finalmente ad andare a convivere con Daniel e sono pronti per adottare un bambino, ma quando andranno in orfanotrofio si troveranno davanti a una difficile scelta... Invece Scott ha messo la testa apposto e ha un bambino insieme...