Non sono mai stata una credente della chiesa. Ma in casi come questi...cazzo se non lo sono.
'Ti prego non farmi del male'dico in un sussurro in lacrime mentre il tizio mi zittisce posandomi una mano sulle labbra standomi da dietro e gli do una gomitata sullo stomaco.
'Sta tranquilla non sarei mai capace di fare qualcosa ad una ragazzina'disse con un tono di voce strano. Come se avesse la tosse. Forse è per via della mia gomitata. MA PERCHE' PROPRIO A ME DEVONO SUCCEDERE QUESTE COSE!. I rumori dei spari spariscono e dopo due minuti finalmente mi lascia la presa e la mano. 'Via libera...non dovresti andare in giro durante una sparatoia'
'Scusami se prima che camminassi la città era tutta tranquilla. Oddio i miei genitori..i miei amici..DYLAN'
'Staranno...tutti bene'
'E che ne sai tu?! Tipo...strano..o sei un poliziotto? Ma un poliziotto non indosserebbe una divisa nera'Dico guardandolo meglio. 'ODDIO SEI UN LADRO!'Dico indietreggiando
'Ti hanno mai detto che parli molto?'
'Lo faccio quando sono nervosa...e non dovrei ancora farlo..visto che sei uno sconosciuto'
'Che ti ha salvato la vita. Un grazie infondo me lo devi'
'Grazie..' Dico guardando giù,, guardandomi attorno e poi continuo a fissarlo. Noto che porta anche una mascherina che nascondendo i suoi occhi. Perché dovrei fidarmi di questo tizio vestito in nero con il cappellino. E' ovvio che un ladro. Dovrei stare con lui e consegnarlo alla polizia..o dovrei chiamarla..ma non ho il cellulare.
'Ora sei senza parole?'
'Perché non te ne vai?'
'Perché voglio prima accertarmi che tu stia bene'
'Perché indossi quei vestiti?'
'E' una divisa...per lavoro'
'Ossia?'
'Non posso dirtelo'
PERFETTO.
'Almeno dimmi che non sei l'opera di questa sparatoria' Lui si avvicina a me e mi prende per mano.
'Vieni'
'Dove?! Nono io non vengo con te da nessuna parte'Dico togliendo la mano iniziando a camminare.
'Così ti farai prendere dagli Peace'
'Chi?!'Dico voltandomi verso di lui.
'La.. gente..e..insomma quelli che stavano sparando'
'STO DECISAMENTE SOGNANDO...OVVIO PRIMA DYLAN CHE MI REGALA LA COLLANA..POI LA SPARATORIA..TU! Mi manca solo che arrivi un barbone che mi regala il biglietto per il concerto dei R5'Dico alzando le mani.
'Ti piacciono gli R5?!'
'Si..li conosci?'Domando guardandolo strano. Si abitano in California e sono molto conosciuti qui ma...Non credevo così tanto.
'Pff..se li conosco'Disse quasi in una mezza risata.
'Va be io comunque vado dovrei andare a casa del mio amico. Ciao tizio nero'Dico salutandolo con la mano girandomi verso il marciapiede iniziando a camminare.
'Non troverai nessuno a casa'
'Ma che ne sai tu?!'
'FIDATI..CON UNA SPARATORIA DEL GENERE TUTTA LA CITTA' ADESSO SARA' SCAPPATA E TU SEI L'UNICA A PERDERCI NEL RESTARE QUI'
'Non sarei l'unica...insomma ci sei ancora tu. Perché non te ne vai'
'Te l'ho detto non me ne vado se non so che tu stai bene e al sicuro'
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THE SECRET LOVE✨ V1&2
Novela JuvenilAnia Cooper è una ragazza come tutte le altre di 17 anni. Ha ottimi voti a scuola, una famiglia che gli vuole un mondo di bene due fratelli e una sorella di nome Daniel di 18 anni e Lucas e Hope che ne hanno 16. Ha un migliore amico della sua stessa...