Dopo

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Da quando abbiamo smesso di sorriderci di nascosto?
Mentre gli altri parlavano di tutto e non si preoccupavano di noi.
Abbiamo smesso di tenerci le mani, di sussurrarci parole solo nostre nelle orecchie.
Abbiamo smesso di volerci o forse non lo abbiamo mai fatto abbastanza, per questo siamo finiti così.
Io che piangevo per i tuoi silenzi assordanti, tu che mi davi della bambina.
Non me la ricordo l'ultima volta che ti ho guardato negli occhi, ma saprei raccontarti a memoria tutti i gesti che hai fatto.
Ogni volta che un riccio ribelle ti è sfuggito dal cappello.
Hai sempre avuto paura di affrontarmi, di prenderti tutto quello che sono, ma mi amavi senza timore nonostante tutto.
Nonostante me.
Siamo stati veleno a vicenda per le nostre anime arrabbiate.
Siamo stati due di quelli che o si amavano alla follia o si volevano morti. 
La maggior parte delle volte nello stesso giorno.
Ci dicevamo di tutto, ci sputavamo addosso tutto l'odio che provavamo verso noi stessi, perché non siamo mai stati in grado di tenerci.
Ci amavamo così tanto da farci a pezzi ed eravamo incazzati perché volevamo stare insieme senza riuscirci.
I nostri non erano litigi ma delle vere e proprie guerre.
Armati fino ai denti ci ammazzavamo, anche quando tu ormai non eri più mio ed io non ero più tua.
Ci bastava punirci con gli occhi, con sguardi bastardi che ci ammaccavano dentro.
Dovevamo sentirci in qualche modo, mentre tu eri impegnato con la tua vita ed io con la mia.
Non potevamo permetterci di andare avanti, ma non potevamo neanche parlarci, sarebbe stato troppo semplice confessare che due come noi separati proprio non ci sapevano stare.
Eppure un po' ti ho odiato.
Ti ho odiato con il cuore sanguinante.
L'ho pianto tutto l'odio che sentivo per te.
Chissà se prima di lasciarmi da sola quella notte ti è passato per la testa  anche quanto ti ho amato.
Chissà se te lo sei ricordato che ti amavo pure mentre mi dicevi che ero una puttana,che non valevo niente, che ti facevo schifo e che una come me non la volevi.
Ti ho amato mentre minacciavi di rovinarmi la vita,ti ho amato quando mi facevi sentire sbagliata, confusa.
Ho calpestato il mio orgoglio per te,per vederti scendere dall'autobus e venirmi incontro.
Per poterti guardare dormire e per fare l'amore ancora una volta.
Dio quanto ti ho amato mentre ti muovevi sopra di me, quando mi abbracciavi o mi dedicavi una canzone canticchiando.
Ti ho amato così tanto da non sentirmi più le gambe ne il cuore.
Ti ho amato anche quando credevo di non riuscire più a sentire niente, ti ho amato anche quando mi hai ferita.
Quando mi hai detto che ero troppo strana,permalosa,orgogliosa.
Mi sei sempre bastato così però, irruento, crudo,vero. Mi sei sempre bastato tu.
Quanto te le vorrei urlare tutte queste cose Freddie,quando ti vedo passare con lei in macchina.
Vorrei essere una di quelle persone coraggiose che vanno a bussare alla porta di chi amano,come nei film senza paura.
Invece me le devo tenere tutte ste parole, farmele morire dentro,seppellirmele in corpo.
Non ce la faccio a rischiare ancora, neanche per te.
Sono senza forze ormai e tu hai un nuovo amore.
Un amore che forse è più importante di tanti altri, magari hai trovato la felicità, la persona giusta.
Una che non ti fa dannare ogni secondo,che non ti fa arrovellare il cervello.
Una semplice, che ti tiene tranquillo e non ti fa impazzire.
Te lo vorrei dire che io non vado da nessuna parte se si tratta di te,che non so perché, ma sentirò sempre la tua mancanza.
E ti vorrei dire pure che alla fine lo so che un po' ti mancherà impazzire con me.

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