Game Over

Prima (Due anni dopo)

<<Allora ci vediamo domani.>> Trey si alza dal mio letto svogliatamente.
La cresta di capelli biondi scuro tutta spettinata.
<<Si certo.>> Gli sorrido.
Lo guardo infilarsi la giacca, con gli occhi azzurri persi.
<<Va tutto bene Beth?>> Mi chiede preoccupato.
No. <<Si certo.>>
<<Viene Kay?>>
<<Si, sarà a momenti.>>
Ti prego salvami Kaya.
Si rabbuia per un secondo, come al solito quando non è al centro delle mie giornate.
Resta per un attimo sulla porta, da un'occhiata in giro, mi da un bacio veloce e finalmente se ne va.
Mi butto sul letto e sospiro.
Trey mi piaceva. All'inizio appena l'ho conosciuto morivo per quegli occhi color ghiaccio. I tatuaggi in bella vista, il viso d'angelo che mascherava una personalità tutt'altro che tranquilla.
Quasi pensai che il cuore finalmente mi battesse di nuovo.
Ed è stato così, per un po'. Sono quasi due anni che stiamo insieme e adesso nonostante io gli voglia un gran bene non provo più le stesse sensazioni dell'inizio.
Tipico di me.
<<Toc,Toc.>>
<<Entra Kaya.>>
<<Che è successo?>> Mi chiede la mia migliore amica lanciandosi sul materasso accanto a me.
<<Trey. Non vedevo l'ora che se ne andasse,ma perché devo essere così bipolare eh, me lo spieghi?>>
Kaya sospira,gli occhi truccati di scuro rivolti al soffitto. <<Be, lo sai che io lo odio Trey.>>
<<Non sei di grande aiuto.>>  Le do il gomito e sorrido.
Kay ha sempre manifestato l'antipatia nei confronti di Trey. Troppo geloso, troppo possessivo, a volte troppo violento verbalmente nei miei confronti.
In fondo violento con le parole lo era anche Freddie, la differenza tra lui e Trey è una sola: la cattiveria.
Freddie sapeva come colpirmi, come farmi annegare. Parlava per ferirmi, per fa si che io ci stessi male. Tutto l'odio che covava nei confronti della vita lo riversava nelle nostre liti.
Trey invece si incazza, mi insulta, io insulto lui e lì finisce. Non c'è astio dentro di lui, lo percepisco.
Ogni tanto a Freddie ci penso, mi scivola tra i pensieri e me li colora di nero.
Nonostante tutto però non riesco a farmi passare quella sensazione allo stomaco quando il suo viso mi ritorna in mente.
<<Beth,te l'ho detto tante volte che non ti riconosco più.>> Sospira e poi riprende a parlare. <<Tutte le volte che Trey sta con te ti appassisce. Sei sempre triste, apatica, incerta, lo sai che non è da te. Quello che dico è che forse è giunto il momento di prenderti una pausa.>>
Kay ha ragione, ma voglio bene a Trey non ho intenzione di ferirlo e dopo tutto è stata la mia relazione più duratura, quindi forse merita un'occasione.
<<Non lo so Kay, tu dovresti saperlo che non è così semplice.>>
Kay non dice niente. Sdraiata accanto a me riesco quasi a  sentirla pensare.
Siamo sulla stessa barca in fondo. Due storie lunghe, un po' infelici, scandite dalla routine.
Probabilmente la vecchia me mi prenderebbe a calci in culo.
<<Abbiamo vent'anni.>> Sospiro.
<<Questo significa che abbiamo ancora un po' di tempo per prendere decisioni di merda.>>
La solenne riflessione di Kay viene interrotta dallo squittire del mio cellulare.
<<Chi cazzo me l'ha tolto il silenzioso.>> Sbuffo, lo odio questo rumore.
<<Te lo prendo io.>>
<<Si per favore, non voglio neanche alzarmi per andare in bagno.>>
<<Io non penso che esista persona più pigra di..>>
Kay si interrompe con la frase a mezz'aria.
Mi tiro su a guardarla. I capelli raccolti in uno chignon disordinato, gli occhi castani sbarrati.
<<Che hai fatto?>>
Mi lancia il telefono tra le gambe e non si muove, rimane lì impalata ai piedi del letto, stretta tra l'armadio e il comodino.
Sblocco il cellulare e spingo sulla casellina rossa delle notifiche di Facebook.
Quando la conversazione si apre mi viene un infarto.
L'anteprima dice : "Come stai?"
Scritto così, con un carattere minuscolo in grassetto, nero su bianco.
La semplicità di quelle parole mi lascia a bocca aperta.
Blocco di nuovo lo schermo e scaravento il telefono dall'altro lato della stanza.
Mi rimetto a fissare il soffitto macchiato dall'intonaco scrostato.
"Freddie Carter vuole mettersi in contatto con te"
<<E adesso che cazzo faccio?>>