Spider-Man Going Abroad [in revisione]

Capitolo 10

Ehi!! Visto che la maggior parte di voi sta avendo dei problemi con gli ultimi due capitoli pubblicati, riprovo adesso a pubblicare ancora una volta il capitolo 10 e 11 e cancello quelli precedenti che non vedete.
Scusate per questo disagio❤️🕷❤️

<< Ragazzi! >> ci viene incontro Ned mentre camminiamo verso di loro.
<< Q-quindi tu sei Spider-Man?! E tu Spider-Girl?! >> gli occhi di Cristina si illuminano di gioia, così come quelli degli altri...solo una persona vedo distante: Andrew.
<< Beh, sì! >> rispondo alla ragazza guardando il mio costume.
I ragazzi ci fanno delle domande a proposito dei nostri super poteri e poi vedo Sara allontanarsi.

Sara's Pov.
Mi allontano dai ragazzi che adesso sono tutti intorno a Peter per fargli delle domande.
Ho visto mio fratello in disparte, appoggiato con la schiena, a braccia conserte al muro di un palazzo e ho intenzione di capire il motivo.
<< Ehi, fratellino! Perché sei qui? >> chiedo non appena sono di fronte a lui.
Mi risponde alzando le spalle non muovendosi dalla sua posizione e senza distogliere lo sguardo da terra.
<< Andrew! Andiamo! "Andy Andy" ?! >> cerco di smuoverlo anche con il nomignolo con cui lo chiamavo da piccola.
<< Niente Andy Andy. >> mi guarda questa volta secco.
<< Cosa ti prende? >> chiedo confusa.
<< Cosa mi prende?! Mi prende il fatto che tu non mi abbia mai detto di essere Spider-Girl! >> mi guarda male.
<< Non è colpa mia se un ragno mi ha morso e sono una super eroina! >> mi giustifico
<< Mi hai sempre detto una bugia...>>
<< Hai presente lo scambio culturale? Quella era una bugia. >>
Mi guarda lui questa volta confuso.
<< Ho mentito a papà, mamma, a tutti, solo per andare a New York e incontrare Tony Stark, che ha visto un video su Twitter e, indovina un po', gli sembravo abbastanza "eroico" che ha deciso di avermi nella sua squadra. >> confesso.
<< Non posso credere che ci hai mentito...>> afferma deluso.
<< Non vi ho mentito, ho fatto questo per tenervi al sicuro, per non farvi preoccupare! >> cerco di spiegare inutilmente.
<< Sai, io pensavo che tu fossi mia sorella...>> afferma per poi girare i tacchi e andarsene.
Non so come descrivere come mi sento: sono frustrata ma anche in colpa... credo di aver combinato un bel pasticcio... ma non è colpa mia se adesso faccio cose che nemmeno io riesco a spiegarmi...

Peter's pov.
Finalmente mi riesco a liberare dalle domande dei ragazzi.
Non che mi dispiaccia: un po' di "fama" fa sempre bene...ma così è esagerato!
Così decidiamo di tornare a casa a piedi per fare una passeggiata , visto che affinché il cielo diventi scuro, ci vorrà del tempo.
Così, salutati i ragazzi e aver indossato i vestiti lasciati nel campo, ci avviamo verso casa.

Camminando noto l'assenza di qualcuno: Andrew.
<< Dov'è finito tuo fratello? >> chiedo con le mani nelle tasche della felpa, avvicinandomi a Sara, che fino ad adesso si è persa la discussione tra Ned e Michelle sui churros: secondo il mio migliore amico i churros più buoni sono con il cioccolato fuso mentre per MJ sono più buoni i churros normali.
<< Non lo so >> risponde a testa bassa.
<< Cos'è successo? >> chiedo cercando di guardarla negli occhi, quindi abbassandomi leggermente.
<< È arrabbiato con me perché non gli ho detto che ero Spider-Girl...ma credo che si sia offeso più perché il ragno ha morso me e non lui: è sempre stato abbastanza geloso di me perché il "genio" di casa dovrei essere io, come dicono molti, ma lui in realtà è un mostro in fatto di arte: devi vedere certi suoi disegni! Lo invidio troppo per questo! >> confessa.
<< Beh, io non ne so molto di fratelli, ma credo che dovreste parlarne con calma >> faccio spallucce dandole un consiglio.
<< Penso che tu abbia ragione, Bimbo Ragno >> sorride ed apre la porta per farci entrare.
Ovviamente troviamo il caos totale della famiglia: credo che prima o poi mi ci abituerò.
Lei salta sedendosi su uno dei grandi divani, salutando il padre seduto anche lui intento a leggere il giornale, e cambia canale che prima trasmetteva un qualche programma di cucina.
Ci sediamo anche io, Michelle e Ned e lo salutiamo.
La signorina in tv parla e il padre e la figlia assumono un'espressione seria e al contempo triste.
<< Oggi, la città non ha tregua.. >> afferma sconsolato Paolo.
<< Cosa succede? >> chiede MJ.
<< Stanno rapinando un'altra banca >> continua lui.
Io e Sara ci scambiamo un'occhiata d'intesa.
<< Ehm...mi sono appena ricordata che dovevo... aiutare mamma a lavare il pavimento! >> si alza di scatto Sara per poi scappare al piano di sopra.
<< Io...ehm...devo sistemare...la mia...collezione di..supereroi....? >> non credo nemmeno io alle parole che sto pronunciando.
<< Veniamo anche noi >> esclamano Michelle e Ned in perfetta sincronia.
Mentre sto per andare di sotto, Paolo mi ferma << Ragazzo... >>
Lo guardo incerto.
<< Poi parleremo di questa collezione >> mi sorride facendo un occhiolino.
Sorrido anche io per poi scappare a cambiarmi.