Nonostante tutto...

24.

Louis continuò ad accarezzare i capelli di Harry per diversi minuti, nel più totale silenzio.

Ad un certo punto credette che il riccio si fosse addormentato, ma si sbagliava perché la sua voce roca lo colpì dritto al cuore.

" Mi dispiace per averti fatto soffrire in questi anni, credimi, mi dispiace tanto. Sono stato un marito pessimo, un padre pessimo e un uomo di merda.
Non ero così da giovane, da ragazzo...non so cosa mi sia successo, non so perché ho voluto più della nostra bella famiglia....io....sono stato così stupido a rovinare tutto...."

" Quando mi hai lasciato " sussurrò Louis " ho passato notti intere a chiedermi che cosa avessi sbagliato, che colpe potessi avere e all'inizio mi ero perfino convinto che fosse tutta colpa mia, che ti avessi trascurato, che non fossi stato abbastanza passionale, ma poi ho realizzato che io e te non siamo compatibili, Harry. Credevamo di esserlo, ma siamo troppo diversi...."

Il riccio si mise seduto, guardò Louis negli occhi e scosse la testa, dicendo:

" No, Lou, non è vero. Noi siamo stati bene, siamo stati complici perfetti e compagni altrettanto perfetti e...e lo saremmo ancora se io non avessi rovinato tutto "

" Basta parlarne , Harry, abbiamo detto di metterci una pietra sopra. Possiamo provare ad instaurare un rapporto civile fra noi e vedrai che ci riusciremo. Ora, però, è davvero tardi ed è meglio se andiamo a dormire, è stata una giornata pesante per tutti "

Harry stava per rispondere e dirgli che si trovava d'accordo con lui, quando il suo cellulare cominciò a suonare.

Lo estrasse dalla tasca con aria perplessa, data l'ora e, non appena vide sul display il nome della madre si preoccupò.

Rispose subito e parlò con la donna parecchi minuti, sotto lo sguardo attento di Louis, che cercava di capire che cosa fosse successo.

Quando Harry chiuse la telefonata, non disse nulla per alcuni istanti, poi lo guardò in viso e mormorò:

" Era mia madre. Sean è stato arrestato per una rissa. Ha bevuto troppo e si è messo a litigare con un altro ragazzo. Starà in carcere questa notte e domani a meno che qualcuno non paghi la cauzione "

" Io non la pagherò, Harry " disse Louis risoluto.

" È giusto così, infatti nemmeno mia madre l'ha pagata. Spero che tutto questo gli serva da lezione " concordò il riccio.

" Speriamo....domani sera andremo a prenderlo e gli parleremo, va bene?"

Harry annuì, trovandosi perfettamente d'accordo con la decisione dell'ex marito.