Nonostante tutto...

21.

Harry attese qualche istante poi seguì Louis all'interno del suo negozio.

Ovunque c'erano bomboniere azzurre già perfettamente confezionate, mentre altre attendevano di essere finite.

" Dovresti dormire un po' " disse Harry " hai ancora del tempo per finire il lavoro e sei a buon punto "

" Preferisco portarmi avanti " spiegò Louis " e poi non ho sonno e vedo che neanche tu ne hai "

" Già " convenne il riccio " se vuoi posso aiutarti a fare qualcosa...."

" Conta, per favore, le bomboniere pronte e raggruppale in gruppi di venticinque, così cominciamo ad inscatolarle "

Harry annuì, felice di potersi rendere utile, si mise a contare le scatole e a dividerle scrupolosamente, creando diversi mucchi, tutti vicini.

" In totale ne hai preparate 600, quindi te ne mancano la metà " commentò Harry, sistemandosi i capelli dietro le orecchie.

Louis annuì e riprese a lavorare, poi guardò l'ex marito e, senza un motivo apparente, disse:

" Perché hai tagliato i capelli? Io adoravo i tuoi lunghi ricci "

Harry rimase spiazzato dalla domanda, ma poi si riprese e rispose:

" John diceva che sembravano sempre sporchi e poco curati, così li ho tagliati, ma ora stanno crescendo "

" Quindi ciò che John diceva era legge per te?" lo provocò Louis, cercando ancora una volta un pretesto per litigare.

Harry sospirò, si sedette a terra e allargò le braccia sconsolato, dicendo:

" Io lo amavo, Lou, e cercavo in tutti i modi di piacergli. Ero più vecchio di lui e ho sempre fatto di tutto per non farlo stancare di me. Purtroppo l'ho giudicato male fin dall'inizio....lui ha saputo manipolarmi, farmi credere di essere ciò che non era e io ci sono cascato e ne sono rimasto scottato.
Cosa vuoi che ti dica in più? Non ho voglia di litigare con te, lo abbiamo già fatto abbastanza negli anni passati. Mi dispiace di averti rovinato la vita, ma non posso tornare indietro e rimediare, purtroppo non lo posso fare "

Louis si rese conto che Harry aveva ragione...era inutile continuare a rivangare il passato, perché quel che era stato era stato e non si poteva fare più nulla.

" Hai ragione " convenne quindi serio " meglio lasciare perdere. Adesso abbiamo questo lavoro da portare a termine e poi, anche se non so cosa fare, dobbiamo trovare una soluzione per Sean. Lo so, ha sedici anni, ormai, ma legalmente è nostro figlio e non possiamo lavarcene le mani, non me la sento di farlo "

" Nemmeno io " assicurò Harry " ma non credo che finirà bene...ci disprezza tutti e due, per cause diverse, ma la realtà è questa e non vedo una strada per ricostruire un rapporto con lui "

Louis dovette dargli ragione e, per non rimuginare troppo su questo problema, si concentrò nel lavoro.