Belonging || Zayn Malik

5º cap.)

Assisto alla rissa totalmente inerme, cerco ogni tanto di tirare Harry per il braccio, ma puntualmente rischio di essere scaraventata a terra.

"Non finisce qui stronzo" sputa Harry rivolto a Zayn, il quale è stato appena strattonato sull'asfalto "e a te, vaffanculo, fottiti Brooklyn" mi lancia un'ultima occhiata disgustata e semplicemente se ne va, con un occhio nero e il naso sanguinante.

"È folle cazzo! Lascialo perdere, è matto!" ribadisce Zayn mentre si rimette in piedi e con il palmo della mano si tampona lo zigomo spaccato.

"Merda.." è tutto quello che riesco a dire, esce un suono flebile e tremolante "Zayn devo..devo andare scusami" dico con voce rotta dal pianto.

"No! No aspetta" mi afferra il braccio e mi trattiene forte tanto da farmi male.

"Mi fai male, Zayn lasciami stare, scusa, parliamo la prossima volta"

Sussurro e me ne vado dopo che lui ha allentato la presa, non lo guardo nemmeno, diventerebbe difficile andarmene dopo.

"Ma dove vai?" lo sento gridare quando ormai sono piuttosto distante.

Non lo so, non ho la minima idea di dove andare, ma deve essere lontano sia da Harry che da Zayn.

Sento gli occhi pizzicare e riempirsi di lacrime, ho mandato tutto a puttane nel giro di dieci minuti, tutto perché dovevo per forza conoscere meglio quel maledetto ragazzo, ma perché? Perché sono così testarda?

ZAYN'S POV:

Resto lì, in mezzo alla strada, da solo, come sempre, con le braccia lungo i fianchi, la guardo allontanarsi a rapidi passi che sembra dovesse inciampare da un momento all'altro.

Che coglione, perché non l'ho lasciata subito perdere? Alla fine stiamo solo parlando ma era chiaro che sarebbe andata a finire così, era scontato che Harry se la sarebbe presa.

BROOK'S POV:

Sono un disastro, un completo disastro, ho permesso ad uno sconosciuto di mettere sotto sopra la mia relazione già discretamente complicata.

Mi siedo sui gradini della chiesa centrale, non c'è nessuno, le lacrime scendono copiose e mi rigano le guance accaldate.

Harry è matto, forse Zayn ha ragione, che cazzo di reazione è mollargli un pugno solo perché stavamo parlando?

Sono a pezzi, si, ma una parte di me, del mio cuore, mi sta facendo capire che forse non sto male per Harry.

Sto impazzendo.

Le lacrime continuano a scendere, mi trattengo la testa tra le mani e chiudo gli occhi.

"Tu non sei felice con lui"

Sobbalzo, Zayn è seduto esattamente vicino a me, e mi guarda serio.

Mi asciugo frettolosamente le lacrime e mi alzo "Tu cosa ne sai, chi sei per dirlo, non sai niente di me"

Non risponde, mi fissa con quel solito fare di superiorità, con quegli occhi meravigliosi.

Respiro a fondo per calmarmi, cosa vuole?

"Brooklyn, io..penso solo che lui ti farà soffrire"

Mi viene da ridere.

"Ah si? E cosa te lo fa pensare?"

"Lo so e basta" i suoi occhi si incupiscono di nuovo "non voglio che tu soffra"

Aggrotto le sopracciglia, perché ci tiene così tanto a me?

"Zayn cosa vuoi?"

"Mi pareva che fossi tu quella che mi voleva conoscere"

Non rispondo, ha ragione, abbasso lo sguardo, è terribilmente bello.

Lo sento improvvisamente più vicino, le sue mani si poggiano sui miei fianchi, non oso alzare lo sguardo.

"Vuoi veramente conoscermi?" la sua voce suona minacciosa, di nuovo, e vengo percossa dai brividi.

Deglutisco rumorosamente ma non ho nessuna intenzione di muovermi.

"Io..ho.."

"hai paura?" Mi alza il mento con l'indice.

Annuisco timidamente e i miei occhi si scontrano con i suoi, di pietra.

Sono paralizzata, le sue iridi puntate nelle mie, diventano sempre più nere e sembra si dilatino. Il nero si sta facendo spazio nei suoi occhi, il bianco scompare poco a poco.

Sgrano gli occhi, non puo' essere vero, allora prima non lo avevo immaginato.

Il mio cervello mi urla di fuggire, lontano, lui non mi sta nemmeno trattenendo.

Ma forse è proprio per quello che non scappo, lui vuole che mi fido.

Ora sono certa che i suoi occhi siano totalmente neri. Lui appoggia la fronte alla mia.

"Zayn, cosa...cosa sei...veramente?"

Mi sfiora le labbra.

"Ti prego, fidati di me" sussurra.

Il mio stomaco viene improvvisamente devastato da un uragano, altro che farfalle.

E qualcosa mi spinge a fidarmi, a fidarmi di lui anche se lo conosco da due giorni, a fidarmi di quel ragazzo demoniaco così fottutamente bello.

"Mi fido"

Bisbiglio, mi fido, so che  non ha cattive intenzioni, che non mi avrebbe baciato se mi fossi opposta, ma non mi ero opposta.

Ho appena rotto con il mio ragazzo, e ho appena capito che Zayn aveva ragione, ancora.

Io non ero felice con Harry.

Le sue lebbra premono sulle mie, chiudo gli occhi, mi lascio trasportare da quel bacio, improvviso, vorace. L'opposto di quelli di Harry, quelli erano più timidi e delicati. Ma questo, questo è tutto un'altra storia, ti fa sentire protetta, appartengo a lui, e improvvisamente non è più uno sconosciuto.

Improvvisamente mi ha confidato il suo più grande segreto.

Mi sono fidata, e lui si è fidato di me.

In quel momento, sotto al cielo, davanti agli angeli, ho stretto un patto con il diavolo.

-Ehy girls, che dite? Vi sta piacendo? Lo spero tanto, siete parecchi! Mi farebbe piacere se commentaste un po', vi adoro♡

Alla prossima!:)-