A New Life || Andy Fowler

▪ 12 ▪

{Grace's POV}

Sento la porta chiudersi. Mi alzo in piedi pensando a quello che è appena successo.

"Grace ti rendi conto di quello che è appena successo?" Mi chiede Elena.
"Si. Andy mi ha chiesto di uscire. ANDY MI HA CHIESTO DI USCIRE." Dico saltellando sul posto euforica.
"LO SO." Mi dice Elena immitandomi. "Ora però devi prepararti." Continua.
"Bene. Vado."
"Mi devi aiutare a scegliere qualcosa da indossare." Continuo.
"Ovvio." Mi risponde.

Sono le 5.30 p.m. quindi ho due ore e mezza per prepararmi.

Mi dirigo verso camera mia seguita da Elena.
Elena si fionda a cercare un outfit adatto, io invece mi vado ad asciugare i capelli.

Quando finisco Elena mi porge una gonna svasata, nera, e è una camicia bianca, con un cappotto abbastanza corto bordeaux e delle scarpe col tacco bordeaux.

Indossato il tutto, inizio a truccarmi. Mi concentro molto sul trucco occhi, mettendo un ombretto color rosso mattone. Metto il mascara e subito dopo le ciglia finte.

Infine passo ai capelli. Prendo l'arriccia capelli e faccio dei boccoli.

Guardo l'orario e manca meno di mezz'ora e io inizio ad essere nervosa. Perché sono nervosa? Perché?

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"Sei un schianto." Mi dice Elena.
"Gra..."
Non riesco neanche a finire la frase che qualcuno bussa.
Corro ad aprire trovandomi davanti Andy, in tutto il suo splendore.

Indossa una giacca rossa, una maglietta bianca e dei jeans neri, strappati sulle ginocchia e le sue insostituibili scarpe rosse. È bellissimo.

"C-ciao." Balbetto. PERCHÉ BALBETTO.
"Ciao andiamo?" Mi chiede sorridendomi, mostrandomi le sue fantastiche fossette.
"S-si, dammi solo un secondo." ECCO DI NUOVO. GRACE BASTA.

Prendo la borsa e il telefono ed esco salutando Elena.

Saliamo in macchina e Andy mette in moto la macchina.
Tra di noi c'è un silenzio imbarazzante.

"Ti dona tantissimo il rosso sai?" Dico senza pensare e arrossendo immediatamente.
"Daverro? Grazie." Dice sorridendomi. "Anche tu sei bellissima." Mi dice sorridendomi. Arrossisco violentemente, per la seconda volta nel giro di 10 secondi, borbottando un 'grazie' a sotto voce.

"Dove stiamo andando?" Chiedo curiosa.
"Non te lo dico è una sorpresa." Dice guardandomi
"Daiiiii. Ti prego ti prego ti prego." Dico facendo gli occhioni.
"No." Dice divertito.
"Okay." Dico mettendo il broncio.
"No dai non fare così."
"Okay stiamo andando nel mio ristorante preferito." Continua alzando gli occho al cielo divertito.
"YEEEE." Esulto. Provocandogli una risata.

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Entriamo in questo bellissimo ristorante e ci sediamo al tavolo che aveva prenotato precedentemente Andy.

"Come hai fatto a prenotare un tavolo in così poco tempom in un ristorante del genere?" Chiedo stupita
"Sai, sono amico del proprietario e mi è bastata solo una telefonata." Dice con fare superiore, cosa che mi fa sorridere.

Veniamo interrotti del cameriere che prende le ordinazioni.

Finito di mangiare torna il cameriere col conto. Mi offro di pagare metà ma Andy si rifiuta di farmi pagare.
Porco beduino Andy. Non voglio che paghi anche per me.

Alla fine ho ceduto e ha pagato tutto Andy.

Usciti dal ristorante andiamo in macchia.

"Ora andiamo nel mio posto preferito. Non ci ho mai portato nessuno. Solo i ragazzi. Quindi devo essere onorata." Di sorridendomi come un bambino. BASTA.SMETTI.DI.SORRIDERE.
"Che onore." Dico ricambiamo il sorriso.

Mette in moto la macchina e durante il tragitto parliamo del più e del meno.

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Siamo arrivati. Il posto è la spiaggia. Non sono mai andata in spiaggia di notte.

Scendiamo dalla macchina e noto che Andy ha un telo in mano.

Mi tolgo i tacchi e lascio che i miei piedi tocchino la sabbia. C'è un profumo di mare pazzesco. E tira anche un venticello fresco.

Andy stende il telo sopra la sabbia e ci sdraiamo, uno affianco all'altro e guardiamo le stelle.

Tra noi c'è silenzio, ma un silenzio confortevole.

Ad un certo punto le nostre dita si toccano e piano piano le nostre dita si intrecciano.

Ruoto la testa verso Andy, iniziando ad osservare il suo profilo. È così bello.

Mi soffermo ad asservare le sue labbra, ma dopo un po' si gira verso di me, il che mi costringe a distogliere immediatamente lo sguardo.

Credo se ne sia accorto, dato il sorrisetto che ha stampato in faccia, il che mi fa arrossire.

Sento il suo sguardo su di me quindi decido di voltarmi nella sua direzione.

I suoi occhi sono incatenati ai miei. Mi perdo in quel magnifico oceano azzurro.

Osservo scrupolosamente ogni dettaglio del suo viso, soffermandomi nuovamente sulle labbra. Quelle labbra sottili e rosee.

Piano piano vedo Andy avvicinarsi al mio volto e i suoi occhi osservare le mie labbra.

Il suo volto è a pochi centimetri dal mio. Andy quindi decide di azzerare la distanza e premere le sue labbra contro le mie. Sono così morbide.

Dopo qualche secondo si stacca, iniziando a sorridere, facendo sorridere anche a me come un'ebete.

Rimaniamo abbracciati, fino a quando non decido di prendere il telefono per guardare l'orario. È davvero molto tardi e domani mi devo alzare presto.

"È davvero molto tardi andiamo?" Chiedo guardandolo.
"Hai ragione andiamo." Mi dice alzandosi e aiutandomi ad alzarmi.

*arrivati a casa*

"Bene allora io vado." Dico un po' imbarazzata.
"Bene allora a domani." Dice avvicinandosi alla porta del suo appartamento.

Prendo le chiavi per aprire la porta, ma vengo bloccata da una mano che mi costringe a girarmi.

Subito sento le labbra di Andy sulle mie. Ricambio il bacio, staccandomi dopo qualche secondo. Arrossisco, sorridendogli e aprendo la porta alle mie spalle.

Questo ragazzo mi farà impazzire.

SPAZIO AUTRICE.
Hey hey hey
Da quanto aspettavate questa scena?😏
Comunqueeee.
Grazie per aver letto
Byee-Imane♡♡