30/1/18, 23:12.
Caro diario,
Oggi il professore di arte aveva detto che avrebbe spiegato, solo che ha iniziato a fare domande a tutta la classe, ma nessuno ha risposto, quindi ha deciso di fare un'interrogazione a tappeto.
Non è riuscito a chiamare tutti, però ha chiamata me e me la sono cavata, più o meno.
Alla terza ora sono andata a fare una fotocopia e mi sono fermata anche alla macchinetta per prendere una cioccolata calda per una mia compagna di classe e le patatine per me - viva la calorie.
Mentre stavo facendo la fila, ho sentito la voce di scodella e mi sono girata verso le scale e l'ho visto scendere insieme a due suoi compagni di classe; l'ho salutato e lui ha ricambiato
Avevo tantissima roba in mano: fogli, cellulare, soldi e un foglio mi è caduto, mentre stavo prendendo la cioccolata.
Un compagno di classe di scodella me l'ha preso e me l'ha dato e scodella ha detto: "ma che gentiluomo, non suona la batteria e non è un batterista, ma è comunque un gentiluomo."
Io mi sono voltata verso di lui e volevo quasi ucciderlo con le mie stesse mani; non ci sono molte persone nella nostra scuola che suonano la batteria, poi la loro è l'unica band che suona alle assemblee, quindi è facilmente riconoscibile.
Dopo aver preso la cioccolata, ho cominciato a parlare con scodella e gli ho detto di aver seguito il batterista su Instagram e che non ha ricambiato, scodella mi ha rassicurata, dicendomi che non lo usa molto. Poi ha aggiunto: "questa settimana ha messo molte Instagram stories - che ovviamente ho visto, ma nessuno lo sa - solo per farsi notare da una tizia."
Io pensavo si riferisse a Gesù97, dato che il suo cognome somiglia a "tizia" - sì, ho bisogno dell'amplifon pt.9247389 - e per questo gli ho chiesto: "perché voleva farsi notare da Francesco?"
E lui tipo: "nono, una tizia, gli piace una ragazza e ha stressato sia me che Francesco per tutta la settimana."
Ed io: "ah okay."
Lui: "non rimanerci male, anche se hai già preso il palo, tanto lui è in friendzone come te."
Non ci sono rimasta tanto male perché non lo conosco nemmeno, se non di vista, e poi diciamo che la mia, per il batterista, è solo un'attrazione fisica.
Però un pochino male ci sono stata, ma giusto un pochino.
Poi ho preso le patatine per me, ma non sapevo come portare il tutto senza cadere per scale e quindi scodella si è offerto di accompagnarmi in classe.
Mentre salivamo, abbiamo visto il mio professore di arte, un po' maniaco, io l'ho salutato e lui ci ha sorriso maliziosamente ed IO STAVO LETTERALMENTE MORENDO, AIUTOO.
Quando siamo arrivati davanti alla porta della classe, non sapevo che fare, se lasciarlo entrare con me oppure prendere le cose ed entrare, sono entrata un attimo in panico, però scodella mi ha detto: "che aspetti ad aprire?"
E così ho aperto e la situazione è stata molto, ma molto, imbarazzante. Tutti gli sguardi erano su di noi e non sapevo cosa fare.
Alessia e Rita mi hanno guardata dalla serie: "che diavolo ci fa qui?"
La professoressa ha iniziato a ridere e anch'io dal nervosismo.
Rita poi è corsa da me per sapere ogni singolo dettaglio perché una piccola cotta per scodella e poi niente, è tornato nella sua classe.
Alla quinta, quando è suonata la campanella, io e Rita stavamo nell'atrio ad aspettare una sua amica, che poi l'ha chiamata per dirle che l'aspettava fuori, e quindi siamo uscite e mi sono ritrovata il batterista davanti insieme a Gesù97.
Non so di cosa stesse parlando, ma Rita mi ha dato dell'incoerente ed io le ho detto: "sì, sono incoerente, almeno lo riconosco." E guardavo il batterista. "Eccome se lo riconosco." Continuavo a guardarlo. "Lo riconoscerei ovunque."
E Rita: "ti riferisci alla tua incoerenza o ad altro?"
Inutile dire quale fosse la risposta.
Questa sera ha messo una Instagram story in cui diceva che la vita fa schifo e quindi suppongo che sia stato friendzonato o che la ragazza che gli piace non lo calcola.
Sono cattiva, lo so, ma questo è il karma che lo colpisce.
Alla fine del video, poi, rideva e giuro, ha una risata a dir poco fantastica.
Quanti disagi e quanti scleri oggi, meglio se vado a dormire ora, notte xx.
