17/4/2018, 22:49.
Caro diario,
A scuola oggi è andato tutto bene, anche se una mia compagna di classe - che non mi va molto a genio - era quasi vicina a scoprire l'identità del mio amato batterista e sono andata in panico, però ho subito cambiato argomento; spero non me lo richieda o faccia altre domande.
Mi mette un po' a disagio, nel senso che lei e il batterista sono dello stesso paese e quindi è probabile che si conoscano, non vorrei che lui lo sapesse. Quella sa essere molto pettegola, ew.
Oggi pomeriggio i miei sono andati dal dermatologo consigliato dal medico di famiglia e quando sono tornati, mamma mi ha detto che papà doveva ricoverarsi, d'urgenza anche, ed io ho cominciato a piangere. Mi sono sentita malissimo. Non volevo partire. Vedevo che comunque mio papà stava in certe condizioni e andare in Scozia sapendo che lui stesse in ospedale, no, non me la sentivo.
Avrei rinunciato ad una bella esperienza e a tutti i soldi spesi, ma non me ne poteva fregare di meno.
Per fortuna, mia mamma mi ha chiamata verso ora di cena e mi ha detto che stavano tornando; non poteva darmi notizia migliore di quella.
Mio papà deve seguire una terapia, ma guarirà ed io sono contentissima.
Partirò più tranquilla, più calma.
Non importa quanto tempo ci metterà a guarire, l'importante è che sia qui con me.
Sono troppo affezionata a lui; da quando ero piccola sono la sua cozza e lui è il mio scoglio.
Adesso vado a dormire, notteee xx.
P.s. -2!
