CAPITOLO 10

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JUNGKOOKS POV

Dopo aver litigato con Jimin, mi rinchiusi in una stanza a piangere per la grandissima delusione. Sembravo un bambino, ma in quel momento non mi importava.

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Dopo circa un'ora sentii il rumore del clacson di una macchina e poco dopo quello di una brusca frenata. Mi affacciai alla finestra e vidi un corpo accasciato a terra, assottigliai gli occhi per vedere meglio. Quando riconobbi il corpo, sbiancai.

"JIMIN!!!" Oh mio dio... no... NO!

Scesi di corsa per raggiungerlo... quasi non cadevo per le scale. Quando arrivai sulla strada, lo vidi; era stato investito. A quel punto mi rivolsi al proprietario dell'auto.

"CAZZO FAI?!?!? MUOVITI E CHIAMA UN'AUTO AUMBULANZA!!" dissi urlando. Subito dopo l'uomo scese dalla sua auto, ancora sconvolto per ciò che era appena successo, e chiamò.

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Quando i soccorsi arrivarono, presero Jimin. Mi fecero salire perché forse pensarono che fosse minorenne.

Arrivati in ospedale lo portarono d'urgenza in sala operatoria. Iniziai quindi ad aspettare, con l'ansia che mi divorava ad ogni minuto che passavo da solo, lì, in sala d'attesa.

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Quando finalmente i dottori uscirono, notai che l'espressione sul loro volto era tutt'altro che allegra.

"Come sta Jimin?" chiesi preoccupato.

"Ci dispiace dirglielo ma... non ce la farà. Non gli rimane molto tempo. Le consigliamo di aspetta- Ehi torni qui! Dove va?".

Non potevo permettere che il nostro ultimo saluto fosse una litigata, così corsi da lui.

"Jimin!" quando entrai, mi catapultai di fianco al suo letto. Rimasi impietrito nel vederlo ridotto in quel modo.

"Ehi Jungkook... mi dispiace molto per... *coff coff* quello che ho commesso... ti prego credimi... non volevo io ti amo, ti ho sempre amato ma negli ultimi tempi non era più come prima. So solo che non riuscirò mai a perdonarmi, ti meriti qualcuno migliore di me, qualcuno che possa apprezzarti per ciò che sei e che sarai. Sai, ho conosciuto una persona... mi ha dato serenità. Ti prego se la incontrerai dille che la ringrazio per avermi salvato la vita." Era sincero. Rimasi zitto per qualche secondo, prima di parlare.

"Anche io ti ho amato Jimin. Posso solo dirti che nonostante tu mi abbia fatto del male, conserverò i bei momenti passati assieme, le risate e le tante cavolate. Non ti dimenticherò mai Jimin. MAI! Ricordatelo."

"Neanche io K-kookie a-addio."

Jimin emise l'ultimo respiro prima di lasciarsi andare su quel letto d'ospedale, un'ultima lacrima scivolò sul suo viso. Incominciai a piangere, un pianto di dolore, cercai di trattenere le lacrime, ma non ci riuscii. Strinsi la sua mano con la mia. Lui, quello che sembrava un ragazzino, sempre sorridente e solare, lui, quello che riusciva a rallegrarti le giornate con qualsiasi stupidaggine, lui, semplicemente Jimin.

SPAZIO AUTRICI: DANTA E VIRGILIA

DANTA: OK. Sto piangendo IO che so anche la fine, sto piangendo aaah. Sosteniamoci a vicenda. *sob sob*

VIRGILIA: Cosa che l'hai scritto te?? A dire la verità forse anche io mi sono commossa a scrivere questa parte in fondo è pur sempre Jiminie!!

DANTA: HA HA! Allora vedi che qualche volta anche il tuo gelido cuore si scioglie?? Mannaggia a me che mi sono addormentata, altrimenti avrei immortalato la scena!!

VIRGILIA: Ahahah non mi avrai mai, bitcheu!

I Need Your Hand {Vkook}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora