Immagina Multifandom💭

MI SFOGO

PREMESSA: questo capitolo riguarda mie riflessioni sul film "The Maze Runner - The Death Cure"
quindi se non lo avete visto uscite subito dal capitolo e salvatevi perché contiene degli spoiler ENORMI e mi odiereste a morte.
SIETE STATI AVVERTITI.
Per chi invece lo ha visto o ha letto il libro, buona lettura❤

Il 3 febbraio sono andata con una mia carissima amica a vedere The Maze Runner per il suo compleanno.
È un film davvero bello e ben fatto.
Ma è da quel giorno che non smetto di piangere per Newt.
Vi giuro che quando ha mostrato l'infezione a Thomas ho perso un battito. Non potete capire il terrore che provavo per paura che potesse capitargli qualcosa di brutto.
Lo vedevo stare peggio in ogni scena, l'infezione che si espandeva nel suo corpo fino a prendere possesso della sua mente.
E quando lo ha chiamato "Tommy"...
È lì che ho iniziato a piangere. E non ho smesso negli ultimi 20/30 minuti di film. La mia amica lo sa. Ci siamo strette la mano in tutto quel tempo.
Quando si è alzato lei mi ha detto "Si è alzato, sta bene!"
E io, in preda alle lacrime, le ho detto: "Sta bene un cazzo, si è trasformato"
Quando si è puntato la pistola alla tempia mi è mancato il respiro.
Avevo troppa paura che succedesse.
E poi è successo. Lui aggrappato a Thomas con il coltello nelle costole.
"Tommy..." gli ha detto.
Poi è crollato a terra e ho visto i suoi occhi spegnersi, e insieme a lui una parte di me.
Lo so che vi sembrerò strana, pazza, a stare così per un personaggio inventato. Beh, avete ragione. Lo penso anch'io. Ma da quel giorno, da quel momento in cui l'ho visto morire, non c'è giorno in cui non pianga per lui. Una foto, un video, una canzone, e lui fa capolino tra i miei pensieri. Mi torna in mente lui, mi torna in mente tutto, e non riesco a trattenere le lacrime.
Sto piangendo anche adesso.
Una delle canzoni che mi fa piangere più di tutte è "Talking To The Moon" di Bruno Mars.
"I want you back"
"At night when the stars light up my room
I sit by myself
Talking to the moon"
Sono alcune delle frasi in cui mi ritrovo di più.
A volte guardo davvero il cielo, come se lui potesse essere lì. Non so perché lo faccio, ma mi sembra di averlo piì vicino.
Mi faccio pena solo a parlarne come se fosse una persona vera.
Ora, la lettera.
Newt ha detto a Thomas: "Meriti di essere felice". Anche lui lo meritava. Meritava tutto dalla vita, ma questa si è fermata. "Non ho paura, non di morire" ha detto. Io ne ho avuta troppa.
Questo è come mi sento per lui.
Ora. Una cosa che non avrei mai e poi mai pensato potesse succedere, è rimanerci male per Teresa.
Ho pianto anche per lei in quella sala.
Come ha guardato quel grattacielo e poi Thomas e ha capito ciò che doveva fare. Lo ha lanciato su quel jet forse con le poche forze che le erano rimaste.
E vederla cadere da quel tetto, vedere Thomas soffrire così, mi ha devastato.
E sono crollata di nuovo.
Un finale tragico, davvero.
Ma forse doveva andare così. Non l'ho certo scritto io il libro (SE NO PORCA TROIA NEWT SAREBBE VIVO E STAREBBE INSIEME A THOMAS. scusate lo sclero).
È andata così e basta. E forse dovrei smetterla di stare così, se ci riuscissi.

Questo capitolo è finito. Fatemi sapere cosa ne pensate con un commento, per favore.
Grazie per aver sprecato un po' del vostro tempo❤