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*Luke*

Corro nel 1I e vedo Will affacciato dalla finestra vicino il termosifone.

«Che cazzo fai?Sei tu che mandi messaggi alla mia Hel?» sbraito

«Ma cosa cazzo vai dicendo? Sparisci deficiente, prima che ti prenda a pugni!»

«Fammi vedere il telefono» gli ordino.

Mi pone un iPhone tutto spaccato e guardandogli le mani noto le spaccature che ha fra le nocche.

«Che ti sei fatto?» chiedo calmo.

«non ti riguarda»

«Ok.»

Guardo nel telefono di Will sembra non ci sia niente di sospettoso.

Vado nella galleria e trovo foto davvero inquietanti.

Ci sono foto delle sue braccia piene di tagli molto profondi.

Sono le sue braccia,sono sicuro.
Ha gli stessi tatuaggi.

Ma da quando si taglia?
Perché?Non gli manca niente no?

Non capisco...cosa nasconde?

Chiudo il telefono e glielo porgo senza dirgli niente.

«Hai trovato quello che cercavi?» dice in tono serio.

«No ma meglio così» dico ed esco dalla porta.

Chi è che scrive ad Helen?
Devo cercare di scoprirlo in qualche modo.

Risuona la campanella e prima di entrare in classe mando un messaggio ad Helen.

"Amore,non è Will che ti scrive quelle cose. Comunque sia tu non dargli retta,non è affidabile. Ti amo...<3"

*Helen*

Ricevo un messaggio da Luke:

"Amore,non è Will che ti scrive quelle cose. Comunque sia tu non dargli retta,non è affidabile. Ti amo...<3"

Gli rispondo:

"va bene amore, a dopo.Ti amo <3"

Finito di rispondere a Luke entro in classe.
Mi metto seduta al solito posto.

Noto le mani di Will sono piene di croste insanguinate.

Fanno ribrezzo...
Non avrà picchiato Luke,vero?

«Cosa...ehm...cosa ti è successo alle mani?» balbetto mentre gli tocco la mano.

Non mi risponde.Si limita a guardarmi con occhi colmi di tristezza.

Non capisco...è per me?Non penso...

«Mi dispiace...» dico pur non essendo sicura di cosa mi dispiaccia.

Mi abbraccia.
Voi cosa fareste in situazioni del genere?

lo abbraccio anche io...
alla fin fine mi dispiace.

Vedo Luke dalla porta con la bocca spalancata.

MERDA!!

Mi stacco subito da Will e corro alla porta.
Fortunatamente il prof ancora non era arrivato.

«Luke...non è come pensi...» balbetto.

«Ah no? Quindi non vi stavate abbracciando, stavate confrontando il calore dei vostri corpi!» sbraita.

«No Luke, ti prego ascoltami...» piango.

«Stai col tuo amichetto, che io vado dalle mie!» urla e va via.

«Luke fermati!» urlo per un'ultima volta fallendo.

Torno in classe col volto rigato dalle lacrime.

Kevin ed Elisabeth si avvicinano tutti preoccupati.

«Cos'è successo?!» esclamano quasi in coro.

«Niente...» mento.

«

te lo bacio quel sorrisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora