Di mio, credo che nessuno di noi (compresa io) possa dire a qualcuno come è meglio scrivere la propria storia.
La scrittura è un continuo di sorprese e solo noi possiamo capire dove la storia debba andare a finire. Solo noi possiamo, o meglio, dobbiamo decidere cosa devono o non devono fare i nostri protagonisti. I luoghi che devono visitare, le cose che devono dire ma soprattutto, la trama e il messaggio che si vuole dare al lettore.
Ma sapete cosa c'è di meraviglioso? Che essendo noi gli artefici della nostra storia, siamo noi e solo noi che possiamo permetterci di cambiare improvvisamente tutto. Cancellare e riscrivere tutto dalla prima parola.
Credo che sia anche normale che noi, spinti dalla voglia di scrivere iniziamo a prendere spunto dagli scrittori che abbiamo letto e che ci piacciono, ma è qui che si può cadere in errore.
Prendere spunto è una cosa, copiare è un'altra.
Prendere spunto da un altro autore, non significa fare copie e incolla con la frase iniziale. Perché questo vi porterebbe solo ed esclusivamente a violare il copyright. Ovvero, violare i diritti dell'altro autore. Tutto questo è illegale. Se volete iniziare un capitolo o un intero libro con quella frase che vi piace tanto ( ma che non è vostra e non sapete come esprimere lo stesso concetto) potete anche farlo, ma in tutto questo dovrà essere citato l'autore o il libro di provenienza.
Un altro consiglio che tengo a farvi è quello di non scrivere un testo troppo narrato. Il lettore potrebbe anche stancarsi e annoiarsi.
Quello che vi consiglio io è di integrare nei capitoli dei dialoghi, che non siano troppo lunghi ma che rendano sempre attento e interessato il lettore.
Molto importanti sono i dettagli. Un libro non è un film e il lettore ha bisogno che l'autore del libro (attraverso le sue parole) aiuti il lettore ad immaginare tutto quello che fanno i protagonisti del libro, o meglio ancora, cosa vedono i personaggi del libro.
I dettagli sono tutto in un libro, ma anche qui, state attenti, voi autori dei vostri libri, non dovete descrivere tutto nei minimi dettegli. Per esempio, Teresina sta entrando a casa di Teresino per la prima volta. Voi cosa dovete fare? Dovete far entrare anche il lettore in quella casa ma come?
Es.
Non appena Teresino mi apre la porta ed io entro in casa sua, ciò che mi appare alla vista è un grazioso appartamento ben arredato. Lo stile è moderno e ciò che attira la mia attenzione è il bellissimo tappeto verde grande quanto tutta la stanza. Al centro c'è un piccolo divano bianco e un tavolinetto con al centro un vaso rosso.
(Ho improvvisato ragazzi) Ora, una descrizione del genere va bene, ma la potete anche rendere più completa (Io ho buttato giù appunto due parole per spiegarvi bene il concetto)
Quello che non va bene è quando noi autori cerchiamo di descrivere tutto, ma proprio tutto tutto. Lo dico, perché ho letto delle storie qui su Wattpad e mi sono imbattuta in descrizioni chilometriche. Per esempio, oltre al pezzo che vi ho scritto sopra, immaginatevi che ci sia scritto anche dell'altro, cosa? Leggete l'esempio sotto:
Es.
Bla bla bla. Al centro c'è un piccolo divano bianco e un tavolinetto con al centro un vaso rosso. Accanto al vaso rosso c'è un telecomando per la tv, un bicchiere mezzo pieno. Forse Teresino stava bevendo dell'acqua prima che io arrivassi. La tv è accesa (La tv è accesa può anche starci ma quello che non va è quello che leggerete dopo che io avrò chiuso questa parentesi ahah). La tv è accesa e presentatore della trasmissione sta intervistando l'ospite di questa sera.
Ecco, quello che la tv sta trasmettendo o cosa stanno facendo le persone del programma televisino non importa ai lettori. Non importa se le figure trasmesse dalla tv non sono altri personaggi importanti (o magari personaggi secondari) della storia. Non importa cosa c'è dentro al bicchiere di Teresino (se quest'ultimo non è un alcolizzato. Se invece il protagonista ha problemi di alcool e sono le 9 di mattina, la questione cambia) Ma ovviamente evitate i dettagli inutili.
Mi avete anche chiesto consigli sulla grammatica, beh su questo non saprei come aiutarvi. Solitamente, se io ho qualche dubbio, consulto il mio caro e vecchio vocabolario o (per i più moderni) cerco il mio dubbio su internet.
Mi rendo conto che ci sono anche molte ragazze che scrivono storie e magari una semplice frase del genere "Teresina a sete." pensano che sia corretta. Beh, la cosa che consiglio io a voi lettori di storie come queste, è di non offendere l'autore della storia ma di magari fargli semplicemente notare l'errore. Bisogna sempre essere gentili con quella persona. Con tutte le persone, perchè noi non conosciamo il vero motivo per il quale quella ragazza o ragazzo si sta sfogando tramite la scrittura.
Credo che al giorno d'oggi sia tutto molto più complicato, perchè magari può capitare (ed io sono la prima vittima)che il T9 del nostro cellulare corregga la parola che volevamo scrivere al posto nostro e così (colpa mia) può capitare di andare di fretta e di non poter rileggere il capitolo per poi pubblicarlo. Sapete quante volte mi è capitato poi di rileggere un mio capitolo già pubblicato e di notare alcuni errori di battitura? Un mucchio di volte. Ma cosa possiamo farci? Non abbiamo mica ucciso qualcuno. Certo, magari chi è davvero convinto che "Teresina a sete" sia corretta come frase, magari dovrebbe seriamente consultare un libro di grammatica, ma è la vita.
Nessuno di noi è perfetto, non lo siamo noi, figuriamoci le nostre storie. Con la calma e la giusta educazione fate notare l'errore all'autore e aiutatemi a scoffiggere il cyberbullismo. Che credetemi, ci sono tante persone cattive che commentano ogni singolo giorno.
Beh, detto questo io non sono una professoressa. Sono solo una ragazza che ama scrivere in modo spensierato su Wattpad e che se vede in difficoltà i suoi lettori, li aiuta come meglio può.
Ma oggi la domanda che vi voglio rivolgere è proprio questa;
Avete mai ricevuto dei messaggi o commenti intimidatori da parte di alcuni lettori Wattpaddiani?
Io? Sì, ma di questo ve ne parlerò presto. Come vi ho detto nei capitoli precedenti, questo blog non è dedicato solo ai consigli su come farsi notare su Wattpad, ma è anche un manuale per aiutare voi ad acquisire più fiducia in voi stessi e nelle vostre capacità.
Vi voglio bene e vi do appuntamento al prossimo capitolo del blog.
Ma cosa più importante, vi ricordo che domani, giorno 17 Febbraio 2018, sarà possibile incontrarmi alla Mondadori di Palermo di via Valerio Villareal n 25/27. Ebbene sì, dalle ore 17, io sarò lì per voi. Per chi volesse, può anche acquistare i miei romanzi, altrimenti sarò lieta di chiaccherare con voi e di abbracciarvi semplicemente.
Per chi fosse di Palermo e d'intorni, ecco a voi la locandina dell'evento. A presto e I LOVE YOU.
Ps. Seguitemi su Instagram o questa notte vi sognerete Teresina che "a" sete.
Instagram: LuanaPapa.LuMoonrise /
Facebook: Luana Papa
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Come diventare famosi su Wattpad/Manuale
RandomTi piace scrivere? Vorresti che il tuo libro venisse notato? Bene, sei nel posto giusto. Ecco a te il manuale pieno di consigli per farti notare da più lettori di Wattpad e, chissà magari anche da una casa editrice! Leggi i consigli di Luana Papa (L...