《Quindi Liam sarebbe in campeggio con i bambini scout.》
Theo sorrise alla giovane donna che aveva davanti, la ragazza sorrise cordiale guardando verso Davidet seduto sul sedile del passeggero, si tirò indietro i capelli bruni tinti di rosso sulle punte.《Sì, oggi toccava a lui e a Mason, dovrebbero tornare domani pomeriggio quindi se-》
La ragazza sobbalzò, si stava raddrizzando la spilla con su scritto il suo nome che poco prima ciondolava verso il basso.《Mi dispiace interromperla ma, mi può dire dove sia ccamperanno?》Con un finto sorriso cordiale Theo riuscì ad abbindolare del tutto la ragazza che arrossendo allo stremo annuì e balbettando disse《I-in una ra-radura vicino... vicino a-ad un gros-so cep-po ta-tagliato.》Theo sorrise e con un leggero cenno del capo salutò la ragazza, chiuse il finestrino e si voltò verso Davide.《Si accamperanno vicino al Nemethon, sei sicuro di voler andare?》Chiese più che altro per richiamare l'attenzione del giovane Hale che si era perso -di nuovo- nella lettura che si era portato via da casa McCall.《Certo che sì! Prima arriviamo dallo zio Liam prima potremmo partire》 Rispose l'Hale senza staccare lo sguardo dalla pagina che stava leggendo, Theo ingranò la marcia cominciando a risalire il sentiero con il suo pick-up.-
Era da almeno dieci minuti che il pick-up sobbalzava regolarmente sulle piccole dune presenti nel sentiero, Theo era così concentrato sulla strada che aveva lasciato Davide immerso nella sua lettura, ogni tanto sentiva in lontananza le voci dei bambini ridere e quella di Liam parlare con Mason, sapeva che in poco tempo li avrebbero raggiunti solo... non sapeva cosa gli stesse succedendo, sentiva continuamente il suo Lupo interiore agitarsi elettrizzato mentre la sua parte Coyote si agitava nervosa. C'era qualcosa, nella prospettiva di rivedere Liam dopo quasi dieci anni di silenzio, che aveva fatto agitare la sua parte animale, e non riusciva a capire cos'era.
Quando, con un ultimo sobbalzo, il pick-up sbucò fuori dal bosco sulla piccola radura vicino al luogo dove c'era il Nemethon, sentì la sua parte animale uggiolare felice nel riconoscere dopo tanto tempo l'odore del Beta di Scott.
Sentì Davide chiudere il suo libro, dovevano essere proprio arrivati.《C'è lo zio Liam! Dai accosta!》Theo sospirò, non tanto per esasperazione quanto per cercare di calmarsi. Si fermò a pochi passi dall'entrata dell'accampamento e spense il pick-up. Mentre scendeva sentì chiaramente Davide saltare sul tettuccio del mezzo correre e scendere, poi lo vide precipitarsi verso Liam. Era un atteggiamento davvero strano, anche perché Scott gli aveva detto che Davide era taciturno e molto irritabile. Chiuse la portiera e si appoggiò al mezzo, intanto davanti a lui c'era Davide che abbracciava un Liam parecchio confuso.-
Liam era più che sicuro di non avere né fratelli né sorelle, e per quanto gli piacessero i bambini quello che aveva abbracciato alla vita lo inquietava un po', e perché mai c'era Theo con lui? Ci capiva sempre di meno.《Davide, lascia Liam.》 La voce della Chimera attirò l'attenzione sia del quattordicenne che del Beta.《Va bene Zio Theo.》Il ragazzino sospirò staccandosi da Liam e raggiungendo il fianco di Theo.《Aspetta, ha chiamato anche te Zio?》Liam era confuso, più del solito.《Sì.》La Chimera non parlò più di tanto, perché mai il suo cuore era così agitato? Proprio lui che riusciva ad essere sempre calmo.
《Mi dici come si chiama o devo inventarmi un nome?》La voce scanzonata di Liam fece ghignare Theo.《Ti stupirai.》Rispose, sospingendo in avanti Davide, che con un bel sorriso disse《Mi chiamo Davide Hale.》Liam inarcò le sopracciglia, Hale? Un altro Hale? Era troppo piccolo per essere uno dei sopravvissuti dell'incendio di villa Hale.《Chi sono i tuoi genitori?》Davide abbassò per un attimo lo sguardo e poi lo rialzò, Liam sgranò gli occhi. Percepiva una certa somiglianza con qualcuno del branco, un nome gli venne in mente ma lo scacciò, non poteva essere! Non portava nemmeno il suo cognome! 《Veramente non riesco a ricordarli.》 Liam alzò lo sguardo confuso su Theo, lesse nel suo sguardo la stessa domanda che si stava facendo lui da prima. Chi era quel ragazzino?
-
《Aspetta, tu vuoi fare cosa?》Liam alzò le sopracciglia incrociando le braccia.《Devo trovare la mamma zio!》Ribatté Davide.《Scott lo sa?》Theo scosse la testa negando, Liam si stropicciò gli occhi stanco. 《Non posso... finché non è il mio Alpha a dirmelo io non posso muovermi...》 Guardò il ragazzo, gli dispiaceva, vedeva nel suo sguardo la delusione per la risposta.《Ma... zio!》Theo fissò Liam, forse stavano tutti esagerando, perché dovevano dare retta a quel ragazzino? Lui doveva solo dargli un posto dove stare finché Scott non avesse trovato i suoi genitori, che senso aveva fare tutto quello alle spalle del Vero Alpha?《Davide...》
La voce della Chimera era bassa, aveva le braccia incrociate al petto, doveva far capire a quel ragazzino che ora doveva smetterla. Davide si aggrappò ad uno dei bracci del Beta, lo strattonò verso di lui.《Zio Liam ti prego! Tu e la mamma siete amici! Ti ha aiutato con Nathaniel! L-》
《Davide!》Theo lo tirò indietro per il colletto della felpa, quell'Hale aveva qualcosa di strano, come aveva fatto a convincerlo? Non era possibile che si fosse lasciato andare così!《Zio Theo mi fai male!》Davide cercò di allargare il colletto della maglia, una strana sensazione alla gola non lo faceva respirare bene.
《Smettila. Non ha senso che ti agiti, Liam ha preso la sua decisione.》La voce della Chimera riprese ancora una volta Davide, per quanto l'Hale si fosse messo a pregarlo Liam non avrebbe cambiato idea, non finché Scott non glielo avesse chiesto.
Davide si voltò verso Theo, gli occhi prima marroni ora erano verdi e lucidi, cosa c'era che non andava in quel ragazzino?
《No! Deve venire con noi! Sennò la mamma non si fiderà di noi!》La voce del ragazzino parve spezzarsi appena incrociò gli occhi della Chimera.
Una domanda sorse spontanea nella mente del Beta, sbatté gli occhi e posò una mano sulla spalla del quattordicenne che si voltò verso di lui.
《Da dove vieni?》Nessuno ancora glielo aveva chiesto, e Davide ne era felice, però ora Liam lo aveva fatto, se lo avesse detto, se avesse detto da dove veniva, allora non sarebbe più andato via da lì.
《Io... io sono nato e cresciuto... a Beacon Hills.》Appena finì di parlare abbassò lo sguardo, non sarebbe mai riuscito a mentirgli, per quanto Liam non lo conoscesse, Davide, invece, lo conosceva e gli voleva molto bene. La Chimera sbatté le palpebre, se lo ricordava... c'era qualcosa che non tornava, se ricordava di essere nato a Beacon Hills, come mai non ricordava altro? O forse...
《Liam.》Il Beta lo guardò, Theo aveva capito qualcosa. Gli si avvicinò, e continuò ad avvicinarsi finché le sue labbra non furono vicine al suo orecchio. Liam sentì un brivido freddo attraversarlo quando il calore dell'altro arrivò a contatto con la sua pelle.《Chiedigli di suo padre, e fai in modo di guardarlo negli occhi, io ascolterò il suo battito.》Parlò molto piano, forse perché consapevole che anche Davide era un Lupo.Liam annuì e Theo si allontanò lasciando impressa sulla pelle del giovane uomo un tiepido calore.《Davide, guardami.》Si mise alla stessa altezza del ragazzino che lo fissò negli occhi con i suoi ancora verdi.
《Chi è tuo padre?》Gli occhi dell'Hale brillarono di verde scuro, come se qualcosa gli avesse portato alla mente un ricordo importante.《Io non me lo ricordo.》Theo assottigliò lo sguardo posando una mano sulla sua spalla.《Dì la verità, lo sai vero?》Davide deglutì, non poteva dirlo, sì, se lo era appena ricordato, ma non poteva dirlo! In realtà suo padre...
Annuì affranto, i suoi zii preferiti l'avevano incastrato, ci riuscivano sempre, nonostante la sua mente da volpe.
《Mio padre... lui... non posso dirvelo! Prima dobbiamo trovare mamma!》
I suoi occhi ancora verdi brillarono e poi sparirono lasciando il posto alla normale iride marrone, il Beta e la Chimera lo fissarono, perché non poteva svelare chi era suo padre?
Ora la situazione era più confusa di prima.
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Dawid-Il tempo di un momento
FanfictionVoglio raccontarti una storia. La storia di un ragazzo...