Casualidad; Paulo Dybala

18

Notte in bianco.

Ecco come ho passato le precedenti sette ore. Mi giravo e mi rigiravo nel letto, pensando e scompigliando in continuazione con i piedi le lenzuola.

Gli manco sul serio?
Mi sta ancora prendendo per il culo?
Perchè ci sono rimasta così male? Cosa provo per questo ragazzo?

Queste erano le domande che continuavano a ripetersi nella mia mente da quando avevo letto quel fottuto messaggio.
E non avevano ancora ricevuto risposta.
Non avevo ancora visualizzato, ma così facendo mi stavo comportando proprio come aveva fatto lui con me,
in maniera meschina.

Le mie mani prendono il cellulare per l'ennesima volta in sei ore, e fregandomene del fatto che siano le cinque e mezza del mattino decido di rispondergli, prendendo abbastanza coraggio.

Anna: Sicuro? Perché mi sembra che tu mi stia ignorando da un mese a questa parte.

Premo invio soddisfatta della risposta, e mi auto-applaudo per come gli ho risposto.
La mia mente sembra essersi liberata  di un macigno, e pian piano, pensando a come possa replicare e attendendo la sua risposta mi addormento cullata dal movimento della tenda per via del vento.

Paulo's pov

Stronza e fredda come il ghiaccio, ecco come mi era apparsa. 
D'altronde me lo meritavo, l'ho praticamente ignorata per un mese.
Mi aveva risposto alle cinque e mezza del mattino, e mi domando cosa ci facesse sveglia a quell'ora.

Prima che possa risponderle il mio cellulare comincia a suonare, sono appena le otto del mattino e già rompono.

"Pronto?" chiedo assonnato.

"Hola hermano, soy Gonzalo. Come mai già sveglio?" sento la voce dell'argentino dall'altro lato del cellulare e sospiro.

"Se proprio vuoi saperlo in realtà non ho dormito per niente. Ho preso sonno verso le quattro." gli confesso, dato che è l'unico amico che sa tutto di me.

"Come mai, sempre per quella ragazza? Hermano neanche agli inizi con Antonella eri così preso, addirittura ora non dormi per lei!" mi prende in giro Gonzalo, e io mi stropiccio gli occhi per via del sonno e ridacchio per le sue parole, nonostante credo che ci sia un fondo di verità.
Così gli racconto dei messaggi di ieri sera e della sua risposta.

"Paulo, ma lei ti piace? Oppure no?" chiede sospirando, cogliendomi totalmente impreparato.

Lei mi piace? Sì, ma piace in che senso? Mi piace perché è una buona compagnia o perché penso solo a lei da un mese a questa parte?

"Sì, ma non la conosco da molto tempo. Non vorrei essere affrettato, eppure da quando non parliamo più è sempre nei miei pensieri, sono distratto perché mi manca e aspetto un suo messaggio sempre. Sono uno stupido, non è vero?" mi sfogo, dando voce a ciò che penso.

Dopo averlo fatto sento la risata di Gonzalo attraverso l'altoparlante.

"Paulo, ti sei appena risposto da solo. Che tu lo voglia o no questa ragazza ti piace da matti e te la stai lasciando scappare per uno stupido capriccio. E sono più che certo che anche lei ricambi, altrimenti dopo un mese non ti avrebbe nemmeno risposto. Io personalmente ti avrei mandato a cagare o visualizzato per due mesi." mi espone il suo pensiero e la realizzazione mi colpisce dritto in faccia.

Anna mi piace, e non solo per le sue belle labbra.
Devo assolutamente andare da lei.

"Grazie di tutto amico, ci sentiamo più tardi. Perché mi hai chiamato, comunque?" chiedo.

"Me ne sono dimenticato, a dir la verità." scoppio a ridere, e dopo averlo salutato chiudo la chiamata.

Ringrazio il cielo per avere amici come lui.

Velocemente faccio colazione e nel frattempo decido di non risponderle. Apro Instagram e corro velocemente sul profilo di Anna, cercando il profilo di Flavia, l'amica che mi ha raccontato sapere dei nostri messaggi, quando abbiamo cominciato a parlare mesi fa.
Ha commentato la sua ultima foto e ci sono varie foto di lei ed Anna insieme sul suo profilo, quindi deve essere per forza lei.

@paulodybala: ciao Flavia, è lungo da spiegare e ti dirò tutto più tardi, ma posso avere l'indirizzo di Anna?

La risposta arriva dopo qualche minuto.

@xflavia: via della Repubblica 10.*
@xflavia: Ah e se la fai soffrire ancora ti ammazzo.
@xflavia: Non me ne frega niente se sei Paulo Dybala o Brad Pitt.

@paulodybala: ricevuto, capo.

Il caratterino è di famiglia, a quanto pare.

Infilo il pantalone di tuta azzurro della squadra e un maglioncino nero e  afferro rapidamente portafogli, chiavi della macchina e occhiali da sole e dopo essermi messo la giacca della squadra scendo via di casa.

Speriamo solo che non mi chiuda la porta di casa in faccia.

EHEHEHEHEHE

*L'indirizzo è completamente inventato, e sì, il numero civico l'ho scelto di proposito lo ammetto.

Non vedo l'ora di farvi leggere il prossimo!💚

Per quanto riguarda ieri sera vorrei dire qualcosa: siamo stati assolutamente, indiscutibilmente grandiosi.
Ribaltare un risultato del genere non è per niente facile, specialmente se in trasferta e specialmente se è contro il Real Madrid.
Per il rigore non ho commenti, solo bestemmie, quindi eviterei anche solo di esprimere la mia opinione.

La mia Juventus, la nostra, ha fatto vedere di cosa è capace, finalmente! Abbiamo giocato in maniera perfetta sia in attacco che in difesa, ma evidentemente doveva andare così.
Quando alzeremo quella maledetta coppa, sarà un momento per pochi e il gusto della vittoria sarà incomparabile.
Arriverà presto, ne sono certa.
FINO ALLA FINE!🏳🏴

DITEMI LA VOSTRA OPINIONE!
AL PROSSIMO!

ANNA❤