Piper ~ H.S (Italiano)

~ CAPITOLO 6 ~

Non conosco nemmeno le parole per esprimere la gioia e l'eccitazione di Piper per il resto dello show di Harry. Fu davvero felicissima non appena lo sentì cantare la prima parte del testo di Carolina, e durante la sua parte preferita "la la la", cantò così forte che stava quasi urlando. E nonostante le tante persone tra il pubblico, Harry continuava a guardare Piper tante volte durante lo spettacolo e le sorrideva – e ogni volta che lo faceva, lei scoppiava sempre in allegre risate.

Non mi presi nemmeno un momento per chiedermi se mi avesse mai guardato anche lui - perché ero semplicemente sopraffatto dalla felicità per il fatto che Piper stesse passando il miglior momento della sua vita a causa sua. Per il resto della notte, tutto quello che volevo fare era ringraziarlo per averla resa così felice.

Quando il concerto finì, Piper era ancora talmente impazzita per tutto ciò che non voleva nemmeno lasciare al The Garage. Le ci è voluto così tanto tempo per capire che lo spettacolo era finito e che dovevamo andare a casa. Alla fine, quello che finalmente la fece muovere, fu che le dissi che probabilmente Harry era tornato a casa.

C'era un assoluto caos fuori quando finalmente lasciammo l'edificio. Tutti stavano ancora parlando animatamente del concerto, alcune persone stavano ancora applaudendo anche se il concerto era finito da tempo, e alcune ragazze stavano addirittura piangendo - non li biasimai affatto - poiché l'esperienza di vedere Harry per davvero è assolutamente travolgente. In effetti, l'unica ragione per cui io non stavo piangendo era solo per la felicità di Piper.

"Mamma, quante volte pensi che ci abbia guardato?!" Piper era ancora così sbalordita e con energia che rimbalzava tra le mie braccia mentre la portavo in macchina.

"Non lo so, Piper," risposi con una soffocata risatina.

"Ci ha guardato un sacco, mamma! Pensi che gli piacciamo?"

"Sono sicuro che tu gli piaci molto, amore. Chi non lo farebbe, dopotutto? Sei la bambina più dolce del mondo" le baciai la guancia.

Lei ridacchiò. "Penso che anche tu gli piaccia, mamma!"

"Se lo dici tu, tesoro" aperì la macchina e aperì la porta sul retro - mettendola a sedere sul suo seggiolino e iniziai ad allacciarle la cintura di sicurezza.

"Mamma, dov'è il mio orsacchiotto?" Mi chiesto "Voglio il mio orsacchiotto".

"Il tuo orsacchiotto nella tua borsa, amore, vado a prendere-" Mi interruppi con un sussulto quando allungai il braccio dietro di me e fui scioccata nello scoprire che lo zaino di Piper non pendeva dalla mia spalla. "oh mio.. oh mio Dio..!"

"Stai bene, mamma?" Piper sembrava preoccupata.

Mesi la borsa di Piper sul pavimento durante il concerto.. e la lasciai lì.

Ho lasciato la borsa di Piper sul pavimento.

"Dannazione.. dannazione!" Ho imprecato sottovoce.

"Mamma, cosa c'è che non va?" Piper parlò di nuovo.

"Niente, tesoro" risposi velocemente prima che finissi di allacciare la cintura di sicurezza "sei solo una brava bambina e rimani in macchina per la mamma, okay? Torno subito."

"Dove stai andando, mamma?" Piper chiese.

"Torno subito" le ripetei e le baciai la testa "starai bene, la mamma se ne andrà solo per qualche minuto."

"O.. Okay" Piper annuì lentamente.

Chiusi la porta e chiusi la macchina prima di voltarmi e correre di nuovo verso il The Garage, spingendo freneticamente tutti quelli che stavano ancora uscendo dall'edificio. Volevo solo prendere la borsa di Piper e tornare da lei il prima possibile.