Piper ~ H.S (Italiano)

~ CAPITOLO 16 ~

Le parole sulla nota di Harry per me sono rimaste impresse nella mia testa per l'intera mattinata. Anche a lavoro, facendo tutti i miei lavori preferiti, tutto ciò a cui potevo pensare era il biglietto di Harry.

Non lo dimenticherò mai, Leah. Grazie mille.

Sei veramente meravigliosa.

Harry x

Mi ha chiamato meravigliosa. E ha concluso il suo messaggio con una "x". Lo stavo ancora trovando così difficile da credere.

Fu solo quando stavo tornando da una pausa in bagno che i miei pensieri furono finalmente trascinati via dalla piccola lettera di Harry. Perché, mentre oltrepassavo la borsetta mentre uscivo dal bagno, decisi di accendere rapidamente il mio telefono per controllare l'ora - ma i miei occhi si allargarono immediatamente quando realizzai che avevo tre chiamate perse e che avevo anche ricevuto un messaggio che diceva che avevo un nuovo messaggio vocale.

Accigliandomi, aprii il mio telefono e rapidamente controllai i miei registri: i miei occhi si spalancarono ulteriormente quando vidi che due delle tre chiamate perse provenivano da Libby, e l'ultima era da.. Harry.

Wow..

Incerta su quale dei due mi avesse lasciato il messaggio vocale, decisi di ascoltarlo per primo. Chiamai rapidamente il messaggio vocale e tenni il telefono all'orecchio - con la voce automatica che mi diceva che la segreteria telefonica era stata ricevuta solo un paio d'ore fa.

"Ciao Leah, sono Harry," il suono della voce di Harry arrivò inaspettatamente "Immagino che tu sia al lavoro ora, quindi.. probabilmente non sei al corrente di cosa stia succedendo. Ma puoi chiamarmi quando puoi? Io solo.. " Lo sentì sospirare, "Voglio assicurarmi che tu stia bene. Ci sentiamo più tardi.. si spera."

Quando il messaggio in segreteria terminò, le mie sopracciglia si unirono in un cipiglio profondo e confuso.

Di cosa stava parlando esattamente? Cosa sta succedendo? Perché dovrebbe voler controllare con me e vedere se sto bene?

Per quanto sconcertante fosse il messaggio vocale - non potevo fare a meno di chiedermi se le due chiamate perse da Libby avrebbero potuto riguardare il lavoro che ho fatto al matrimonio, e anche se non mi ha lasciato un messaggio vocale, decisi di richiamarla prima - nel caso in cui ciò che aveva da dire fosse più importante. Prima di quello, però, lasciai il mio telefono nella borsa e tornai nel negozio dove trovai Christa che smistava alcune vecchie cose dietro il bancone.

"Ehi, Christa?"

"Sì, Leah?" Si voltò verso di me e sorrise.

"Ho visto sul mio telefono proprio ora che ho avuto due chiamate perse da Libby," le spiegai, "posso prendere qualche minuto per richiamarla? Nel caso volesse parlare del matrimonio?"

"Oh, certo che puoi, amore" disse lei con un cenno, "vai pure."

"Grazie" le sorrisi prima di tornare rapidamente nella stanza sul retro e tirare fuori il mio telefono ancora una volta - chiamai il numero di Libby e tenni il telefono all'orecchio - in attesa che lei prendesse il telefono.

"Oh, Leah! Grazie a Dio!" Libby rispose dopo tre squilli - suonando un po' stressata per qualche motivo, "Pensavo che non avessi risposto alle mie chiamate perché eri infuriata con me e avessi rifiutato di riconoscere la mia esistenza."

"Che cosa?" Le chiesi ridendo "Libby.. cosa intendi? Perché dovrei essere furiosa?"

"Aspetta.. non sai cosa sta succedendo da un paio d'ore..?" chiese.