Piper ~ H.S (Italiano)

~ CAPITOLO 11 ~

"Allora, come hai conosciuto Libby e Caleb?" chiesi ad Harry.

"Ehm.." Harry iniziò a giocare con il labbro inferiore mentre aspettava che scattasse il verde "Caleb è un vecchio amico di scuola, e ho conosciuto Libby tramite lui - dato che sono stato un dei primi ai quali disse che avevano iniziato a frequentarsi."

"Aww.. Che cosa carina" dissi sorridendo "e penso che sia così bello come tu sia ancora in contatto con i tuoi compagni di scuola. È anche piuttosto ammirevole. Io non sono più in contatto con la maggior parte dei miei amici della vecchia scuola" ammisi con una risatina imbarazzata.

Anche Harry ridacchiò. "Beh, i miei vecchi amici significano ancora molto per me. Non vorrei che si sentissero come se li avessi dimenticati con tutto quello che è successo, sai?"

Dio mio.

Quanto è dolce questo tesoro?

"Oh, wow.." sorrisi di nuovo "è così carino.. e premuroso da parte tua, Harry."

Mi guardò brevemente e sorrise di nuovo prima di riportare la sua attenzione sulla strada. "Grazie, Leah."

"Le uniche persone della scuola con cui parlo ancora sono Ashley, Aidan e.. Heath, credo" feci spallucce "mi sento un po' in colpa a volte, avevo parecchi amici al liceo e con la maggior parte di loro non ci parlo nemmeno più.." Mi morsi un labbro.

"Beh, ovviamente sei stata troppo occupata a prenderti cura di Piper. Non c'è niente di male in questo" mi disse Harry.

"Credi?" Lo guardai.

"Assolutamente" annuì "la tua famiglia dovrebbe sempre essere più importante dei tuoi amici. E' sempre stata la mia opinione, comunque."

"Sì.. penso tu abbia ragione" iniziai ad annuire anche io "dubito davvero che sarebbe andata bene come lei se avessi pensato ai miei amici più di quanto pensassi a lei."

"Esattamente" concordò Harry "ti sei dedicata interamente alla cura di Piper, ed è per questo che è sana e felice come adesso. Come ti ho detto quel giorno all'ospedale: sei una madre straordinaria , Leah."

Mi sentii arrossire e lanciai un timido sorriso verso il pavimento. "Grazie, Harry. Ovviamente, considerando quanti anni avessi e cosa la gente pensasse di me una volta rimasta incinta.. significa sempre così tanto per me quando le persone mi dicono che sono una brava mamma."

"Beh, posso solo immaginare quanto dev'essere stato difficile per te - aspettare un bambino a quell'età" disse "ma, nonostante le difficoltà che hai avuto, hai superato tutto. Eri determinata a essere una brava mamma e ad educare tua figlia anche quando suo padre non c'era. Questo è ciò che ammiro di te. "

Il mio respiro si bloccò, il mio cuore iniziò a correre, e mi sentii arrossire alle sue parole. Volevo dire qualcosa in risposta - davvero - ma lui ha detto che mi ammira.. mi rese troppo agitata per dare anche semplicemente una risposta di una sola parola.

"Anche se, devo ammettere.." iniziò Harry "parlare di questo mi ha reso piuttosto curioso riguardo alla Leah adolescente."

Sospirai immediatamente con un leggero sollievo – grata per avermi dato un po' più di tempo per riprendermi da ciò che aveva appena detto.

"Oh" ridacchiai nervosamente "credimi, Harry - non vuoi sentire nessuna di quelle storie. Potrebbero farti desiderare di buttarmi fuori dalla tua auto non appena te le dirò."

"Ehi, chi non ha commesso errori da adolescente?" Harry mi chiese con una risatina "Non ti giudicherò per niente, Leah - Sono sinceramente incuriosito da ciò che eri. Eri considerata 'popolare'?" Mimò le virgolette in aria con la mano libera.