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8 Marzo 2018, Seul
Jimin stava tornando a casa da scuola senza aver lasciato alcuna lettera a Yoongi. Era, come sempre, immerso tra i suoi pensieri, con le cuffiette, quasi davanti alla porta di casa, quando una mano gli afferrò il braccio e Jimin sussultò, ma dopo aver visto la figura si calmò.
Yoongi lo guardò con le mani in tasca, le gote arrossate per il freddo e il naso screpolato, con un cappellino nero.
-Cosa c'è Yoon?- sospirò Jimin.
-Io.. volevo parlarti.-
-Mm.. che c'è?- si strinse nelle spalle il più piccolo, mettendo le mani in tasca, poi silenzio.
-Yoongi non ho molto tempo, devo tornare a casa, domani c'è il compito di fisica e devo studiare, poi devo organizzare delle cose per..- Jimin non riuscì a finire.
Yoongi si precipitò sulle sue labbra.
Jimin rimase immobile sotto al tocco delle sue labbra. Non pensava a niente, si fece trasportare dalla magia delle labbra di Yoongi, Jimin non aveva mai provato una cosa del genere, tanta leggerezza e libertà.
Entrambi si staccarono per riprendere fiato, poi il più piccolo si gettò tra le braccia del suo grande Yoon.
-Jimin- gli prese il viso tra le mani -scusami per tutte quelle stronzate che ho detto in mensa. Quei coglioni mi hanno influenzato e io.. non sapevo che fare. Perdonami per tutto, ti amo. Ti amo Park Jimin.-
Il piccolo sorrise, appoggiando la fronte a quella di Yoongi.
-Va bene così.- sussurrò.
-Non lasciarmi mai Yoon, promettilo.-
Yoongi gli promise di non lasciarlo mai, di non lasciare mai la sua anima.

perfume ↝ 윤민 ✧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora