Beside you.

Capitolo 15

Mi svegliai sulle dolci parole cantate da Luke, lì vicino a me

-aww- gli accarezzai il braccio e gli diedi un piccolo bacio a stampo

-tesoro è tardi... Devi andare a scuola!- fece una voce stridula imitando mia madre, ridacchiai

-ci vado solo se mi ci accompagni tu!- gli sfiorai la punta del naso con l'indice

-mi preparo!- disse lui scendendo dal letto e aprendo l'armadio

-mi dai qualcosa di portabile?- gli chiesi

-con questi sarai una bomba sexy!- scherzò lanciandomi dei jeans con le bretelle cadenti e una maglia nera dei Nirvana, sopra ci misi il cardigan che avevo messo la sera precedente per andare da lui.

-perfetta!- commentò lui quando uscii dal bagno truccata e pettinata, ridacchiai

-dai muoviti pelandrone o sennò non arriviamo più!-

Arrivati a scuola prima di farmi scendere Luke mi tenne per un braccio

-gli altri del gruppo volevano andare ad una festa in disco questa sera... Ci vieni anche tu vero? Anche perché mi hanno chiesto esplicitamente di invitarti...- sorrise

-ma certo!- ricambiai il sorriso e mi incamminai verso la porta d'entrata della scuola, fuori non c'era più nessuno, ero in mega ritardo, dovevo correre! Salii velocemente le scale e arrivai alla mia classe, bussai e aspettai l'"avanti" del prof.. Aprii la porta e ci fu una specie di borbottio generale

-mi scusi il ritardo prof.!- dissi sedendomi al mio banco, questa volta di fianco ad Ash

-allora ci vieni sta sera in disco?- mi sussurrò lui senza nemmeno salutarmi io annuii sorridendo e presi fuori il materiale.

Durante la ricreazione Noa ed Elena uscirono dalla classe senza neanche degnarmi di uno sguardo, non feci in tempo a seguirli che subito Ash mi portò nel portico della scuola

-ho bisogno di una paglia!- disse lui con quel suo sorrisetto sempre stampato sulla faccia.

-ce le ho ma l'accendino si è scaricato...-

-cazzo!- imprecò lui

-va beh prendi e seguimi!- gli porsi la sigaretta e andai da un gruppetto di ragazzi che fumava

-Hei ragazzi non è che avreste un accendino da prestarci?- chiesi al ragazzo più vicino

-certo!- sorrise e ce lo passò e noi accendemmo

-grazie!- dissi io con ancora la Marlboro in bocca

-è stato un piacere!- il ragazzo mi guardò per l'ultima volta e si passò la lingua sui denti ridacchiando. Anche quando mi girai e tornai insieme ad Ashton al nostro posto mi sentii il peso di quegli occhi color nocciola addosso.

Finita la ricreazione tornammo in classe controvoglia. Sulle scale incontrammo Elena ma niente, nemmeno uno sguardo. Fui insospettita dal comportamento dei miei due migliori amici... Non sapevo ce l'avessero con me, ma a quanto pareva lo erano.

Aspettai ansiosamente la fine delle lezioni. Quando suonò la campanella fui la prima a solcare la porta. Non ne potevo più!

Tornata a casa non trovai Nick, ma solo il pranzo sopra i fornelli spenti e un post-it attaccato al frigorifero:

"Se lo mangiassi sarei molto felice, spero ti piaccia! Sono fuori con dei vecchi amici, non aspettarmi! Ti voglio bene! Nick" feci fatica a leggerlo, mio fratello ha sempre avuto una grafia molto piccola, mia madre doveva persino usare la lente delle volte.