-1-

37 4 3
                                    

T/n pov.

Ciao io sono T/n sono un* ragazz* di 16 anni frequento le superiori, non sono molto sociale preferisco stare per i cavoli mia, sono un* ragazz* con la testa tra le nuvole me lo dicono in molti.

Sto tornando a casa  con il bus ho le cuffiette nelle orecchie per isolarmi da tutto il fracasso che fanno gli altri. Quando vedo che sono arrivat* mi alzo e aspetto che il bus si fermi. 

Entro in casa mia tranquillamente, i miei sono a lavoro fino a tardi e domani non ho scuola quindi sono liber*, salgo in camera mia e inizio a disegnare qualcosa, un monte altissimo con una grotta.

Lo coloro con le matite acquarellabili perché le adoro. Finisco il disegno e lo lascio asciugare, mi affaccio alla finestra per respirare un po' d'aria fresca, si stava già facendo sera quindi decido di scendere in cucina e prepararmi qualcosa da mangiare.

Da camera mia si sente la musica che ho lasciato accesa, stavo ascoltando "I'm Blue- remix" adoro quella canzone e sopratutto il remix. Dopo aver mangiato torno in camera e mi guardo un film, mi addormento alla fine del film.

-Nel sogno-

Sto camminando in una foresta, ad un tratto vedo una montagna o meglio una grotta ai piedi di una montagna, assomiglia al monte che ho disegnato. Entro nella grotta ed esploro solo che inciampo su qualcosa e cade in una voragie, urlo poi tutto buio.

Mi ri-sveglio in un prato di fiori celestini, mi alzo traballante.

"C-come posso essere ancora viv*?!"

Guardo in alto e noto (con poca sorpresa) di essere cadut* da una bella altezza, mi metto una mano sulla testa e sento delle..orecchie?

"Ma cosa cazzo?! Perché ho delle orecchie?!"

Noto anche che ho cambiato i vestiti, ora indosso un maglione giallo con una striscia viola, dei pantaloni corti (Per i ragazzi fino al ginocchio) e degli stivaletti marroni come i pantaloni.

Mi guardo in trono e noto che c'è un corridoio, lo percorro per vedere dove porta, c'è una sorta di porta, decido di entrare, appena varco la soglia vedo un altro prato fiorito, gli stessi colori dei fiori su cui ero prima.

SisterTale Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora