Bagno

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Ero con lui nel bagno di casa mia ed avevo chiuso la porta a chiave, così che nessuno potesse disturbarci.
Lo avevo spogliato lentamente, per poi farlo sdraiare nella vasca da bagno e mettermi sopra di lui con movimenti felini.
Non era stato semplice.
Aveva continuato a muoversi, provando a bloccarmi contro a un muro con le mani al petto.
Ma io volevo avere il controllo della situazione.

Decisi di spogliarmi pure io.

L'emozioni che mi fece provare furono indescrivibili e più volte mi dovetti coprire la bocca per non scoppiare in risatine isteriche.

Quando tutto finì, respiravo affannosamente ed ero sporca di sangue (ovvio, era la mia prima volta).
Non riuscivo a pensare a nient'altro che a quando lo avrei fatto di nuovo. Non desideravo altro.
Mi alzai in piedi lanciandogli sguardi sexy e uscii dalla vasca. Gli scattai una foto con il telefono. Poteva diventare un'abitudine.

Ogni volta che uccidevo qualcuno gli avrei potuto scattare una foto ricordo.

Non vedevo l'ora di scattare la prossima foto.

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