Drive

capitolo 10

Le sue labbra stavano ancora formicolando a causa del suo bacio con Camila, ecco quale fu il primo pensiero di Lauren appena si era svegliata quella mattina, con un gemito silenzioso, spostò un braccio sugli occhi e sospirò, per la prima volta da quando avevano iniziato questo viaggio, non stava condividendo la stanza con la cubana, in quanto la casa dei nonni di quest'ultima disponeva di tre stanze per gli ospiti, in un primo momento aveva pensato che le avessero disposte in due stanze diverse in modo da far avere ad ognuna un po' di tempo per loro stesse ma, dopo la serata di ieri, Lauren non poteva fare a meno di pensare che forse le avevano separate perché convinti che avrebbe potuto fare qualcosa di poco casto con la loro nipotina, pensiero che aveva cercato subito di cancellare perchè sapeva che non si sarebbe mai permessa di fare una cosa simile, detto ciò, Lauren spostò le coperte e si mise a sedere, di una sola cosa era convinta, qualunque cosa stesse succedendo con Camila lei era pronta ad affrontarla, senza scappare come aveva fatto la prima volta che si erano baciate, ma questo di certo non diminuiva la sua ansia, perchè la cubana le aveva detto che voleva parlarle e lei non sapeva cosa avrebbe dovuto aspettarsi da quella conversazione, di certo non avrebbe ammesso di provare questo tipo di sentimenti nei suoi confronti già da un anno anche perchè per quanto ne sapeva, non avrebbe fatto altro che rendere la situazione ancora più strana, così si ritrovò a pensare che da un lato c'era lei, che si trovava nel bel mezzo di un qualcosa di nuovo che nonostante tutti i dubbi e le paure aveva voglia di affrontare e dall'altro c'era Camila, che a differenza sua aveva già avuto numerose esperienze, era stata con molte  ragazze, quindi, in conclusione, Lauren si ritrovava a provare dei forti sentimenti nei confronti di Camila e stava cercando di capire in tutti i modi come affrontarli e a rendere la situazione ancora più confusa fu il fatto che non aveva idea di dove fosse la cubana in tutto ciò. Era per questo che era rimasta in camera da quando si era svegliata, però era consapevole che l'unica soluzione a tutti questi suoi dubbi era quella di affrontarli parlando con Camila così si alzò e si diresse verso la scrivania, dove aveva appoggiato alcuni dei suoi vestiti, ma prima di indossarli alzò lo sguardo ed iniziò a guardarsi allo specchio, la scorsa notte, aveva baciato Camila e in questo momento aveva voglia di baciarla di nuovo, anzi voleva di più, ed era quella consapevolezza che l'aveva colpita la scorsa notte, quando sentì la mano della cubana scivolare sotto la sua felpa, fu in quel momento che le venne voglia di approfondire il loro bacio, cosa che in un primo momento l'aveva spaventata ma dopo un attimo di esitazione aveva capito che non c'era nulla di sbagliato e che il mondo non sarebbe finito a causa di quel suo pensiero, era tutto come prima, anche se aveva baciato Camila e gli era piaciuto, era tutto uguale anche se dopo quel bacio non aveva pensato che fosse il solito errore che avrebbe rimpianto, chiuse gli occhi e
fece un respiro profondo che trattenne per qualche secondo per cercare di calmare i suoi nervi

"Mi piace Camila" sussurrò con voce tremante

Aprì gli occhi e quasi istintivamente guardò nella stanza assicurandosi che non ci fosse nessuno che l'avesse sentita e quando ne ebbe la conferma prese un altro respiro sentendosi leggermente meno nervosa questa volta, riportò lo sguardo sullo specchio guardandosi negli occhi

"Mi piace Camila, provo dei sentimenti per una donna"

Sentì come se il peso che aveva avuto sullo stomaco per tutto quel tempo si stesse alleggerendo dopo ogni sua ammissione, questo la portò a sorridere perchè in quel momento si sentiva orgogliosa di se stessa

"Ho voglia di fare l'amore con lei" disse mentre continuava a fissare il suo riflesso "l'ho baciata e mi è piaciuto" continuò "okay, mi è piaciuto molto e ho voglia di farlo di nuovo"

La sua voce divenne più forte, si spostò indietro finché le sue spalle non toccaromo il muro, poté vedere la sua posa fiduciosa riflessa sullo specchio, e questo le diede sicurezza