True Love?

42

3rd' Pov
Taehyung continuò a piangere sulla spalla di Jungkook per diversi minuti,sussurrando vari "mi dispiace" e "scusami" ai quali il moro rispondeva con un sorriso di consolazione o con una carezza sulla schiena tremolante del grigio.
Taehyung si sentiva strano in quel momento,aveva detto tutto quello senza pensare alle parole che gli uscivano dalla bocca,come se non fosse stato davvero lui a parlare.
È sempre stato un ragazzo molto aperto e solare,positivo e dolce,semplicemente un bambino.
Nonostante questo aveva sempre avuto un blocco nel parlare dei suoi sentimenti verso qualcuno,che sia amore,odio o amicizia.
Ha sempre avuto timore di esprimere i suoi sentimenti e questo l'ha portato a essere chiuso in se stesso da questo punto di vista.
Ora che l'aveva fatto si sentiva in imbarazzo e fuori luogo,come un ago in un pagliaio.
Questo per poco,mentre parlava non pensava ad altro che ha guardare le sue mani e ad aprire la bocca per far uscire i suoi pensieri senza il suo consenso.
Una volta finito di aver dato aria ai suoi pensieri si sentì triste e imbarazzato allo stesso tempo.
Come già detto,lui non è abituato a questi tipi di discorsi.
Appena le braccia di Jungkook lo circondarono si sentì protetto e amato come poche volte nella sua vita.
Aveva sempre desiderato un abbraccio di quel genere.
Non solo un contatto pelle e pelle ma uno scambio di sentimenti e di sensazioni trasmesse indirettamente.
La strinta forte e dolce di Jungkook lo faceva sentire al sicuro da un mondo pieno di fantasmi e mostri che aspettavano il grigio dietro l'angolo della sua vita.
Quando dopo minuti che parvero secondi Jungkook si staccò dall'abbraccio per sorridere a Taehyung quest'ultimo sorrise a sua volta e lo guardò lasciando vedere al moro tutte le sensazioni che gli vagavano per la testa in quel momento.
"Non piangere ti prego,sei così bello quando sorridi".
Quella semplice frase fece acquistare un sorriso a trentadue denti al grigio che subito abbasso lo sguardo per cercare di nascondere il rossore ,oramai tinto sulle sue guance,al moro.
Jungkook spontaneamente sorrise a quella vista.
Aveva sempre adorato Taehyung per questo motivo anzi,uno dei mille motivi.
Il rossore sulle sue guance gli dava un'aria da bambino che Jungkook adorava tanto.
Lui lo vedeva come il suo bambino,un piccolo ragazzino da proteggere fino alla fine dei suoi giorni.
Si era affezionato troppo a Taehyung e questo lo aveva portato a volerlo proteggere in tutto e per tutto.
Erano sempre stati migliori amici,sin dalle elementari,e ovviamente c'erano stati tanti litigi ma che poi venivano chiariti il giorno dopo con scuse e risate da parte di entrambi.
Litigavano ma sapevano che loro si completavano,che senza il rispettivo compagno la loro vita non sarebbe stata la stessa.
Vedersi era diventata quotidianità e se uno di loro fosse sparito dalla vita dell'altro la mancanza di qualcosa di importante si sarebbe sentita.
Adesso entrambi sono abbracciati sul divano a guardare un film d'azione,Taehyung avanti,con le braccia di Jungkook attorno ai suoi fianchi e Jungkook dietro con la testa poggiata sulla spalla di Taehyung.
Erano passati minuti da quando erano in quella posizione senza muoversi di una virgola.
Amavano il calore del corpo dell'altro,tanto da non riuscire a stare lontani per più di un giorno.
Il loro legame era ed è molto forte,per questo molto ragazzini alle elementari e alle medie li invidiavano.
Ragazzi e ragazze hanno sempre cercato di dividerli solo ed esclusivamente per gelosia ma non ci sono mai riusciti.
Taehyung si era abituato a quella situazione al tempo.
Jungkook arrivava sempre prima di lui a scuola,accompagnato dalla madre.
Le bambine,o meglio dire,ragazzine si avvicinavano a lui e gli parlavano fino a portarlo lontano dalla porta d'entrata quando da lì spuntava Taehyung,con il suo zaino grande sulle spalle e un sorriso stampato in faccia.
Erano ancora piccoli,non capivano le emozioni dell'altro,Jungkook non le capiva.
Non capiva quanto Taehyung fosse geloso e triste per la vicinanza di altre ragazze o ragazzi a lui e la solitudine che rimaneva a fargli compagnia.
Non capiva quanto le persone che riteneva amiche in realtà cercassero di dividerli in tutti i modi possibili e immaginabili.
Loro non si sono mai fatti fermare da nessuno pur non sapendo nemmeno di azioni del genere verso di loro.
Infatti ora sono arrivati qui,uno davanti all'altro,sotto le coperte,con la faccia del grigio premuta sul petto del moro e le labbra che emettono piccoli sospiri nel sonno che era calato su di loro dopo una lunga sessione di carezze e sguardi taglienti.

~~~~
Ho voluto dedicare un capitolo ai Taekook,spero non vi dispiaccia.
Domani pubblicherò sicuramente un capitolo,forse più in ritardo o forse domani mattina,ancora non sono sicura.
Fatto sta che lo pubblico sicuramente domani per dare gli auguri al mio piccolo bimbo,nello spazio autrice,nonché questo.
Quindi,ci vediamo domani con il prossimo capitolo~byee