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"No,Hyung!no..non mi lasciare, Hyung..ti prego" iniziò ad agitarsi con gli occhi chiusi.
"Hyung no!" urlò.
"Jimin, Jimin!" disse Yoongi prendendolo per le spalle, cercando di calmarlo.
"Jimin, sono io!calmati" disse ancora Yoongi abbracciandolo.
"H-Hyung..." sussurrò Jimin prima di ricominciare a piangere.
"Tranquillo piccolo, ci sono io con te" disse Yoongi sentendo le braccia di Jimin ricambiare l'abbraccio.
"I-io...pensavo fossi morto.." disse Jimin tra i singhiozzi.
"Pensavo di averti perso.." continuò in un sussurro.
Il suo pianto si fece ancora più forte di prima.
"No, Jimin, ehi" disse Yoongi guardandolo negli occhi "tu non mi perderai mai, è chiaro?" disse lui cercando lo sguardo dell'altro che non ne voleva sapere di avere un contatto visivo con lui.
"Jimin, siamo intesi?" ripetè il maggiore.
"S-si.." disse solamente.
Yoongi lo strinse ancora più a se cercando di rassicurarlo.
Jimin continuò a piangere in silenzio per la paura ancora presente in lui.
"H-ho avuto paura H-Hyung.." disse dopo vari secondi di silenzio.
"Non ci pensare, ora è finito tutto" disse sdraiandosi sul letto con ancora Jimin tra le braccia.
"Era tutto così pauroso..quell'uomo lo era...i-io non c-capivo cosa stesse succedendo..è successo tutto così velocemente.." disse il minore guardando un punto indefinito della camera mentre la sua testa si adagiava nell'incavo del collo dell'altro.
Yoongi voleva chiedere chi era l'uomo di cui stava parlando ma lui lo precedette.
"Indossava un camice da dottore..i suoi capelli erano nero pece,spiccavano tra le mure grigie, e il suo sorriso q-quando t-ti ha t-tagliato la gola era t-terrificante..mi si gelò il sangue nelle vene..volevo solo morire, pensavo stesse per succedere quando lui si avvicinò con una mano tesa verso di me ma invece mi accarezzò il viso e..se ne andò, lasciandomi sofferente dall'altro lato della cella mentre tu eri morto a terra, vicino a me..ti presi la mano e chiusi gli occhi, tutto poi diventò buio." disse Jimin con fatica.
"Piccolo mi dispiace tanto, non volevo farti soffrire. Scusami, scusami, scusami." disse accarezzandogli i capelli.
"N-Non è colpa tua...non è colpa di nessuno.." disse chiudendo gli occhi anche lui.
Posò lo sguardo sugli alberi che, fuori dalla finestra, si muovevano impetuosi a causa del vento.
"Amo la notte" disse ad un tratto Jimin continuando a guardare fuori dalla finestra della stanza del maggiore.
"Perchè?" chiese Yoongi con voce bassa.
"Di notte le maschere sparisco, lasciano spazio alla verità e questo mi piace."
"Anche io amo la notte" disse poi Yoongi.
"Perchè?" domandò Jimin.
"L'oscurità nasconde felicità e questo mi piace" disse sorridendo.
"Guarda" disse Jimin indicando un gufo in piedi su un ramo "non ne avevo mai visto uno" continuò.
"Oh davvero?" chiese Yoongi.
"Si,amo la notte ma non arrivo mai in tempo per guardarla, a volte sembra scontato ma non tutti vivono anche di notte".
"Hai ragione piccolo genio" disse Yoongi provocando la risata di Jimin.
"Dai su,dormi ora, è tardi" disse il maggiore.
"Uff, non ho sonno" disse Jimin.
Yoongi iniziò ad accarezzare i capelli di Jimin fino a farlo rilassare.
"Continuiamo a dormire?ti va, mh?" chiese dolcemente il maggiore.
"Si, certo.." disse accoccolandosi di più a Yoongi.
Quest'ultimo alzò le coperte per coprire sia lui che Jimin.
Poco dopo si addormentarono l'uno nelle braccia dell'altro con il respiro pensante.

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Amatemi :D

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