3rd' Pov
Il tempo passava come se nulla fosse, almeno così era per gli altri.
Per Hoseok non passava mai, era sempre lì, chiuso in casa con una lametta in mano.
Ormai Yoongi aveva perso la speranza, bussava e bussava alla porta dell'amico, ma non veniva mai aperta.
Liquidato con la solita risposta "voglio stare da solo, non mi sento bene" ritornava sul divano sospirando, con Jimin che lo aspettava rassegnato.
Semplicemente non sapevano cosa fare per cercare di capire l'amico, sembrava tutto un inutile sforzo.
Non capivano come in poche settimane, o addirittura mesi, si fosse ridotto così.Mentre erano seduti a tavola Yoongi si alzò sbattendo le mani sul tavolo e si avvicinò alle scale.
Si fermò lì, chiedendosi se salirle o no, ma la rabbia prese il sopravvento e le salì con velocità.
Arrivato davanti la porta della camera di Hoseok bussò, aspettando un segno, come sempre.
"Non ho fame, mangio dop-".
"No, Hoseok apri questa cazzo di porta o la sfondo.".
Hoseok sospirò, non sapeva proprio cosa fare con la testardaggine dell'amico.
Si alzò dal pavimento del bagno e lanciò la lametta nella cabina doccia, uscì dalla stanza e si avvicinò alla porta della sua camera.
Esitò per alcuni secondi ma poi l'aprì.
Yoongi era così sorpreso che per lunghi attimi rimase pietrificato.
Entrò subito dopo, chiudendosi la porta dietro e guardando l'amico preoccupato.
Hoseok si sedette piano sul letto, a testa bassa.
"C..cosa succede?" chiede Yoongi guardando la stanza.
Hoseok continuava a tacere, non aveva idea di come spiegare le sue azioni all'amico che sembrava avere un break down.
"Hoseok..cos'è quest'odore di...s-sangue?" disse Yoongi confuso guardando l'amico.
Il ragazzo non resistette e così alcune lacrime caddero dai suoi occhi.
"Hoseok!" quasi urlo per poi continuare "cos'hai fatto!?!", "COSA TI È SALTATO IN MENTE?!?".
"N-non urlare p-per favore" rispose tremando, con un filo di voce.
Yoongi provò a calmarsi, cercò di ritrovare quel minimo di lucidità che ancora aveva.
"Perché l'hai fatto?" chiese piano.
"I-io..Jungkook.." rispose non sapendo come costruire la frase.
"Jungkook? Cosa c'entra lui?" chiese Yoongi.
"Lui..lui mi piaceva..abbiamo avuto una notte ma d-dopo quello m-m-mi ha detto che a l-lui piace Taehyung..e io non sapevo che fare...ero arrabbiato e deluso..n-non volevo farlo..ti prego aiutami.." singhiozzo quasi.
Yoongi provò a collegare le parole disconnesse di Hoseok e quello che provò fu una forte rabbia che dovette sopprimere, doveva aiutarlo ora.
"Okay, ascoltami ora, va bene?" si inginocchiò ai piedi del letto, dove era seduto Hoseok.
Gli prese le mani e gli disse "fammi vedere le ferite" e lui lo fece, rivelò piccoli tagli ancora freschi e uno che percorreva metà del braccio. Yoongi non poté fare a meno di sentire le lacrime agli occhi "okay, okay" disse a se stesso per calmarsi, tirò su con il naso e sorrise in modo dolce a Hoseok "ora andiamo a disinfettarle..e...e.." si fermò ripuntando lo sguardo sul lungo taglio, si sentì una completa merda per non averlo capito prima, che stupido che era.
Scosse la testa e continuò "poi mangia e riposati, per favore".
Si alzò da terra e fece segno a Hoseok di seguirlo nel bagno.
Entrarono e quel che vide Yoongi non gli piacque affatto.
C'erano diverse strisce secche di sangue e il lavandino sporco di esso, come la doccia.
"Perché l'hai fatto..." chiese a bassa voce Yoongi senza volere una vera risposta.
Poggiò le mani sul bordo del lavandino e guardò il suo interno, con gli occhi attentamente aperti.
Non poteva ancora credere a questa situazione, gli sembrava così surreale.
Dopo poco aprì un mobile e prese quel che serviva per curare le ferite.
"Ritorniamo in camera.." disse guardandosi intorno "okay?" chiese puntando lo sguardo su Hoseok.
Lui invece si sentiva un totale fallimento, sapeva di aver fatto preoccupare lui e Jimin ma comunque continuava, giorno e notte, a tagliarsi quando i momenti più difficili si facevano sentire.
Il suo cuore si era stretto in una morsa quando aveva visto Yoongi con gli occhi spalancati e le lacrime pronte a scendere.
"Sì.." rispose, ritornando in camera seguito dal più grande.
"Fare un po' male" disse Yoongi mentre poggiava gli oggetti sul baule di fianco al letto.
Prese un pezzo d'ovatta, ci versò sopra un po' di disinfettante e lo tamponò sui tagli dell'amico.
"Ti fa tanto male?" chiese mentre continuava a passarlo su tutto il braccio.
"Non tanto" rispose lui. Inutile dire che in realtà il dolore era indescrivibile, sembrava così forte da non sentirlo quasi, questo rassicurava il più piccolo tra i due, non voleva farsi vedere dolorante davanti al suo Hyung anche se la situazione era una vera e propria dimostrazione della sua incoerenza.
Alcuni minuti dopo le sue braccia erano disinfettate e meno gonfie di prima.
Yoongi prese delle fasce e le avvolse attorno ad esse, cercando di non fargli del male.
Finì il suo compito con velocità, così disse "ora aspetta qui, ti porto da mangiare" uscì dalla porta e scese le scale.
Trovò Jimin accucciato al bracciolo del divano che dormiva.
Non volle svegliarlo per avvisarlo dello stato fisico e mentale dell'amico, in questi giorni non aveva dormito bene, doveva essere davvero stanco.
Prese senza far rumore il cibo che aveva lasciato per Hobi e glielo portò, lasciandoglielo sul letto.
"Quando hai finito lascia pure il piatto sul comodino, mentre dormirai lo prenderò e lo porterò di sotto" disse guardandolo quasi strozzarsi per mangiare.
"Okay" rispose con la bocca piena.
Sorrise un'ultima volta e poi ritornò al piano di sotto.
Notò che Jimin non si era svegliato così prese il cappotto e, controllando di nuovo il piccolo amico, uscì fuori dalla propria casa.
A passo svelto iniziò a camminare, verso la casa di Jungkook.~~~~
Ormai non so neanche più che dirvi.
Faccio schifo come autrice, non ho aggiornato per mesi, e mi dispiace.
Ora sono ritornata perché mi sentivo troppo in colpa.
La mia paura è quella di non interessarvi più, spero vivamente che non sia così, ma alla fine chi mi vuole amare e vuole amare le cose che faccio..deve aspettare e avere pazienza, mi dispiace ma è così.
Mi mancate tanto, mi manca tanto essere fiera dei miei traguardi e mi manca scrivere.
Ora ho iniziato il liceo e non credo che avrò tempo per scrivere, ma sappiate che ritornerò.
Potrebbero passare giorni, settimane, mesi, ma ritornerò, questa storia finirà e potrò dire di aver portato al termine una mia passione e un mio passatempo.
Che dire, vi amo, ancora.
Ci vediamo preso bbies~
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True Love?
Fanfictionquesta storia parla di Yoongi, un ragazzo che dopo la morte della madre si trasferisce con il padre in un'altra cittá dove incontra per casualitá una persona speciale che gli riporta il sorriso.