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due mesi dopo

Jungkook' POV
Aspettavo da tanto questo momento, finalmente posso vederlo, parlargli, toccarlo.
Sono stati due mesi di "tortura", gli chiedevo ogni giorno sempre la stessa cosa, lo stesso desiderio.
Ora ha deciso di avverarlo.
Non so perché mi ha fatto aspettare così tanto, paura? Può darsi, ma di cosa?
Aish, non voglio pensarci, ora devo essere solo felice per questo.
Quel che è successo è successo, quel che deve succedere succederà.
Anche se, penso di essere ancora confuso.

flaskback

Hobiehobie:
Jungkook non ne sono sicuro.

Me:
Perché no?
Ci conosciamo ormai da mesi, cosa c'è che non va?

Hobiehobie:
Io penso di essermi innamorato di te....

Me:
Hobi, ricordi il ragazzo di cui ti parlai?
Quello che mi piaceva?

Hobiehobie:
Sì, perché?

Me:
Sei tu..

Hobiehobie:
C-cosa?
Davvero?

Me:

Hobiehobie:
Ricordi quel ragazzo che mi piaceva?

Me:

Hobiehobie:
Beh, sei tu.

Me:
Davvero?

Hobiehobie:
Sì Kookie, davvero.

Me:
Voglio vederti Hobi, non ce la faccio più.

Hobiehobie:
Anche io voglio Kook, ma non so se posso..

Me:
Perché?
Cosa c'è che ti blocca?

Hobiehobie:
Ho paura di non piacerti, ecco, che scapperai da me.

Me:
Non succederà Hobi, sono sicuro che sei bellissimo.

Hobiehobie:
Spero che lo sarò per te.

Me:
Sarà sicuramente così.
Allora accetti?

Hobiehobie:
Sì, ci vediamo tra due giorni, al parco dietro la scuola, ti va bene?

Me:
Stupendo, a che ora?

Hobiehobie:
21:30?

Me:
È perfetto, allora a giovedì.

Hobiehobie:
Certo.

Fine flaskback

Sono le 21:00 precise, sto scegliendo cosa indossare da almeno due ore, sono troppo indeciso.
Non voglio apparire brutto ai suoi occhi ma neanche troppo elegante.
Rovistando tra i miei vestiti alla fine ho optato per una camicia blu e dei jeans attillati con delle vans nere.
Lascio tutto sul letto, così da poterli indossare dopo essermi lavato per bene.
Finito di lavarmi e di vestirmi spruzzo un po' di profumo sul mio collo mentre mi guardo allo specchio.
Alle 21:20 sono già fuori casa, tra le vie buie della mia città.
Velocemente arrivo al parco dietro scuola illuminato da alcuni lampioni posti ai lati.
Mi siedo su una panchina e inizio a giocare con le dita della mia mano dall'ansia.
Come faccio a riconoscerlo?non l'ho mai visto.
E se non venisse?
Sospiro frustrato battendo un piede sulla terra.
Vedo l'ombra di una persona avvicinarsi, penso sia lui.
Il cuore inizia a battermi a mille, l'ansia sale alla gola bloccandomi quasi il respiro.
Man mano si avvicina sempre di più fino ad arrivare davanti a me.
Ho la testa china verso il terreno, non riesco a guardarlo in faccia.
"Jungkook" pronuncia.
Questa voce...è familiare.
Alzo il capo e lo vedo.
"C-cosa...H-HOSEOK??"

~~~~
SONO STRONZA LO SO.

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