Ray of Light (sequel of Shadows)

Capitolo 24

VALERIE'S POV

Ci catapultiamo in casa mia e Zayn mi sbatte contro il muro. Mi bacia con molta più passione di prima. Le sue mani sono ovunque sul mio corpo.

Seguono la linea dei miei fianchi e portano con se la mia maglietta.

La appoggia delicatamente sul tavolino accanto alla porta e torna a me.

Sposta la sua attenzione sul mio collo. Inizia a lasciare segno rossi sulla mia pelle e a morderla senza tregua.

Dovrei sentirmi spaventata forse, infondo, stava accadendo tutto così in fretta... ma no, mi sentivo estremamente a mio agio. Lui   sapeva farmi sentire perfetta in ogni contesto.

Ascolto le sue carezze e i suoi baci insistenti. Amo il modo in cui mi tocca, sa essere dolce ma passionale allo stesso tempo.

Gli tolgo la maglietta e la lancio a terra. Scopro il suo petto muscoloso e pieno di tatuaggi, é davvero bello.

Ma non bello e basta, lui é bello da far schifo, talmente bello che potrei morire solo per un suo sorriso.

Sposta le labbra sulle miei e io gli concedo la mia bocca socchiudendo le labbra. Tutto si mischia in un unico sapore.

Il nostro sapore.

Ci dirigiamo dritti in camera mia. Come se entrambi avessimo avuto lo stesso pensiero.

E mi stupisco di me stessa. Non credevo di essere una tipa così esplicita.                                       

Zayn apre la porta e la richiude alle sue spalle. Poi si gira e mi guarda.

Basta una sola occhiata per farmi avvampare. Sento caldo sulle guancie e arrossisco vistosamente. Potrei morire con un altro sguardo così.

<< sei sicura? >>

Mi chiede Zayn. Sappiamo entrambi a cosa si sta riferendo. Si, sono sicura, anche se non so bene il perché.

Ci sono mille ragioni per cui non dovrei trovarmi qui. Ma basta anche solo una a spazzarle via tutte.

Basta che dia ascolto alla forte attrazione che ho per lui e tutto scompare.

Annuisco e lui sorride splendidamente. Allora si toglie i pantaloni, tira fuori dalla tasca un preservativo e lo appoggia sul comodino.

Tolgo anche io i miei pantaloni e mi sdraio sul letto.

Chiudo gli occhi fino a quando Zayn non si accomoda sopra di me. Allora li riapro e nella penombra della stanza lo vedo armeggiare con il mio  reggiseno. Quando finalmente riesce a liberarsene comincia a baciare ogni centimetro della mia pelle. Chiude gli occhi e sembra assaporarmi, pezzo per pezzo.

Arriva fino al mio ombelico e allora appoggia la fronte sulla mia pancia. le dita la raggiungono e abbassa le mie mutandine.

Non posso fare a meno di irrigidirmi quando si toglie a che i boxer. Infondo stiamo per fare l'amore.

Per me é importante.

<< Zayn >>

Lo chiamo ansimando.

<< dimmi piccola >>

<< sarà la mia prima volta? >>

<< No >>                               

<< Con chi é stato? >>

<< Shhh Valerie. Lo capirai da sola  >>

La sua risposta é molto ambigua, ma non ho nemmeno il tempo di riflettere che lo sento armeggiare con la carta del preservativo e dopo pochi   secondi lo sento dentro di me.

Inizio a gemere e conficco le unghie nella sua schiena, lasciandogli dei graffi rossi sulla pelle.

Tengo gli occhi fissi nei suoi e lui fa lo stesso con me.         

Ci guardiamo dentro, nell'intimo delle nostre emozioni e mi sembra di sentire i suoi sentimenti per me.

Sono talmente profondi da spaventarmi.

E mi spaventa anche la mia familiarità con il suo corpo. So esattamente dove accarezzarlo e come muovermi per farlo gemere di piacere e anche lui, incredibilmente, conosce ogni mio punto sensibile.

Mi sembra di conoscerlo da sempre.

Zayn strofina un punto profondo e mi mordo le labbra per trattenere un urlo.

Ma risulta tutto inutile perché lui continua ad insistere.

Urlo il suo nome, con voce spezzata da un gemito grattuale.

Arrivo al culmine e mi sembra di toccare il cielo con un dito. Ma lui non si ferma, sembra essere senza tregua e quindi al primo orgasmo ne segue subito un altro, sta volta insieme a lui peró.

Poi tutto finisce. Restiamo noi due soli, i nostri respiri affanati che piano piano si sincronizzano. Potremmo sembrare una persona sola, e lo siamo anche stati, fino a poco fa.

Lui appoggia la sua fronte con la mia e mi bacia. In questi minuti ci siamo confessati tutte quelle cose che non ci eravamo mai detti.

O che forse ci eravamo già detti e io non riuscivo a ricordare. Ma ero sicura che fosse stato lui il primo a fare l'amore con me.

Perché ci conoscevamo troppo bene e tutto mi era sembrato naturale, come lo avessi gia fatto in un passato sconosciuto.

Era assurdo ma lo amavo già più della mia stessa vita.

Zayn cambia velocemente le sorti e io finisco sdraiata sul suo petto caldo e muscoloso. Sistema i miei capelli appiccicati sulla fronte e me la bacia.

<< Ti amo Valerie >>

Mi sussurra con infinita dolcezza.

Mi sembra tutto un fortissimo dejavu, come se avessi gia vissuto tutti questi momenti.                  

La sua frase mi rimbomba nella mente, accompagnata da un fastidiosissimo mal di testa. Mi sento scoppiare. Cerco di ignorare il dolore sperando che se ne vada, ma non lo fa. Anzi, aumenta sempre di più.

Premo le mani sulle tempie e mi alzo, rannicchiandomi infondo al letto.

Senza Zayn dire qualcosa, del tipo "va tutto bene?" o "che succede?".

Poi vengo risucchiata in un vortice. Delle immagini si sovrappongono velocissime nella testa. Io da piccola nel mio paese, poi io che me ne andavo a Bradford.

Il mio primo incontro con Zayn e la nostra storia. L'amicizia mista a gelosia di Liam. I miei periodi bui e tutti quelli belli.

Tutto sembra durare un'eternità. Poi socchiudo gli occhi.

Adesso so chi sono.

E so anche che tutti mi hanno mentito.

- to be continued-