Mi alzo andando verso di lui,è così alto,e mi sorprendo,sapendo che sono uscita con uomini più bassi di me.
"Mi dispiace signor Humbert ma non ho studiato per vari motivi"Dico accigliandomi,e abbassando lo sguardo verso i piedi del mio professore,che indossa delle Clark nere.Mi guarda e poco dopo ride
"Lolita,al cambio dell'ora,avrà il piacere di dirmi per quale motivo non ha studiato,ma non si preoccupi un due non fa male a nessuno"Dice guardandomi ancora una volta,ma questa volta,mi sento strana,e non capisco il perché sento come se la lolita di prima fosse scomparsa,che sia rimasta,una povera ragazza di 17 anni che sta crollando soltanto perché guarda gli occhi del proprio professore.Non mi accorgo che una specie di lacrima bagna le mie goti rosse,non riesco a capire il perché di quelle lacrime,come può essere possibile,non piango mai,e non posso farlo solo perché sto guardando le iridi del mio professore,forse sarà solo il fatto che ho paura di raccontare ciò che ho fatto sabato sera lui mi guarderebbe con un occhio diverso,e non mi piace,perché sarebbe l'unico uomo...tutti gli altri per passare almeno una notte con me o solo una giornata avrebbero pagato oro.Guardo ancora gli occhi del mio professore che diventano di un verde strano come il verde dei pini di inverno in una foresta abbandonata,sono spenti e non posso credere che solo il guardarmi negli occhi possa fare questo tipo di effetto alle persone.Con lo sguardo basso puntato,sulle mie gambe scoperte,e capisco quanto schifo mi faccia,sapere che ho perso la mia verginità solo a 17 anni,ed ora sono qui davanti ad Humbert aspettando il permesso per andare da Malik per una scopata,mentre continuerò a pensare a questo professore,che sta prendendo troppo spazio nella mia testa e questo mi a stare bene,perché i miei occhi sono rossi e gonfi per le lacrime mentre le sue sono verdi e pieni di malinconia,siamo tutti e due dei disastri,e un uomo della mezza età non può stare così solo perché una sua alunna,è un disastro,e sta piangendo solo perché vuole un po' di attenzione ma non mentre fa sesso,davvero attenzioni,quelle che quando ha sonno e non vuole alzarsi dal divano chiami qualcuno,magari proprio Humbert che ormai è una cosa che non può essere cancellata,oppure che quando abbia finito di fare l'amore possa toccare,dei ricci morbidi e profumati,e baciare labbra morbide rosee e carnose che sicuramente la faranno andare fuori di testa,oppure scappare a Madrid,dove potrebbe parlare la sua lingua preferita,e mangiare la paella,e ridere scherzare e poi fare di nuovo fare l'amore.Scaccio i miei pensieri e alzo lo sguardo incontrando di nuovo quegli occhi.
"Puoi andare ho detto"Dice senza nessun emozione e questo mi fa male,perché sapere che fino ad adesso ho fatto pensieri su come sarà il nostro futuro,e mi sembra una semplice stupidaggine tutto ciò...
"Okay"Dico portando la mia mano sulla pomello in oro della nostra classe,sento che le lacrime stanno uscendo,alzo la testa sperando che passi questo momento,mi tiro su col naso,mi giro guardo per poco il mio professore,questa volta mi sta guardando i miei occhi ma le mie gambe,guardo lo stesso punto,e noto un livido,lo guardo in cerca dei suoi occhi come se fossero un po' d'aria,perché la mia è finita,e ciò mi si toglie dal cervello quando,i suoi occhi guardano i miei,e poco dopo scuote la testa lasciando cadere dei ricci sulla sua fronte,continuo a fissarlo finché la sua voce non mi riporta alla realtà.
"Non doveva uscire signorina?"Dice guardando le sue mani,dio ha le dita lunghissime
"Si mi scusi"Dico asciugando una lacrima...guardo Barbara alzarsi ed andare verso di lui,mentre si mette in una posizione per farsi notare,e il mio professore guarda,compiaciuto dai movimento della mia compagna,sto scoppiando di nuovo.
"Lolita,mi aspetti fuori,voglio parlarle"Dice guardando il seno della mia compagna,senza rispondergli sbatto la porta andandomene.
Devo cercare Zayn,ho bisogno di una scopata.
"Malik,finalmente ti ho trovato,andiamo nello sgabuzzino"Dico questa frase con orgoglio.
Guido Zayn verso la meta che ho deciso,ma so già,che non sarà una bella idea,non ci sarà gusto,io sarò li,a fare sesso mentre penso a Humbert,e lui se la spassa con Barbara,ma fanculo.Humbert pov's
Lolita è così bella,così sensibile,lo si vede dai suoi occhi,oggi l'ho guardata e l'ho vista triste,come se fuori fosse felice e invece,dentro ha una specie di uragano,la sta mangiando dentro,questo mi fa male,è troppo giovane e così illegale,la conosco da poche ore,e già mi ha iniettato qualcosa nel cervello e nelle vene.
Ho questa ragazza di nome Barbara se ricordo bene,vuole mettersi in mostra facendo movimenti erotici,che non mi stanno dando un minimo di emozione,ed invece ho guardato degli occhi distrutti e mi sono colpito da solo,voglio scoprire Lolita cos'ha che non va,questa mattinata è stata piena,pesante e stancante,eppure non mi sono stancato un solo secondo di guardare i suoi occhi,così belli,di quel color ghiaccio che sono in contrasto con i miei se solo fosse con me adesso,l'abbraccerei e gli direi che andrà tutto bene.
Tolgo questi pensieri per poi andarla a cercare era troppo tempo che era fuori e non tornava.
"White,prenda il registro,scriva i nomi di chi,fa casino,vado a vedere dove si sarà cacciata Lolita"Dico,prima di uscire dalla classe ed andando verso i bagni,ma un urlo,più che un urlo mi sembra un mugolio,un gemito provenire dalla porta alla mia sinistra,apro la porta trovando un ragazzo di schiena,che fa sesso con una ragazza,accendo la luce e trovo davanti a me Malik un ragazzo del terzo anno e la mia Lolita,non posso crederci sembrava così debole in classe.
"Malik fuori"Urlo,per poi prendere i vestiti di Malik e buttarli fuori,chiusi la porta a chiave e mi girai verso Lolita che avevo di nuovo gli occhi rossi.
"Adesso tu mi dici il perché in classe ti sei fatta vedere debole e invece adesso ti sei scopata uno"La mia mascella si tende e le mie mani anche,stringo forte i pugni che le nocche diventano bianche,una mano tocca la mia,e mi rilasso a quel contatto,un'altra tocca la mia mascella,ed una voce parla
"Sabato sera,non ho aperto libro per andare a cena con un 40enne e ciò mi fa sentire uno schifo"dice continuando a massaggiare il mio viso e le mie mani,sentendo quelle parole,mi innervosisco e mi stacco da lei,ma continua ad avvicinarsi,per fare gli stessi gesti di prima.
"Fammi finire,Humbert"Dice abbassando lo sguardo.
"Oggi,appena ho guardato i tuoi occhi,mi sono sentita indifesa,non riesco a capire perché le tue iridi verdi mi facciano cambiare,mentre facevo sesso con Zayn,pensavo a te,pensavo che lui eri tu,pensavo a come tu ti saresti mosso dentro me,pensavo a quelle tue labbra da toccare e i ai tuoi ricci da stringere tra le dita,pensavo ai tuoi tatuaggi,alle tue mani sul mio corpo,ai tuoi occhi,dio stavo impazzendo e adesso l'unica cosa che vorrei tu mi dicessi è che sono pazza,perché ho solo 17 anni e tu ne hai 28 e ciò non può essere possibile"Dice accigliandosi,per poi stringermi in un abbraccio.Credo tocchi a me
"Lolita,sei pazza,sono il tuo professore e ti conosco da solo poche ore,e i tuoi pensieri mi hanno fatto capire quanto anche io voglia le stesse cose,toccarti,stare dentro te,farti sentire bene,non farti male,farti provare l'amore e non il sesso,ma ciò non è possibile,ma l'unica cosa che adesso voglio fare è baciati"Detto questo,la baciai,e lei si rilassò,le sue labbra sapevano di lacrime,erano salate,picchiettai la lingua sui suoi denti,così che potesse aprire la bocca,appena lo fece,inserii la lingua,e la sua venne subito intrecciata alla mia,era una fottuta formula,le nostre lingue si completavano.
Sono pazzo,estremamente pazzo.Ma mi sento così bene.Angolo autrice:
Ciaaaao bellezze,questo capitolo l'ho scritto con l'amore,con tutto l'amore che ho dentro,e spero vi piaccia,avevo pensato più volte di cancellarla,perché non credo che vi piaccia,quindi se questa volta non ci saranno commenti o visite,cancellerò la storia,grazie comunque a tutte.Vi voglio bene un bacio ❤️
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Lolita
RomanceLolita,una prostituta di 17 anni,incontra Humbert(Harry Styles),il suo nuovo professore,sulla trentina di anni,tutto ciò sarà un incubo per Humbert e Lolita.