Il diario degli incubi: La Foresta

VII. Il diario segreto

Guardo la sveglia, sono le 6:35.
<<Adesso mi alzo>> mi dico.
Scendo dal letto, mi vesto, rifaccio il letto, mi pettino e scendo.
Sono piuttosto veloce a prepararmi, ho dovuto imparare all' orfanotrofio per aiutare Dolores, mi rimane ancora un po'di tempo prima di andare a scuola così aspetto William; il mio nuovo papà.
Sì è offerto di accompagnarmi a scuola in auto dato che la mia scuola non dista molto dal suo ufficio.
Arrivati a scuola, scendo e ringrazio. La giornata scorre velocemente.  È il primo giorno e fin ora ho parlato solo con una persona, non so perché ma loro non mi piacciono. Non mi piace la gente che passa nei corridoi e ti scruta da cima a fondo senza neppure conoscerti!
Non conosco nessuno e nessuno conosce me, i miei compagni di classe però si conoscono da un anno!  Cambiare scuola, almeno dal mio punto di vista, non è stata una bella idea!
So bene che se mi impegnerò l'anno prossimo potrò ottenere una borsa di studio e frequentare una delle scuole più prestigiose della città. Però...
Forse le cose non andranno poi così male. -mi consolo-
  -solo Il tempo ce li dirà-
*Driinnn*
Suona la campanella. La giornata scolastica è finita. Si torna a casa.
Appena torno a casa trovo Yui con un sorriso radiante; contagioso.
<<Ciao mamma. >>La saluto
<<Bentornata a casa,tesoro.  Com'è stato il primo giorno?>>
<<Sì, non male. Benino dai. Comunque...come mai sei così allegra oggi?>>
<<Non lo so. È una splendida giornata di primavera; mi basta ciò per essere allegra. Nel mio paese questa è la stagione più bella, la più attesa.  Bellissimi fiori sbocciano dopo un duro inverno; gli alberi diventano colorati. >>
<<Colorati? >>Chiedo incuriosita.
<<Sì. Sono veramente bellissimi! Con quel delizioso e grazioso manto rosa tipico dei fiori di ciliegio...ah quanti ricordi!  Petali rosa candido che ondeggiano sopra la tua testa, un clima perfetto e i sorrisi della gente...>>
<<Sembra un mondo fiabesco mamma. >>
<<E in un certo senso il Giappone lo è. Eccome se lo è!>>
<<Mi ci porterai mai?>>
<<Ovvio. Sai una cosa? Ci andremo presto. Te lo prometto.>>
<<Yuppii. >>
Non riesco a trattenere un sorriso. Sono felice.
<<Ah! Amy ti ho comprato questo. È un diario segreto. >>
<<Eh? E a cosa serve?>>
<<È come un' amico. Qui puoi scriverci tutto quello che vuoi. Puoi raccontargli le tue giornate, qualche tuo desiderio, cosa pensi di tizio piuttosto che di Caio... provalo!>>
<<Va bene mamma. Grazie>> la abbraccio.
Decido di dargli un nome.
-... Christine. Mi è sempre sembrato un nome così carino. Io stessa vorrei aver ricevuto questo nome. -
Comincio a scrivere
Cara Christine...

•3 spazio autrice:
Questo capitolo finisce qui. A partire da ora la storia verrà "messa in pausa"; ossia le prossime Pagine conterranno i  solo i pensieri e le "visioni"/incubi della ragazzina. Saranno  solo ed esclusivamente i ricordi della bambina.
Dividerò i seguenti capitoli in due parti:
Nella prima lei riassumerà la Sua giornata ( la aggiornerà ogni sera prima di andare a dormire), nella seconda lei si sfogherà. Racconterà delle visioni e degli strani incubi che ogni notte la perseguitano e dei quali non può confidarsi con nessuno. Parlerà anche degli oscuri ed inquietanti misteri della casa.( Parte aggiornata nel pomeriggio. )
Capirete di quale parte si tratta in base allo stile in cui è scritta:
1^) scritta in corsivo
2^) scritta in grassetto.
Detto ciò... buona lettura e benvenuti all'interno del diario di Amy!